7. Che guerra sia!

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Mi allontanai dal bancone e uscii dal bar .

Arrivai a scuola nella classe 3A.C'era la prof di letteratura , mi sedetti al mio posto e iniziai ad ripassare la lezione .

"Selina ... Che piacere rivederti ! E che cambiamento .. " disse squadrandomi da dietro la cattedra .
"Grazie professoressa " dissi .
"Uuu ... Oggi pomeriggio ci sarà la selezione delle cheerleader ! Da ragazza la feci anch'io " disse orgogliosa .
"Umh... Si " risposi .
"Tu parteciperai ? " mi chiese
"In realtà , la mia compagna di stanza mi ha iscritta , ma io non ne sono convinta " ammisi .
"Come mai ? Hai la media più alta del campus , un ottimo comportamento , questo riempirebbe il tuo curriculum . Ti consiglio di pensarci ! " disse firmando alcune carte .
"Va bene ... Ci penserò " risposi e la campanella suonò.

***
Passarono le 5 ore di scuole e tutti gli studenti si radunarono alla mensa .

Presi un vassoio e mi misi in fila ... Sfortunatamente avanti a me c'era Charlotte e dietro di me tutto il gruppo di Justin . Fantastico direi !

"Amore ... Vuoi un po' di frutta ? " chiese quell'oca di Charlotte a Justin .

Come fa a chiamarlo amore ? Il voltastomaco .

"Non ti preoccupare ... Sto apposto così " rispose freddo da dietro le mie spalle .

"Ahahah Selina ... Davvero pensi di partecipare alla selezione delle cheerleader? " mi chiese quell'oca .
"Ma i cazzi tuoi ? Mai eh ? " sbottai antipatica .
"Rilassati tesoro ... Ti consiglio di non presentarti , sai , non è alla tua altezza ! " rise e mi lanciò un occhiata di disprezzo .
"Ah sì? Sai che ti dico ? Partecipo e diventerò una cheerleader ! " affermai decisa .

"Hahaha ma non farmi ridere ... Justin , amore , tu che ne pensi ? " domandó tirando in ballo Justin .

Lanciai un occhiataccia a Justin e aspettai una risposta .

"Non stavo seguendo ... Di che parlate ? " disse facendo finta di niente .
"La tua cara sorellina , vuole fare la cheerleader " rise ancora una volta .
"E allora ? Hahaha sei una cornuta felice tu , eh ? " risi anch'io .

Che guerra sia!

"Ma come ti  permetti di rivolgerti così a me ? Puttana ! " urlò a sua volta .
"Ma perchè non lo sai che Justin se la fa con tutte ? " Risi e non pensai a ciò che stessi dicendo .
"Selina ma che ti prende ? Sei gelosa ? " mi chiese a tono alto afferrandomi per un braccio .
"Ma chi io ? Pff . Ti piacerebbe ... Ti sei dimenticato che io e te non siamo niente ? " dissi fredda .
"Smettila con questa storia assurda " sbottò.
"Ti stai accaldando eh ? Forse ti ci vuole un bel bicchiere di acqua gelata " dissi e afferrai un bicchiere e glielo buttai addosso .

Justin era tutto bagnato .

"Adesso hai proprio esagerato Selina ! " sbottò arrabbiato e afferrò un piatto di spaghetti buttandomelo addosso .
"Brutto stronzo ! " sbottai a mia volta mentre tutti ci fissavano  e gli lanciai un piatto di pasta addosso .

Iniziammo a rincorrerci per tutta la mensa , finché che io non finii addosso a qualcuno , o meglio il preside.

"Ma si può sapere che sta succedendo qui ? " urlò a tono decisamente troppo alto .
"Justin , Selina ! In presidenza " gridó e noi lo seguimmò con gli zaini in spalla .

"Non finisce qui ... Non hai idea di cosa ti aspetta " mi disse sottovoce Justin .

Lo guardai con uno sguardo assassino e continuammo a camminare verso la presidenza .

"Allora ragazzi ! Non capisco cosa vi sia preso ... Ma che siete bambini dell'asilo ! Signorina Mallette , da lei non me l'aspettavo proprio ! " sbottò arrabbiato il preside .

"*Bieber " corresse Justin .
"Mallette va bene ... Mi scusi signor preside . Non succederà più " dissi mortificata mentre Justin sghignazzava .

Dopo lo sistemo io .

"Signorino Bieber ! È per una volta faccia il maturo ! Siete in punizione ragazzi ! Andate a cambiarvi ... Alle 14:30 vi aspetto davanti la mensa . Non tardate ! " disse sbattendo i pugni sulla scrivania .

Noi ci alzammo e uscimmo dall'ufficio .

Iniziai a correre per seminare il Justin furioso e arrivai in camera .

Lilia aveva lasciato un bigliettino .

"Sono con i miei fuori dal college ... Ritorno stasera ! Chiudi la camera ... Bye "

Lessi il fogliettino e mi spogliai .

Presi dei pantaloncini di tuta blu , una fascia blu e una maglietta bianca con lo scollo a V . Abbinai un paio di Nike e andai a farmi una doccia .

Avevo il sugo e gli spaghetti nei capelli .

Lo odio
Lo odio
Lo odio
Lo odio
Lo odio
E lo odio .

Mi asciugai , mi vestii e legai i capelli in una coda alta .

Guardai sul display del cellulare ed erano le 14:15 .

Mi catapultai fuori dalla stanza e iniziai a correre per tutto il campus cercando di arrivare alla mensa che era dall'altra parte del dormitorio .

Arrivai con l'anticipo di un paio di minuti mentre il Preside e Justin erano già lì.

"Allora ragazzi ... Per quello che avete combinato , pulirete la mensa e laverete i piatti . Se uscirete in tempo andrete agli allenamenti e alla selezione delle cheerleader ... Altrimenti siete fuori ! " esclamò il preside aprendo le porte della mensa .

Non oso incrociare lo sguardo con Justin , infatti faccio di tutto per non guardarlo .

"Buon lavoro ! " esclamò e se ne andò lasciandoci soli .

La mensa era un disastro ... Cibo ovunque e tutto sottosopra .

Squadrai il territorio e poi sentii lo sguardo di Justin addosso e piano piano avvicinarsi .

Feci finta di niente e mi avvicinai vicino alle scope e ai secchi per lavare per terra ... Ma lui mi sbattè violentemente al muro .

"Ahi !! Justin mi hai fatto male " dissi strizzando gli occhi dal dolore .
"Secondo te volevo farti bene ? Come mi hai chiamato prima ? "Brutto stronzo " ? Tu a me così non mi chiami . " disse avvicinando il suo viso al mio .

I suoi occhi non erano più di quel bel colore caramello ... Erano scuri e incutevano paura .

I nostri visi erano vicinissimi e il suo corpo opprimeva il mio schiacciandolo contro il muro .

"Non giocare con il fuoco sorellina ... Potresti scottarti" disse posando il suo braccio sinistro intorno alla mia vita mentre con l'altro braccio afferrò la mia coda di cappelli che tirò lievemente .

"Justin ... Basta ! " dissi distogliendo lo sguardo dai suoi occhi .

Lui , in tutta risposta iniziò a baciare il mio collo provocando dei brividi lungo la mia schiena .

"Justin ti prego smettila " dissi poggiando una mano sul suo petto e provando a spingerlo lontano da me .

Iniziò a mordicchiare una piccola parte di pelle e più mi lamentavo più tirava la mia coda .

"Justin ... Ti prego ..." Piagnucolai , ma lui non faceva verso di fermarsi .

Accusai una fitta al cuore e portai una mano sulla fronte .

Mi mancava il respiro e la forza di staccare Justin da me .

Appoggiai il mio capo sulla sua spalla e probabilmente gli stavo bagnando la felpa dalle mie lacrime .

Mi sentivo sempre peggio così accarezzai la guancia di Justin e gli sussurrai un "aiutami" sperando che mi ascoltasse ...

The other side ⇢jdb. [COMPLETA; IN REVISIONE]Where stories live. Discover now