Strongers. /Mercedesz & Jonas/

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"Sai che chi riesce a farti ridere ci mette niente a farti piangere."

Povs Jonas.

Oggi è il giorno della diretta e sono abbastanza tranquillo. Né io né Mercedesz siamo in nomination e poi posso decidere io un nominato. Ho paura soltanto dei complotti della Ventura. Lei è davvero cattiva e se ha istigato il gruppo contro Mercy è un problema. Pur di salvarla manderei chiunque in nomination. Me stesso, se fosse necessario.

"Naufraghi ! Italia chiama Honduras! " esclama Alessia Marcuzzi.  Dopo i convenevoli, mandano un filmato con alcuni spezzoni di discussioni, dove io e Mercedesz critichiamo Simona e viceversa. Quando termina iniziamo una discussione, dove la Ventura ci dice chiaramente che secondo lei stiamo recitando. Mercedesz risponde pacatamente, con l'educazione che la contraddistingue.
Dopodichè, Alessia ci dice che deve ancora parlare di me e Mercedesz.
Manda la clip del bacio con la bionda e poi dove io e Cristian stiamo pescando.

"Ma cosa è successo con Mercedesz, ieri ?"
"Niente niente"
"E smettila ! Dai, racconta !"
"Okay, okay, c'è stato un bacio. Ma non è stato niente di importante."
"In che senso ?"
"Sai, la situazione, il fatto che siamo entrambi single... un insieme di cose."
"Ma, per te, lei è rimasta un'amica ?"
"Si, certo. Le voglio bene, niente di più."

Il video finisce e guardo Mercedesz. È a bocca aperta, gl'occhi lucidi. Non so cosa dire, sono stato un tale stupido.
"Mercedesz, cosa ne pensi ?" le chiede Alessia.

Povs Mercedesz.

"Io... sono... stupita. Non me lo aspettavo, ecco." non riesco quasi a parlare. Mi sto sforzando con tutta me stessa per non scoppiare a piangere.
"Jonas, vuoi dire qualcosa ?" gli chiede Alessia.
"Si, con Cristian stavo parlando senza pensare troppo..." non sa cosa dire.

"Volevo dire una cosa." interviene Alfonso.
"Qui c'è la conferma di come Jonas abbia preso in giro Mercedesz per questa settimana !" gli fanno un applauso.
"Io non ho assolutamente mentito a Mercedesz, tengo a lei. Purtroppo, a volte, diciamo delle cose che non pensiamo."
"Va bene ragazzi, vi lascio da soli."

"Mercy, parliamone." Jonas si gira verso di me, ma io non lo guardo.
"No."
"Per favore, fammi spiegare." insiste.
Non resisto più e una lacrima mi cade sulla guancia. La asciugo rapidamente con la mano.
"Non piangere, Merc." suona come una supplica.
"Sto bene." mento.