Un Incontro casuale. (Ho bisogno di te)

Capitolo 7.

"Amanda esci fuori da quel camerino, non puoi stare tutto il giorno lì dentro" disse Matilde..
"O mio dio Matilde, tra pochi giorni è capodanno e viene anche josh. Quindi capisci che devo essere bellissima!"
Matilde sbuffò e si accasciò sul divanetto del negozio.
Era passato un mese da quell'incontro con Harry e ormai si era convinta che doveva andare avanti e non pensare al passato..
"Allora? Tu non scegli niente?" Disse Amanda..
Matilde si alzò e negò con la testa.. "Io non ho nessuno per farmi bella, posso anche andare con la tuta"
"Smettila, ci sta Marcus che ti aspetta.." Sbuffò Amanda.
"Come ve lo devo dire che mi fa schifo? È troppo grande e poi è buffo." Rise Matilde.. e Amanda la incenerì con lo sguardo.
"È pazzo di te e almeno lui ha il coraggio di sopportati" disse Amanda uscendo dal negozio..
"Fai come vuoi, io non lo voglio"
"Allora rimarrai zitella a vita.." Disse Amanda ridendo.
"Simpatica.."
"Ok parliamo di cose serie, quindi sta sera tutti a casa tua giusto?" Chiese Amanda.
"Si certo, viene anche tua madre e tuo fratello giusto?" disse Matilde..
"Si, ci vediamo dopo o ti serve un aiuto per vestirti?"
"Ti ho già detto di no, a dopo" e si avviò verso casa..
...
"Mamma.. Papà..??" Urlò Matilde appena entrò in casa..
"Eii tesoroo, tuo padre è andato a fare la spesa per sta sera"
"Ok, vado in camera mia.." Disse Matilde salendo le scale.
Si stese sul letto e si mise ad ascoltare la musica. Pensò alla cena di questa sera e a come fosse già Natale, il tempo era passato velocissimo.. Però gli mancava una persona e lo voleva lì con se, ma lui non tornava.
Dopo un oretta si alzò dal letto e andò in bagno per lavarsi..
...
Verso le otto e mezza era pronta, con un vestito rosso che gli cadeva morbido fino a metà coscia e un cardigan. I capelli biondi gli ricadevano su una spalla ed erano raccolti in una treccia morbida..
Scese le scale e la tavola era bellissima, era tutta rossa e decorata da candeline. Matilde fissò l'albero di Natale e rimase incantata, era pieno di luci e una pallina ritraeva lei e sua madre abbracciate.. Era tutto bellissimo.
"Ei tesoro ti piace?" Chiese sua madre.
"Mamma è tutto bellissimo, sei stata bravissima!" Matilde andò verso di lei e l'abbracciò.
"Grazie tesoro, ora però arrivano tutti quindi aiutami a portare il cibo in tavola.."
Matilde si sciolse dall'abbraccio e aiutò sua madre con le ultime cose.
Dieci minuti dopo incominciarono ad arrivare tutti, tra nonne, zie, cugini e amici, si era riempito il salotto e incominciarono tutti a sedersi..
"Auguri a tutti e buon appetito" disse uno degli zii di Matilde.
E tutti risposero in coro con un brindisi.
"Allora? Hai già trovato il vestito per capodanno?" Disse Amanda a Matilde.
"Credo di sì, ho trovato un vestitino nell'armadio di mia madre.. Dopo te lo faccio vedere!" Rispose Matilde con la bocca piena.
"Ma che schifoo, non ti hanno mai detto che non si parla a bocca piena?" Rise Amanda..
Matilde aprì la bocca e si girò verso Amanda.. "Così ti impari, le cose che sono nella mia bocca sono sacre.. Quindi parla bene."
"Sei davvero disgustosa" disse Amanda dandogli un colpetto sul braccio.
"Oddio che doloree" rise Matilde..
"Cosa state combinando voi due?" Chiese David, il fratello di Amanda
"David fatti gli affari tuoi" conchiuse Amanda.
"Ho una sorellina molto delicata.."
Matilde scoppiò a ridere, mentre Amanda guardò male Davidche anche lui stava ridendo.
"CHI VUOLE IL DOLCE??" Urlò la mamma di Matilde..
"Io sono la primaa" disse Matilde e tutti risero..
...
Si concluse la serata verso mezzanotte e tutti ringraziarono per i regali e per la cena.