Sixteen;

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Non posso credere che questa stronza mi abbia colpita.

Perchè mai avrebe dovuto farlo?

Domanda migliore, perchè Matt non mi sta aiutando? Perchè non si è intromesso?

"Ma che diamine (literal hell), Brittany" sento Matt dire.

Tutto era piuttosto sfocato ed avevo mal di testa. Non mi piace molto essere presa a cazzotti in faccia.

Volevo fare qualcosa a riguardo come per esempio colpirla indietro ma non potevo. Non sono il tipo che colpisce le persone.

Provai a muovere la testa per vedere cosa stesse succedenedo, ma finii solo con il lamentarmi per il dolore.

Venni trascinata sul divano penso da Emily, Morgan e Lauren.

"Grazie ragazze" mormorai, la mia vista divenne un po' più chiara.

"Eccoti del ghiacchio" Cameron mi guardò con compassione. "Non so neanche chi l'abbia invitata. Crea sempre problemi. Mi dispiace"

Lascio andare una piccola risata. "Va tutto bene"

"Georgia! Stai bene? Piccola mi dispiace così tanto!"  Matt corse verso di me e mi riempì il viso di talmente tanti baci che mi sarebbero bastati per una vita, finendo con un bacio sulle labbra. Sentii alcuni 'aw' di sottofondo.

"Cos'è successo?" gli chiesi.

"Dopo che sei venuta qui?" chiese lui.

Io annuii. "Le ho detto di andarse e che non è la mia ragazza, che non lo era mai stata, che non eravamo innamorati. Io so che tu sei l'unica che sempre amerò, G"

"Bhe che cosa dolce" risi.

"Fammi vedere" disse, gentilmente posizionando la sua mano sulla mia, che stava tenendo la busta del ghiacchio sulla mia amscella.

L'ho tolsi esitando, spaventata che ci fosse un brutto livido e che mi avrebbe lasciata.

Fece praticamente l'opposto. Lui mi baciò il livido dolcemente. "Sei sempre perfetta per me" sussurrò.

"Sovraccarico di dolcezza" urlò Morgan e fece finta di essere stata sparata, cadendo sul divano.

Io sorrisi a Matt e lui mi sorrise.

***

Entrai in casa sorridendo. Non potevo credere che stavo veramente con Matt. Era perfetto. Perchè non mi ero permessa di innamorarmi di lui prima?

"Giovane ragazza, dove sei stata?" mi chiese mia madre, accigliata.

"Ero ad una festa" scrollai le spalle.

Lei incrociò le braccia. "Scusami?"

"Ero ad una festa" confermai. Presi una bottiglia d'acqua dal frigorifero ed iniziai a bere.

"Sei ubriaca? E perchè c'è un livido gigante sul tuo viso?" chiese.

"No non sono ubriaca" esclamai. "Mi conosci! Non farei mai delle cazzate del genere"

"Perchè c'è un livido suò tuo volto?" chiese di nuovo. Non potevo purtroppo evitare la domanda.

"Una ragazza mi ha colpito" scrollai le spalle.

"Chi ti ha portato a questa festa? Perchè ti ha colpita?" era piuttosto arrabbiata.

"Mamma, calmati, sto bene. Non è un grande problema, smettila di farmi tutte queste domande"

"Con chi sei andata?" chiese duramente.

"Matt mi ha portata"

"Ascolta, lo so che stai uscendo spesso con quesro Matt e a te probabilmente piace ma non significa che-"

Two can play at this game [Matthew Espinosa]Donde viven las historias. Descúbrelo ahora