8. Non hai la stoffa per fare la cheerleader

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"Ma no dai ... Ti aiuto , adesso mi sento meglio " dissi e feci per alzarmi ma lui mi fermò.

"Ho detto che l'ho faccio io . " disse inarcando un sopracciglio e si allontanò.

Lo vidi arrivare con un grembiule e una strana cosa in testa.

"Ma che stai combinando ? " chiesi divertita .
"Non volevo che si sporcasse il mio bel ciuffo " rispose orgoglioso .

Iniziò a spazzare tutta la sala e più lo guardavo , più mi veniva da ridere .

"Ma ci mangiano i porci qua ? Mi sento come Batman ... Solo che io sto combattendo contro lo sporco " disse e io iniziai a ridere .

"Che c'è? " mi guardò sorpreso .
"Sei buffo " risposi e continuai a ridere .
"Mi devi un favore ... " ammise dopo aver buttato mezza bottiglia di candeggina a terra .
"Cosa ? Avevi detto che lo facevi senza chiedere nulla in cambio " dissi
"Io non ho detto proprio nulla piccola ... Hai paura di avere in debito con me un favore ?" mi chiese facendo una faccia buffa .
"Ma figurati ... Io no ho paura " ammisi . Dopo tutto cosa potrebbe mai chiedermi ?

Iniziò a lavare per terra e non passava attimo che si litigasse con qualcosa .

"Madonna stavo scivolando ! Se mi rompevo qualcosa denunciavo il preside " disse e io risi .
"Se mai ti rompevi le corna " dissi e poi Risi per la mia battuta .
"Hahah divertente Selina " disse e poi venne a lavare anche dov'ero io .

"Apri i finestroni così si asciuga prima " disse e io seguii il suo comando .

"Okay . Vado a posare gli spazzoloni e torno " disse e io andai in cucina indossando il grembiule di plastica e notando tutti i piatti e i vassoi sporchi .

"Eccomi ritornato ...Adesso che si fa ? " chiese guardandomi .
"Dobbiamo lavare i vassoi e i piatti " lo sorrisi .
"E se usassimo la lavastoviglie ? " disse toccandola .
"Non credo che potremmo usarla " risposi .
"Allora tu lavi e io asciugo " propose .
"Per me va bene " dissi e poi mi venne un idea .

"Justin !!! " urlai facendo finta di essere spaventata .
"Che succede ? " sobbalzò anche lui .
"C'è uno schifoso  ragno che penzola dalla mensola " mentii .
"Dove ? " urlò e si nascose dietro di me .

Io scoppiai a ridere LETTERALMENTE .

"Che ti ridi ? Oddio che schifo i ragni " disse guardando in ogni punto della stanza .
"Non c'è nessun ragno " sghignazzai .
"Ma sei una stronza ! Lo sai che ho paura " disse un po' arrabbiato e poi si sedette sulla cucina .
"Dai ! Scusami " dissi mettendomi in mezzo alle sue gambe e facendo il labbruccio .

"Eh va bene ... Ti perdono " disse e mi abbracciò.

" posso chiederti una cosa ? " mi chiese e io annuii .
"Questa settimana che non sei stata al campus ... Sei andata a casa nostra o sei stata da Jonathan? " disse guardandomi come se volesse leggermi .
"Aspetta cosa ? Sono stata a casa nostra ... Ma quindi ... " mi fermai a riflettere .

"Eri tu quel giorno ??!!" dissi arrabbiata ricordando che stava per investirci .
"Io ? Ma cosa ? " disse per poi fare una risata nervosa e indicarsi .
"Si tu ! Eri tu alla guida di quell'auto ! Ma cosa volevi fare ? Volevi investirci ?" Chiesi arrabbiata e scioccata .
"Ma cosa ? No ! Non investirei mai te , ma forse lui ... " disse roteando gli occhi e accarezzandosi il mento .

"Ma sei serio ? Non ci posso credere ! Non rivolgermi più la parola " dissi e mi misi i guanti iniziando a lavare i piatti e i vassoi .
"Selina ... Ma che vuoi farci ? Mi ha dato fastidio vederti con lui ... Non fare così " disse continuando a rivolgermi la parola , ma io lo ignorai .

The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]Where stories live. Discover now