«Si mamma, davvero, va tutto bene qui» ribadii lanciando un'occhiata a Logan che si era appisolato sul divano. «Fa caldo, davvero tanto caldo, ma per il resto è tutto okay» conclusi giocando con una ciocca di capelli. Non era tutto okay, ma le cose non andavano nemmeno male.
«Hai valutato l'idea di venire a trovarci?» Ogni giorno, magari di tornare a vivere lì.
«Magari alla fine del semestre, ma non ne sono ancora sicura. Ci sono molte probabilità che mi prendano come staggista in azienda» mi giustificai.
«Guarda che se è per Tayl...»
«No mamma, lui non c'entra, è solo questione di...università» mi precipitai a chiarire. In pratica tutto quello era dovuto a lui.
«Uhm va bene, spero di vederti presto comunque, ci manchi qui» sopirai cercando di non darlo a sentire e mi accoccolai ancora di più contro il divano.
«Anche voi mi mancate tanto» più di quanto io stessa immaginavo.
«Cercherai di esserci al matrimonio di Sara vero?» domandò prima che potessi riattaccare.
«Farò il possibile» dichiarai prima di chiudere la chiamata e lasciarmi sfuggire un sospiro di frustrazione. Non potevo mancare al matrimonio della mamma di Alex, ma era tutto un po' complicato.
«La smetti di sbuffare o sospirare?» borbottò Logan mettendosi più comodo sul divano. «Mi sembra di avere un toro in casa» ironizzò buttandomi un cuscino addosso.
Alzai gli occhi al cielo e sopirai per la millesima volta.
Logan emise un gemito lamentandosi. Risi leggermente prima di mettere il cuscino, che mi aveva buttato addosso, sotto la testa e chiudere gli occhi nella vana speranza di addormentarmi.
«Con chi parlavi?» domandò dopo qualche minuto di silenzio. Pensavo si fosse addormentato di nuovo.
«Mia mamma» non che parlassi con altre persone. L'unica che mi chiamava era lei e raramente sentivo Alex. Ma come potevo biasimarlo, ero scappata per la seconda volta senza dire nulla.
«Cos'hai intenzione di fare?»
«Non lo so» riposi tenendo ancora gli occhi chiusi. «Ho paura delle conseguenze, non ho la minima idea di come le cose stiano andando là»
«Non pensi che sei mesi siano abbastanza? Insomma non...non è da Melissa tutto questo» rifletté.
«In ballo c'è la vita delle persone a cui tengo di più, Logan» ribadii sentendo un grande peso comprimermi lo stomaco. Mi sembrava di non respirare. «Sarebbe da egoisti tornare ora, come lo sarebbe stato rimanere e non venire qui»
«Non sarebbe stato da egoisti, loro probabilmente hanno considerato la tua fuga qui, da egoisti» affermò.
«Loro non sanno cosa c'è dietro Logan, loro non lo immaginano nemmeno» spiegai «Volevo solo uscire da tutto questo circolo vizioso»
«Lo sai che una volta dentro non ci si esce più. Tutti lo sanno» mi ricordò. «Anche quando sei sotto terra non ne sei fuori»
«Allora cosa dovevo fare? Stare lì e vedere le loro macchina andare in fiamme mentre loro ci erano dentro? Vederli morire per colpa mia?» sbotti aprendo gli occhi e mettendomi seduta «Considerami egoista allora, ma vederli morire davanti ai miei occhi...io...non....non ha senso parlarne, basta» conclusi alzandomi dal divano e andando in cucina.
Mi passai le mani sul fiso frustata per poi riempirmi un bicchiere d'acqua e berlo.
«Non intendevo quello, magari avresti potuto dirlo a qualcuno...»
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Just Brothers 2
RomanceContinuazione Just Brothers. Vincerà il passato, con i suoi segreti e le sue vendette, o il presente?
