Seven;

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Lunedì arrivò prima di quanto sarebbe dovuto arrivare.

Prima di rendermene conto ero già a scuola a.k.a la peggior invenzione del mondo.

Camminai per i corridoi della mia noiosa scuola, mettendo il broncio solo a pensare di vedere Matt.

Mi sta facendo diventare ovviamente bipolare quel ragazzo.

Un secondo prima lo adoro, ammiro il suo bellissimo aspetto e il fatto che sa baciare alla grande. Il secondo dopo lo odio.

E' solo il più grande giocatore della scuola.

E' praticamente un caso senza speranza.

Incontro subito Aurora, che già precedentemente era con Alyssa. I loro capelli rossi e blu spiccano sempre molto e io riesco a riconoscerle da lontano. E' troppo facile trovarle.

"Hey ragazze" dissi subito appena mi avvicinai a loro.

"Cosa c'è che non va?" mi chiese Aurora automaticamente.

"Cosa intendi?" chiesi di rimando.

Si scambiarono uno sguardo.

"Cosa?" ripetei.

"Sembri solo...differente. Non hai parlato con entrambe per tutto il fine settimana" disse lei.

Magari perchè ero troppo impegnata ad evitare la mia finestra, o in termini ancora più semplici, ad evitare un qualsiasi contatto con Matt. Non cadrò nella sua stupida trappola.

"Uhm...Hey?" Alyssa sventolò la sua piccola mano pallida davanti alla mia faccia. Sbattei le palpebre per un po' prima di focalizzare i loro volti.

"Sto bene"

"Sei sicura?" chiese Aurora.

"Sto bene" ripetei.

Lei scrollò le sue spalle appena suonò la campanella.

Tutto il giorno a scuola Matt mi ignorò.

Il giorno prima mi bacia e il giorno dopo mi ignora? Cosa c'è di sbagliato con lui? Anche lui è bipolare.

O sono io?

O siamo entrambi?

Uscii dalla classe per prendere qualcosa da bere. Camminai lungo il corridoio ormai deserto pensando alle mie condizioni.

Il mio cervello era troppo impegnato a vagare che non mi accorsi di essere andata a sbattere contro qualcuno.

"Oh mi disp- oh. Matt. Ciao" finii col dire goffamente.

"Ciao" sembrava stanco.

"Va tutto bene?" gli chiesi.

"Si non sono solo riuscito a smettere di pensarti tutto il fine settimana"

"Bhe questo ha senso dal momento che mi hai completamente ignorata"

"Ascoltami, mi dispiace, mi dispiace veramente, è solo che i-"

"Spesso le scuse non sono abbastanza. Tu sei così...strano! Questo è tutto ciò che ho da dire" ruotai gli occhi e camminai via.

Prima che riuscissi a fare due passi lui mi afferrò la vita e mi fece voltare.

Il mio battito cardiaco accelerò e iniziai a respirare molto profondamente.

"Tu sei...spaventata da me?" sogghignò mettendomi la frangia dietro l'orecchio.

"N-no" balbettai ed arrossii. Perchè mi fa comportare in questo modo la sua vicinanza?

Lui fa paura ma è dolce, attraente e perfetto ma è anche un coglione, un buon baciatore e un giocatore.

Misi entrambe le mani sul suo petto scolpito.

"Devo andare in classe, Matt" lo allontanai da me.

Non mi aveva fermata questa volta, ma giù in fondo, da qualche parte dentro di me, sapevo che lo volevo.

Mi si confuse la mente appena iniziai a camminare lungo il corridoio.

Avevo solo bisogno di riordinare le cose. Giusto, Georgia? Giusto, si, è proprio quello che devo fare in questo momento. Riordinare la mia mente.

Stavo ancora camminando lungo il corridoio completamente vuoto quando vidi qualcun'altro. Molto familiare.

"Georgia?" chiese lui.

"Shawn! Ciao! Non ti ho visto da quella terribile festa lo scorso fine settimana. Vieni qui a scuola?" dissi avvicinandomi a lui.

"Si penso di essere un anno più grande di te, almeno credo di aver ragione" sorrise lui. E' veramente carino.

"Credo di si!" mi rallegrai.

"Bhe c'è qualcosa tra te e quel ragazzino di Matthew?" si grattò il dietro del suo collo.

"Non penso proprio. E' complicato, ma no, non c'è nulla" dissi guardando in basso e strofinandomi le sopracciglia.

"Bene. Lui è una cattiva persona" sembrava estremamente serio.

"Guarda, non devi dirmelo due volte" risi.

"Bhe, ci vediamo in giro"

"Ciao"

***

Più tardi quella notte, ero sdraiata sul letto e stavo solo pensando.

Pensavo riguardo a Matthew, pensavo riguardo a Shawn, pensavo un po' riguardo a tutto quanto.

Pensavo anche a come le braccia della notte mi misero a dormire.


SPAZIO AUTRICE
Ragazze scusate se vado a rilento ma non ho piú un computer funzionante e quindi non posso più tradurre uff. E poi non mi funziona wattpad sul cellulare diobono. Spero che questo capitolo vi piaccia e, se vi è piaciuto, mettete una 'stellina' o come la chiamate voi lol.
Seguitemi su instagram e tumblr ---------> deliriousmoody :)



Two can play at this game [Matthew Espinosa]Where stories live. Discover now