capitolo sedici.

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Ha uno sguardo minaccioso mentre impugna il suo coltello. Proprio mentre penso che per me sia la fine qualcuno si butta adosso a lui e finiscono entrambi per terra. Subito mi rimetto in piedi e recupero i miei coltelli. Quando mi giro vedo che la persona che mi ha salvato la vita é Cato. Ma adesso é lui in pericolo, sta perdendo.
«CATO!» urlo e vado verso di loro ma Lux mi prende per i fianchi e mi trattiene
«Lasciami! Devo salvarlo! Lasciami andare subito!» cerco di dimenarmi ma la sua presa é troppo forte. Non so perché lo sta facendo finché non vedo un ragazzo che va verso di loro. Inizialmente penso voglia uccidere entrambi ma quando lancia un coltello al braccio del ragazzo del distretto 11 capisco che sta dalla nostra parte. Il ragazzo dell'11 urla e lascia Cato, correndo verso il bosco.
Lux finalmente molla la presa su di me e io spingo il ragazzo che ha salvato la vita a Cato per raggiungerlo.
«Cosa diamine ti é saltato in mente Clove?!» pensavo fosse felice di vedere che stavo bene
«Ti avevo detto di tenere d'occhio le provviste!»
«Io- io volevo aiutare, non volevo rimanere con le mani in mano»
«Non mi interessa quello che vuoi tu! Potevi morire Clove!» sembra... Spaventato. Lui ha avuto paura di perdermi? No cosa sto pensando.
A lui interessa solamente di se stesso.
«E a te cosa importa?» sbotto e mi incammino tutta arrabbiata verso la cornucopia.
Passano alcuni giorni in cui non succede nulla di interessante. Abbiamo ucciso un pò di tributi tra cui una ragazza davvero stupida che aveva acceso il fuoco di notte. Tanto valeva mettersi a urlare dove si trovava. E ho scoperto che il ragazzo che ha salvato Cato é il ragazzo del 12. Noi lo chiamiamo "ragazzo innamorato" perché era lui che durante le interviste si é dichiarato al tributo femmina del suo distretto, come si chiama... Katniss. Per qualche strana ragione mi ricordano Cato e me. Con una differenza però: Lui ha avuto il coraggio di dire i suoi sentimenti mentre io e Cato non facciamo altro che litigare da quel giorno della mietitura. La mietitura. Mi sembra un tempo così lontano, ormai. Come fosse un'altro secolo. So benissimo che anche se vincerò non tornerò mai alla vita di un tempo, perché Cato non ci sarà più.
Comunque devo dire che, per ora, non é così male stare nell'arena. Adesso stiamo camminando un pò in giro ma non ci allontaniamo mai dalle provviste che abbiamo ammucchiato vicino la cornucopia. Anche se potremo farlo visto che abbiamo risotterrato le bombe intorno ad esse in modo che nessuno le possa prendere.
Davanti a me ci sono Cato e Lux che ridono e scherzano, poi ci siamo io e Marvel e dietro di noi c'é il ragazzo innamorato. Anche se é nostro alleato non mi fido di lui, sta sempre in disparte. In questi giorni ho legato molto con Marvel visto che Cato non mi rivolge la parola. Ho scoperto che lui prova qualcosa per Lux ma lei sembra interessata solamente a Cato.
Ora siamo davvero molto lontani dal nostro accampamento ma non dico nulla e continuiamo a camminare.
Cato però si ferma di colpo e ci indica qualcosa. All'inizio non capisco ma poi la vedo. La ragazza del 12 vicino allo stagno, sembra anche ferita. É la nostra occasione.

Please, Stay With MeWhere stories live. Discover now