Strongers. /Mercedesz & Jonas/

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"E lo capisco da come mi abbracci che hai avuto più giochi che baci."

Povs Jonas.

"Sembri un koala." faccio notare a Mercedesz. Sono sdraiato con le gambe leggermente divaricate e lei mi è letteralmente sdraiata sopra, a pancia in giù.
"Shh, dormi." mormora, chiudendo gl'occhi.
"Vorrei, davvero." dico, sarcastico.
"Sei noioso." sbuffa alzandosi. Si mette a sedere tra le mie gambe. Anche io mi sollevo, tenendomi su con i gomiti.
"Cosa pensi che succederà in puntata ?" mi chiede.
"Non lo so Mercy, ma so che martedì prossimo saremo ancora qui, entrambi." mi sorride dolcemente e sono sicuro che non ci sia cosa migliore del suo sorriso.
"Ragazzi, devo dirvi una cosa." arriva correndo Gracia. Si siede davanti a noi e poi controlla se siamo completamente soli.
"Che succede? " le chiede Mercedesz.
"Ho sentito Paola dire a Simona che tu, Mercy, sei una poco di buono. Non ha usato esattamente queste parole ma..." non finisce la frase che la bionda sta camminando spedita. Mi guardo per un nanosecondo con Gracia e poi la raggiungiamo velocemente. Mercedesz potrebbe seriamente prenderla a schiaffi. Anche io sono tentato, a dire la verità.

Simona e il suo gruppetto sono in riva, ma Mercedesz interrompe la finta quiete.
"Scusa, cos'hai detto ?" le chiede a voce per alta, posizionandosi a due centimetri da Paola, che si alza.
"Cosa stai dicendo Mercedesz? "
"Una persona di cui mi fido mi ha detto che tu hai detto una frase su di me. Me la ripeti, per piacere ?" sta cercando di trattenersi, ma è furiosa.

Povs Mercedesz.

"Io non ho detto niente Mercedesz, calmati per favore che-" non le faccio terminare la frase.
"Senti, azzardati a dire di nuovo una cosa del genere su di me e ti prendo a schiaffi, Paola. Non sto scherzando."
"Mercedesz, intanto calmati che stai esagerando." interviene Simona.
"Ne ho anche per te, quindi non intrometterti." la zittisco immediatamente.
"E tu- torno a parlare con Paola.- non azzardati mai più, mai, a dire di nuovo certe cose su di me, sono stata chiara ?" mi avvicino ancora di più a lei, che indietreggia spaventata.
"Non ne vale la pena, tesoro." mi tocca la spalla Gracia. Mi allontano guardando Paola con disprezzo, l'unico sentimento che provo per lei.
"Che schifo, davvero." commento.