Capitolo 5

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Pov Harry
Pochi minuti dopo vedo una Range Rover nera che si ferma proprio davanti a me,  ha i vetri oscurati, quindi non riesco a  capire chi c'è  alla guida.
Sento la porta aprirsi, fa il giro dell'auto e poi vedo Louis venirmi incontro "hey piccolo,  sei stato puntuale,  sei così obbediente,  così bello; ti stanno divinamente  quei vestiti" io diventò subito rossissimo sia per il soprannome,  ma anche per i complimenti e incomincio a trovare le mie scarpe molto interessanti. È più forte di me, infatti riesco solo a balbettare  un "gr-razie anche t-u sei st-upendo". lui mi guarda amorevolmente, si  abbassa al mio livello ( so che Harry  è  più alto,  ma così  è  più tenero secondo me) "tesoro  prova a non balbettare per me,  sono solo io non essere imbarazzato, per me sei perfetto".
Il problema era proprio  lui in verità,  ma ovviamente  rimango zitto e annuisco.
Lui mi prende per mano, non prima di avermela baciata e mi aiuta a salire in macchina, troppo  alta per me. Mi allaccia la cintura dicendomi "per tenerti al sicuro" dandomi poi un bacio sulla fronte. Inutile dire che arrossisco ancora di più. infine fa velocemente il giro della vettura allacciandosi lui stesso la cintura per poi partire.
Dopo un po' di silenzio mi rendo conto di non sapere dove siamo diretti così  glielo chiedo " Lou,  dove stiamo andando?"  lui mi guarda divertito e mi risponde "Lou  eh?  Comunque  in un ottimo ristorante fuori  città,  conosco il cuoco ed è davvero uno dei migliori" dispiaciuto per il soprannome, abbassò lo sguardo e dico velocemente "scusa se non ti piace? Posso cambiarlo  se ti va" lui si gira velocemente a guardarmi per poi portare la mia mano sul cruscotto per potermelo stringere "hey tesoro stavo scherzando  tranquillo  puoi chiamarmi  in qualsiasi  modo tu preferisci".
Così  dopo averlo ringraziato rimaniamo in silenzio per tutta la durata del viaggio.
Una volta arrivati, mi apre la portiera, mi aiuta a scendere e indica il ristorante, sembra molto accogliente. Il cameriere all'ingresso ci porta subito verso il nostro tavolo, penso che Louis venga spesso qui.  Una volta seduti, dopo aver visto i menu Lou mi chiede "baby cosa vuoi mangiare?" e io rispondo "una cotoletta con contorno, va bene?" e lui sorridendomi dice di sì. Quindi ordiniamo. Lui ha preso un risotto, e mentre aspettiamo le ordinazioni mi racconta un po' di lui, del suo lavoro molto impegnativo,  della sua fantastica famiglia, molto numerosa, un po' di tutto. Poi mi fa alcune domande riguardanti l'università e sui miei amici,  cioè Niall; a cui rispondo davvero volentieri.
Quando i piatti arrivano io subito arrossico per cosa mi è  venuto in mente,  so di averlo appena conosciuto,  ma mi trovo davvero  bene  con lui,  così gli chiedo velocemente e tutto rosso "louuupuoiimboccarmi" lui subito non capisce "scusa tesoro, parla più  piano e non ti vergognare ci sono io per te" allora riprovo "Louu puoi imboccarmi,  cioè se non ti va non importa,  solo che"  mi interrompe con un "certo tesoro qualsiasi cosa" allora mi aiuta ad avvicinare la sedia al tavolo e cominciamo a mangiare insieme. 
Sono davvero contento,  di averlo trovato è  fantastico spero solo che mi voglia. Finita la cena penso subito a Niall,  a lui sarebbe piaciuto molto mangiare qui cucinano benissimo. Arrivati al conto litighiamo per pagare, ma ovviamente lui ha la meglio e mi offre la cena. Camminiamo un po' prima di raggiungere la macchina,  parliamo di tutto sembra che ci conosciamo da anni. Poi arrivati in macchina lo ringrazio tanto per la bella serata  e lui risponde "tesoro è stato perfetto anche per me,  assolutamente  da rifare"  così  tranquillo appoggio la testa al finestrino e senza rendermene conto mi addormentato.

Pov Louis
Povero il mio piccolo oggi sarà stata una giornata davvero stancante per lui, infatti appena arrivati in macchina si è  addormentato, non so bene cosa fare, non ho idea di dove abiti.  Allora opto per la scelta più semplice. Una volta arrivati nella mia villa fuori  Londra, prendo il piccolo in braccio e lo porto dentro.  Ora non so se farlo dormire nella mia stanza o in quella degli ospiti, non so se al mattino  sarebbe contento di svegliarsi accanto a me. Quindi mi dirigo verso quella degli ospiti. Lo poggio nel letto,  gli rimbocco le coperte, ma appena sono sulla soglia sento un mormorio Louuu,  allora torno indietro, mi cambio e notando il cellulare del riccio vibrare rispospondo a Niall che il mio tesoro dormirà  da me,  poi mi addormento con lui. Solo ora mi rendo conto che ho bisogno di qualcuno come lui,  che con la sua tenerezza mi rallegra le lunghe giornate lavorative.

A Little OmegaOnde histórias criam vida. Descubra agora