Capitolo 22.

273 13 0
                                    

Appena i genitori e il fratello di Amanda avevano saputo le gravi condizioni di Emily si erano preoccupati moltissimo.
Cinzia pianse per tutto il tempo e David la consolò.. Non potevano crederci.
Dopo 3 orette se ne andarono via e Matilde tornò con loro.

"Sei sicura che vuoi rimanere a casa da sola per questi giorni?" Chiese Amanda.
Matilde l'avevano appena accompagnata a casa e Amanda voleva stare un po' con lei.
"Amanda ti ho già detto di sì, stai tranquilla. Non mi ucciderò" disse ironica.
"La tua ironia compare anche nei momenti meno opportuni eh" disse Amanda sorridendo.
Matilde rise e si buttò sul divano "davvero, vai a casa e riposati un po" disse Matilde.
"Passo domani, fatti trovare a casa." Amanda gli diede un bacio sulla guancia e sparì dietro il portone.
Era dannatamente triste la casa senza nessuno. Quell'incidente aveva creato un silenzio assoluto..

Dopo più o meno 2 orette, il campanello suonò.
A Matilde gli venne un grande sorriso e si avviò alla porta.
"Piccola Matilde!" Disse David entrando.
"Ah, pensavo fossi un altra persona.." Disse abbassando la testa e facendolo entrare.
"Non sei contenta che sono venuto per farti compagnia?" Disse triste David.
"Sì certo, rimani sempre il mio amico perfetto" disse Matilde facendo un piccolo sorriso.
David rise e disse "aspettavi qualcun altro?"
"In realtà no, pensavo solo che fossi un altra persona" disse buttandosi ancora sul divano.
"Mhh, mi devi dire qualcosa signorina?" Si sedette anche lui mettendo un braccio intorno alle sue spalle.
"Niente di importante tranquillo" disse Matilde appoggiando la testa sul suo petto.
Ci furono attimi di silenzio, quando David parlò.
"Mi dispiace talmente tanto.." Esitò un attimo e poi continuò "io..io non credevo potesse mai succedere una cosa del genere"
Matilde chiuse gli occhi e una lacrima gli rigò il viso.
"Neanche io.. Prima mia sorella era l'ultima alla quale pensavo, ed ora è diventata un pensiero fisso.
È talmente strano pensare che pochi giorni fa ce l'avevi dentro casa con la sua risatina insopportabile, e ora invece in un ospedale aspettando solo che si risvegli.."
"Mati, mi dispiace così tanto.." Gli sussurrò abbracciandola ancora più forte.
Matilde si accoccolò a lui e chiuse gli occhi, cadendo in un sonno profondo.
'Emily! Ti ho detto di portarmi l'asciugamano!' Urlò Matilde.
Era passato un anno da quell'incidente.
'Uffa, mi tratti sempre male!'Sbuffò Emily entrando nel bagno.
'Ti ho chiesto solo un asciugamano e poi lo sai che ti voglio bene' disse Matilde uscendo dalla doccia e abbracciandola.
Quando si staccò, non c'era nessuno.. Chi aveva abbracciato? Si era immaginata tutto? Dove è Emily?
'EMILYY!' Matilde cadde atterra e incominciò a piangere.

Matilde si svegliò sudata e capì che era solo un sogno. Era sul suo letto avvolta da una coperta, David se ne era andato..
'Che brutto incubo' pensò Matilde alzandosi e scendendo le scale per andare in cucina.
Aprì il frigo e prese una bottiglietta d'acqua, aveva anche un po' di fame, in effetti era ora di cena. Però scelse di non mangiare e accese un po' di TV.
Era da due giorni che Harry non si faceva sentire, ieri alla porta pensava fosse lui e invece non si era fatto vedere. Gli mancava un suo abbraccio, un suo bacio e il suo sorriso.. Dove stava? Anche lui se ne era andato?

Questi giorni sono un po cattiva, ma tra poco si risolverà tutto.
(Credo) Hahah
Un bacio e grazie ancora per le visualizzazioni🌹

Un Incontro casuale. (Ho bisogno di te)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora