La Velocità dell'Amore #LoveCoupleSeries4

Ti Troverò

Pov's Jhonny
Erano passate quasi due settimane da quando Sam era stata arrestata. Io e i ragazzi stavamo cercando ,come dei pazzi, una soluzione, persino Cam si mise all'opera non conoscendo neanche la ragazza che amavo.
Dopo quella volta che Sam aveva aperto il suo cuore andavo a trovarla ogni giorno e ogni singolo secondo vedevo come perdeva le speranza, ma io no. Ce la dovevo fare per lei e per il nostro amore.
Subito dopo essere ritornato dall'università mi misi insieme a Bryan a cercare avvocati su avvocati.
Bryan aveva provato a chiamarne uno che a parer suo era uno dei più in gamba e dei più stronzi di New York, ma quando chiamò non rispose almeno fino a quel momento.
Bryan rispose subito e andò sulla terrazza per parlare in tranquillità, dato che tra me e Peter non so chi sembrava più disperato.
Quando ritornò, non riuscii a decifrare la sua espressione e questo mi faceva capire che non c'era nessuna soluzione.
-Allora che ti ha detto?-chiese Cam con il pancione.
Il loro amore era qualcosa che pochi erano riusciti a provare e che io avevo rifiutato di provare e vedere per anni fino a oggi.
-Ha detto che ci sono due soluzioni.-disse Bryan sedendosi sul divano.
-Davvero? Cioè?-chiese Peter
-Allora mi ha detto che conosce tuo padre, fin troppo bene-disse guardandomi serio.
Cazzo!
-Non è uno dei suoi scagnozzi vero?-chiesi
-No anzi è l'opposto. Mi ha spiegato che ha avuto diversi clienti che sono rimasti incastrati con Trainor, certo non come Sam, ma tutte le cause questo avvocato le ha vinte. Però mi ha anche detto che tuo padre ha un avvocato che nemmeno lui ci va giù leggero.-spiegò
-E quindi?-chiese Cam
-Quindi i casi sono due: o aspettiamo fino al processo o c'è un'altra soluzione che lui appoggia pienamente e che ci aiuterà in ogni modo a realizzarla-
-E quale sarebbe?-chiese Mike
Ci fu un attimo di silenzio in cui potei sentire il mio cuore arrivare in gola. Bryan guardò prima Mike e poi me e in quello sguardo vidi il cattivo ragazzo che era prima di rivedere Cam.
-Dovrai parlare con tuo padre-disse serio.
-L'ho fatto e guarda in che casino ci troviamo!-dissi alzandomi dalla sedia
-Io non penso che Bryan intendesse parlare come hai fatto tu-disse Peter
Che?!
-Già. Dovrai andare da lui e usare le maniere forti Jhonny. Dovrai costringerlo a dire la verità con qualsiasi mezzo e registrare ciò che dirà-spiegò Bryan
-E se non dicesse niente?-sussurrai guardando un punto al di là di Bryan
-Allora dovremo aspettare il processo ma Jhonny dubito fortemente che non dica la verità se userai le maniere forti-disse guardandomi con intensità
-Ma Bryan è suo padre! Non puoi chiedere a un figlio di fare una cosa del genere al padre!-disse Cam
Anche lei aveva ragione...ma non potevo aspettare il processo e soprattutto dovevo vendicare la morte della madre di Sam e lei stessa. Lo dovevo fare e in quel momento non me ne sarebbe fottuto niente se mio padre sarebbe morto o meno.
-Ok facciamolo-dissi.

Dopo aver organizzato il piano mi diressi alla prigione. Dovevo informare Sam di quello che avrei fatto non l'avrei lasciata all'oscuro un'altra volta.
Quando arrivai alla centrale, l'agente che mi aveva portato tutti i giorni da Sam avevo uno sguardo sorpreso ma allo stesso tempo spaventato.
-Devo parlare con Sam-dissi lasciando da parte i convenevoli.
Mi guardò per qualche secondo e poi disse una cosa che mi lasciò di stucco
-La signorina Smith è uscita-disse
Che?!
-Che vuol dire?!-dissi alzando la voce
-Vuol dire che qualcuno le ha pagato la cauzione per farla uscire-disse guardandomi negli occhi intensamente
-E quel qualcuno chi sarebbe?-chiesi chiudendo gli occhi per cercare di pensare positivo
Ad un tratto mi si avvicinò e sussurrò
-Se scoprono che sono stata io a dirtelo mi licenziano quindi stai calmo. È stato il signor Trainor-
Maledizione!
-Figliolo faresti meglio a trovarla prima che le succeda qualcosa-mi guardò preoccupata.
Non me lo feci ripetere due volte.
Corsi verso la macchina digitando il numero di Mike
-Jhonny hai parlato con Sam?-mi chiese subito
-Sam è uscita, mio padre le ha pagato la cauzione-disse mettendo in moto
-Cosa?!-urlò e potei sentii le voci degli altri ragazzi
-Il piano è saltato devo trovarla prima che mio padre le faccia qualcosa-dissi
-Va bene lo dico agli altri e ci mobilitiamo anche noi.-disse
-Grazie-
-Jhonny sta attento-disse
-Si-e riattaccai.
Dovevo trovarla e dovevo chiarire i conti con mio padre una volta per tutte.