Capitolo 6.

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Arrivarono davanti un piccolo bar, la gente ormai era rinchiusa in casa davanti un camino. Faceva troppo freddo per uscire..
Matilde dopo quella frase riuscì solo ad osservare il vuoto, era confusa.
Era impossibile capirlo, era tutto un mistero e lei voleva solo scoprirlo.
" piccola cosa hai oggi? Ti vedo abbastanza persa." Disse Harry
Erano seduti davanti ad una finestra e l'unico rumore era la pioggia che cadeva sull'asfalto..
Matilde alzò la testa e fissò quegli occhi verdi che amava tanto, ma che allo stesso tempo erano difficili da capire.
Harry continuò a guardarla e Matilde non distolse lo sguardo..
Per la prima volta non si guardarono con odio, né con rabbia, né con amore. Erano solo sguardi pieni di sincerità..
"Volete ordinare qualcosa?" La cameriera ruppe il silenzio e loro si girarono contemporaneamente verso di lei.
" oh si scusi, a me può fare uno hot dog" disse.
Harry continuò a guardare prima la cameriera e poi Matilde..
"Io non ho fame." Disse Harry con arroganza, si alzò dalla sedia e uscì senza dire niente.
Matilde guardò la cameriera e si scusò prima di uscire e rincorrere Harry..
" dove vaii?!" Afferò Harry per un braccio e lo fece girare..
"Mi sono stufata ok? Non puoi ogni volta fare così Harry, sono stanca di rincorrerti ogni volta e di sapere cosa gira in quella testa.. Ogni volta che facciamo un passo avanti, te ne fai due indietro. Non possiamo continuare così, voglio che mi parli, che mi dici cosa hai!!" Matilde era arrabbiata, confusa e stanca di tutto..
" se ti sei stufata vattene.. Non mi rincorrere ogni volta perché perdi solo tempo. Te non sei indispensabile nella mia vita e io non lo sono nella tua, quindi vai via da me." Harry se ne andò senza aggiungere altro, prese la sua moto e sparì dalla strada.
Matilde fu distrutta da quelle parole , chiamò Amanda e incominciò a raccontare.

Un Incontro casuale. (Ho bisogno di te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora