- Eccellente Koll ... fare affari con te è un piacere. –

- Credo sia superfluo ricordarti che tu non mi hai mai visto qui ,Baylish, né che tu conosca il mio nome ... –

- Ovviamente ... sta tranquillo ... sei la mia fonte di salvezza, non ti tirerei mai un brutto colpo – tentò di rassicurarmi, ma di certo non erano quelle parole a farmi stare tranquillo.

- Come no ... ma dopotutto il nome Koll non ti servirebbe a molto. –

Gli voltai le spalle e mi diressi verso l'uscita per dirigermi ad altri due luoghi di incontro, eccola la mia vera vita, quando non era contornata da risate e frivolezze con donne irritanti. Mi muovevo nel buio spacciando informazioni che valevano milioni di dollari a persone sparse ovunque, Spagna, Germania, America, Cina, quello che avevo in mano permetteva al sistema di girare e tutto restava in piedi grazie alla mia abilità e la cecità di qualcun altro.

Arrivai giusto in tempo per la cena davanti all'appartamento che dividevo con Joanne, appena entrai dalla porta sentii la sua voce canticchiare appena. Il tavolo della cucina era apparecchiato di tutto punto con tanto di candela accesa al centro esatto, tutto molto intimo, pensai, annoiato. Riposi il cibo sul ripiano e lo sistemai in alcuni piatti da portata mentre sentivo la ragazza di Mike entrare nella stanza.

- Ce l'hai fatta questa volta! - esclamò sorridente.

La cena fu tranquilla come al solito e arrivati ad dolce era necessario che Mike facesse la sua prossima mossa, così spostai gli occhi su quelli di Joanne che subito arrossì violentemente. Le tesi la mano lungo il tavolo e lei la prese stringendola forte.

- Joanne ... stiamo insieme da cinque anni ... mi sei sempre stata vicina e tu significhi tutto ... quindi ... vuoi .... – accompagnai quelle parole mostrandole l'anello che le avevo comprato, i suoi occhi si riempirono di lacrime, non fu necessario che finissi la frase.

- Sì! Mio Dio, Mike! Ti amo da morire! – urlò lei facendo il giro del tavolo e gettandosi tra le mie braccia, in estasi.

Mi sollevai dalla sedia e le misi l'anello, lei si attaccò convulsamente alla mie labbra staccandosi soltanto dopo un lungo momento, proprio per riprendere fiato. Il suo corpo era stretto al mio, le sue labbra suggellavano quella promessa ed io era come se non fossi lì.

Fu lei a trascinarmi in camera da letto, sbottonandomi in tutta fretta la camicia sussurrandomi quei ti amo senza importanza, si spogliò davanti a me mentre passavo le mie dita sulla sua pelle chiara. Poi si distese sul letto ed io la osservai per qualche secondo prima di terminare di sbottonarmi la camicia e liberarmene. Stavo per passare ai pantaloni ma qualcosa mi bloccò, l'espressione sul volto di Joanne era cambiata rapidamente. Gioia, stupore, turbamento, adesso le lacrime erano sul punto di sgorgare dai suoi occhi azzurri mentre faticava a emettere un suono.

- Mio Dio ... cosa ...? – si portò le mani alle labbra mentre si metteva a sedere sul letto – cosa significa Mike ... cosa ... -

Non capii esattamente a cosa si riferisse poi mi voltai verso lo specchio alla parete cercando indizi e li vidi, erano più chiari ma ancora pienamente visibili, i segni di Seth.

Mi sfuggì un sorriso, Seth , era così diverso lui, così perfetto nel suo modo assurdo di vedere il mondo, non avremmo nemmeno dovuto conoscerci noi due eppure era successo. Oltretutto gli avevo rivelato più di quanto avrei dovuto, lui conosceva Koll. Passai distrattamente le dita su quei segni riportando alla mente la notte che me li aveva fatti, il desiderio e l'eccitazione che provavo con lui non li avrei mai sentiti per nessun altro, quella era una certezza.

- Mike! Cazzo, vuoi darmi una spiegazione? – Joanne urlava e nel frattempo si era rivestita.

Una spiegazione? Quel piccolo criminale mi aveva giocato un brutto colpo, lo capii nel momento in cui ricordai il suo atteggiamento degli ultimi giorni, doveva aver capito qualcosa, anche se non seppi dire come, ma era sospettoso. Lo sguardo di quella notte, così infuocato e feroce, mi aveva marchiato di proposito, risi ancora. Avevo scambiato davvero una tigre per un gatto domestico.

The WayrightWhere stories live. Discover now