capitolo sei.

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Inzuppo il mio biscotto nel latte caldo. Sono le 6:15 del mattino e non dormo, ovviamente. Indosso ancora i vestiti di ieri così dopo aver fatto colazione vado in camera e mi faccio una doccia fredda. Quando esco mi attorciglio un asciugamano nei capelli e mi piazzo davanti l'armadio. Cosa cavolo mi metto ora? Niente tacchi e niente gonne questo é ovvio. «Che ne dici di quel vestito arancione?» scatto in piedi tenendomi l'accappatoio stretto per evitare di rimanere nuda.
«É l'ultima cosa che avrei preso. Cosa vuoi Cato?» «Secondo me ti starebbe... Bene. Non riesco a dormire e ho pensato di fare un salto» dice sorridendomi. Io mi stringo di più nel mio accappatoio
«Vai fuori. Non ti voglio vedere»
«Non credo sia possibile» si siede sulla scrivania e fa penzolare i piedi da terra
«Tra poco saremo in un arena. Io, tu e altri ventidue tributi. Penso mi vedrai più di quanto vorresti» rabrividii al sol ricordare il sogno di quella notte
«Lo sapevo. Tu hai sognato me questa notte. O meglio noi» «No! Non é vero.» mi giro dal lato opposto, così che non veda qualsiasi emozione si noti nel mio volto
«Clove ti conosco da...»
«Da quanto Cato? Da quando sono nata? Allora perché mi hai abbandonata?!» questa volta non scappo, lui ha torto.
«Lo sai che non volevo veramente abban-»
«Ah no? Allora come lo chiami tu lasciare da sola la tua migliore amica per andare in un arena a morire?» Lui non rispose, rimase ad osservare il mio viso
«Come pensavo. Quanto sono stupida»
«Perché?» inizialmente quella domanda mi prese alla sprovvista. Pensavo si rimanesse zitto ma nooo lui deve sempre dire o fare qualcosa che mi fa incavolare
«Pensavo che lo avessi fatto per me, per non lasciarmi sola. Stavo per ringraziarti di non avermi abbandonata ma invece hai fatto proprio questo» dopo questo ritornai in bagno chiudendomi. Non ne avevo bisogno ma volevo che uscisse dalla stanza.

Pov's Cato

Non sapevo cosa rispondere. Sapevo sempre, e dico sempre, cosa rispondere. Io... forse... ha ragione? L'ho abbandonata? Non lo so. É vero che avevo deciso di essere un volontario ma quando ho sentito che chiamavano il suo nome ho come avuto una sorta di conferma...

Please, Stay With MeWhere stories live. Discover now