Parte 1

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Era una calda giornata di Aprile, i ciliegi erano in fiore con le loro sfumature rosa e i petali cadevano come una leggera pioggia.
Magnus stava passeggiando lungo un vialetto rosa di Central Park. Aveva ancora il cuore spezzato, una vecchia storia con una vampira glielo aveva spezzato quando lei lo aveva lasciato, ma mai troppo vecchia era quella storia, dato che lui è uno stregone ed è immortale.
Guardava le coppiette innamorate passeggiare mano nella mano e le invidiava e cercava di capire perchè Camille, la vampira, lo avesse lasciato. Infondo lui è molto bello: addominali scolpiti, capelli neri scompigliati con qualche ciocca colorata, occhi gialli da gatto e un viso seducente. Non riusciva davvero a capire perchè. Erano passati ormai cinquant'anni, ma la crepa che aveva nel cuore sembrava essere stata scolpita solo ieri dal gande dolore che provava. Pensava sempre a lei, e come non farlo? Infondo anche lei è bellissima: capelli lisci, lunghi e biondi, carnagione nordica, occhi color del ghiaccio e un fisico da paura. Insieme erano diversi, ma bellissimi. Due bellissimi opposti che insieme sono un qualcosa di sbalorditivo. Ma perchè continuare a pensare a lei? Dopotutto lui l'aveva chiamata cosí tante volte e lei gli aveva detto che tra loro non poteva funzionare, che era inutile continuare a pensarci.
Magnus aveva finalmente deciso! Si sarebbe dimenticato per sempre di Camille e non si sarebbe più innamorato di nessuno! Avrebbe alzato un enorme muro attorno al suo cuore e non avrebbe fatto entrare più nessuno! Non voleva soffrire ancora, non era sicuro che sarebbe riuscito a rialzarsi di nuovo..
Si avviò verso casa, ma nel tagitto, mentre stava camminando nella ventisettesima strada, vide che stava passando un bellissimo ragazzo: capelli neri arruffati, occhi azzurro cielo, magro, alto ma non quanto lui e alcuni simboli neri su tutto il corpo, o almeno in quelle parti del corpo lasciate scoperte. Magnus lo riconobbe subito, era uno Shadowhunters.

AKU CINTA KAMUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora