Come back

Capitolo 15

- Uhh, ho centrato in pieno, racconta
- Emily ! Sai non sono venuta qui per fare pettegolezzi, vuoi sapere o no quello che ho scoperto ?
- Mh, avrei preferito conoscere i dettagli erotici della vostra storia, ma direi che ora come ora Doyle é un argomento che li batte
- Ti giuro che saprai tutto alla fine del caso, ora però guarda la cartina. Ho ripercorso i suoi movimenti dalla Russia fino a Boston e ho rintracciato piccoli e grandi trafficanti suoi amici, arrestarli non è il caso, verrebbe fuori tutta la storia e Doyle ci farebbe fuori in due/tre ore quindi possiamo monitorarli e aspettare ci conducano a lui.
- Hai detto che è a Boston, come l' hai scoperto ?
- Ho ancora alcuni contatti e varii agenti sotto copertura disposti ad aiutarmi
- Mi puoi dire i nomi dei trafficanti ? Cerco di scoprire anche io qualcosa su di loro, Garcia è la migliore e mi farò dare una mano da lei.
Prendo carta e penna dalla borsa e segno velocemente i nomi prima di correre in ufficio quasi senza salutare.
- Tesoro, in cosa posso esserti utile ?
- Garcia, mi serve che controlli questi nomi per me, se riesci mandami gli indirizzi.
- Zuccherino, se riesco ? Così mi offendi, dammi un oretta e avrai il nome del primo animale domestico
- Grazie Garcia, sei la migliore
- Lo so tesoro, ma grazie comunque di averlo detto, qui Garcia passa e chiude.
Prendo velocemente l' auto e dò una rapida occhiata ai messaggi, che non sono poi così tanti, solo tre.
~ Wind : La sua offerta scadrà il 19/08/16 la preghiamo di rinnovarla entro tale data. Cordiali saluti, Wind.
~ Booth : Cenetta ? Cambiamo ristorante se vuoi
~ Morgan : Cat Woman, non fare cose che non farebbe nemmeno Superman * e no, non sto parlando di me *. Richiamami
Mi soffermo un attimo sull' ultimo mandato da circa 10 ore da cui sono susseguite alcune chiamate declinate. Scuoto la testa per riportarmi alla realtà e guido verso casa.
Cerco in tutta fretta le chiavi ma lascio andare subito la borsa quando sento dei passi alle mie spalle. Impugno la pistola e mi volto, pronta ormai al mio inevitabile destino.
Impugno l' arma ancor prima di girarmi e nonostante il sudore che scende dalla mia fronte sono sicura di me, è venuto per uccidermi, ed è giusto, uno di noi deve morire, ma non sarò io a farlo.