Parte 6

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Mentre Alec andava all'appuntamento si chiese come Magnus fosse riuscito a mettere quel bigliettino nella sua tasca dei pantaloni. Non si erano visti e l'ultima volta, ricordo che lo fece arrossire dato che quella volta si erano baciati, nella tasca c'era solo il biglietto con il numero di telefono. Però, quando fu sotto casa di Magnus, pensò che era uno stregone e che per lui non era difficile far apparire qualcosa in un posto a piacimento.
Si trovava di fronte al citofono della casa di Magnus. Doveva suonare. Lo voleva davvero molto. Voleva davvero rivedere quei suoi occhi verde-oro, così con molto coraggio suonò. Magnus rispose al citofono con voce un po' stanca:" Si? Chi è?"."S-sono Alec"."Oh fiorellino! Vieni, sali pure!" e gli aprì la porta.
Quando se lo ritrovò davanti, Magnus sorrise e gli disse:"Sei un po' in anticipo, ma non preoccuparti, più tempo per stare insieme!" Alec arrossì vistosamente e cominciò a guardarsi i piedi, non era sicuro di riuscire a sostenere quei bellissimi occhi che Magnus aveva. "Come sei carino quando diventi rosso" e si morse le labbra.
Lo fece entrare e si sedette comodamente sul divano. Aveva addosso dei jeans strappati con delle catene appese ai buchi dove passa la cintura che gli davano un'aria un po' rock e una maglietta strappata sulle spalle. "Siediti pure occhi blu". Alec, che stava osservando un po' a disagio l'arredamento di quell'appartamento spazioso, sussultò alle parole dello stregone."Non essere timido, non mordo mica!", ma di questo Magnus non poteva essere sicuro. Voleva riprovare i sentimenti di quando erano stati al bar. Voleva assaporare ancora una volta quelle sottili labbra che lo facevano impazzire. Voleva Alec accanto a sè. Lo voleva sempre. Voleva lui.
Alec si sedette e si rilassò un po', ma non moltissimo, così Magnus decise di trovare un argomento che non fosse troppo imbarazzante per nessuno dei due
"Allora, bacio bene?" chiese con un gran sorriso. Ok, forse non era la domanda giusta da fare un quel momento. Ma dopo un primo stupore da parte di Alec, seguito da un suo cambiamento di colore (chissà mai quale colore..), questo rispose "S-si certo! Ma perchè me lo.." Alec non fece in tempo a finire la frase che Magnus gli si avvicinò e lo baciò.
Lo baciò con prepotenza all'inizio, come per indicare che lo voleva, che doveva essere suo, ma poi il bacio diventò dolce, un bacio lungo che lasciò entrambi senza fiato. Ma poco importava, nessuno dei due era disposto a interromperlo. Entrambi avrebbero voluto fermare il tempo, fermare tutto quanto pur di rimanere lì, insieme, legati da quel bacio.
Magnus desiderava Alec. Lo voleva con tutto sè stesso. Le loro lingue cominciarono ad esplorare la bocca dell'uno e dell'altro, Magnus voleva scoprire tutto di Alec, ogni singola parte di lui.
Alec gli mise una mano sotto la maglietta, accarezzandogli gli addominali e allora il bacio si fece più insistente. Magnus si mise Alec sulle gambe. Ora si guardavano negli occhi. Avevano smesso di baciarsi solo per guardarsi in quegli occhi dove si perdevano ogni volta che si guardavano.
Il bacio riprese, potente, come un onda del mare in burrasca. Rimasero così, a baciarsi, per molto tempo. Nessuno dei due sembrava stancarsi. Volevano rimanere lì, insieme, per sempre.
Magnus fece scendere le mani dal petto di Alec alla sua cintura, ma quando Alec si rese conto di cosa stava per accadere, con il fiato corto per l'intenso bacio, disse:"Magnus io.. non penso di poter..". Magnus si fermò. I due si guardarono negli occhi. Alec vide negli ochi dello stregone un espressione delusa. Alec lo aveva appena respinto?Lo Shadowhunter, come se leggesse nella mente dello stregone, cercò subito di rimediare alle sue parole. Non lo voleva respingere, solo non era pronto per quello.. "Oh, no no, non in quel senso! Tu mi piaci e anche molto.." Alec divenne rossissimo in volto "ma è un passo importante e non sono ancora pronto per farlo..".
Magnus capì. Certo, era un po' deluso comunque, infondo desiderava quel ragazzo più di ogni altra cosa al mondo. Voleva farlo suo. Ma capì che gli importavano molto più i sentimenti di quel ragazzo che i suoi "Stai tranquillo fiorellino. L'attesa aumenta il desiderio" fece l'occhiolino ad Alec e gli sorrise. Un sorriso vero, che fece sorridere anche lui.
"Forse è meglio che vada ora" disse Alec dopo un po' di tempo che avevano passato a parlare e a scambiarsi baci dolci. "Certo fiorellino, quando ci vediamo ancora? Sai, sono stato molto bene con te oggi" "Domani sarebbe perfetto".
Magnus gli aprì la porta, lo baciò di nuovo, un bacio che sapeva di speranza e desiderio, un lungo, intenso bacio di arrivederci. Quando si staccarono Alec si avviò verso le scale, ma subito prima di scendere si fermò e disse "Anche io sono stato davvero bene oggi con te!" e corse via, giù per le scale e fino all'Istituto.
Magnus sorrise e rientrò nell'appartamento.

*ANGOLINO DI UNA SCRITTRICE.. O QUASI*
Saaalveee! Ok, so che non ho mai scritto niente nei capitoli precedenti maaa, ecco questo perchè anche io come Alec sono molto timida.. Eheh.. Ok comunque.. Spero che la storia vi piaccia anche perchè ci sto mettendo tutta me stessa per scriverla.. Scrivo praticamente sempre, quando sono a casa, a scuola.. Ok, so che non ve ne frega niente e so anche che nessuno leggerà mai queste righe ma io ve lo dico comunque :3
Ah a proposito.. Ero indecisa oggi se unire o dividere due parti (perchè si questa parte in teoria avrei dovuto postarne una oggi e una lunedì (si, la domenica non posterò perchè ho una vita sociale anche se non si direbbe)) comunque per il vostro bene le ho lasciate insieme perchè altrimenti so che sareste rimasti sulle spine.. No ok adesso la smetto.. Bene.. Spero che la storia vi piaccia ("si Aurora questo lo hai già detto" "lo ripeto quanto mi pare perchè ci tengo davvero molto") e fatemi sapere se magari volete che io scriva qualcosa o semplicemente scrivete dei commenti, quello che volete io non mi offendo (non è vero, fate i bravi o vi vengo a trovare la notte con un coltello a casa vostra mentre dormite :3)
Ok detto questo vi saluto e tornerò lunedì con la Parte 7!!!!! Yeeeee (no ok la devo smettere seriamente)

AKU CINTA KAMUWhere stories live. Discover now