Capitolo 45

14.9K 976 237
                                    

"Siamo sicuri di quello che stiamo facendo, si?" Chiede Jayden mentre affianca Harry.

"Più che sicuri." Sussurra il riccio mentre sistema il mantello. "Abbiamo bisogno di avvicinarci a New Castle il più possibile, studiarne la forma e la dinamica. Per questo partiamo prima dei soldati, proprio perché daremmo sull'occhio. Non appena saremo sicuri su come agire, li chiameremo alle armi." Spiega mentre tutti i Generali sono in ascolto. "Voi? Siete pronti a tutto?" Chiede con un sorrisetto.

"Vivo per questo momento." Sorride Ginger e lancia uno sguardo a Niall che ricambia.

"Siamo tutti d'accordo con te Cenerentola." Sbuffa Jay guardandola torvo. Lei s'incupisce.

"Allora forza, non abbiamo altro tempo da perdere. Salutate chi dovete e mettiamoci in marcia." Harry sfrega le mani tra di loro mentre ci volge le spalle facendomi un cenno.

Così come ci eravamo uniti ci sciogliamo di nuovo per poter andare a salutare tutti quanti della famiglia. Io e lui per lo meno.

"Sei agitata?" Mi chiede stringendomi la mano.

"No. Ma ho desiderio che questa cosa finisca in fretta. Ho già un pot-pourri di brutti ricordi per quanto riguarda l'indossare questo mantello. Senza contare che penso costantemente ad Hanna. Le mancheremo." Lo guardo mentre oltre al nostro silenzio si odono solo i fruscii dei mantelli neri alle nostre spalle.

"Lo so. Ma abbiamo cominciato questa cosa Sky.. E, ammesso e concesso che possano esistere persone capaci di rinunciare adesso, quelle due non possiamo essere noi."

Annuisco guardandolo appena. "Ti dona il mantello da Generale." Gli sorrido.

"Grazie.. Faccio del mio meglio per non sentirmi ridicolo, figurati." Scoppiamo a ridere per un istante.

"Harry.. Sai dirmi che cos'ha Jay contro Ginger ultimante?" Chiedo guardandolo corrucciando la fronte.

Lui ridacchia prendendo una lunga boccata d'aria. "C'è che non tutti sono fortunati quanti il sottoscritto, ecco cosa c'è. Non pensarci piccola. E non guardarmi così! Vorrei potertelo dire, ma Jayden mi ha fatto fare un giuramento importante quasi quanto questo-" e sposta i capelli per indicare il Segno delle due Lune sul collo. Quasi invisibile adesso.

Sorrido e arrossisco in contemporanea.

"Non posso tradire il mio unico fratello." Fa spallucce.

"Ti manca Sean?" Gli chiedo poi.

"A tutti manca Hernandez." Sorride malinconico guardando a terra. "A me perché era il mio scrigno segreto, a Jay perché era quasi la sua metà, a Ginger perché lei ama incondizionatamente qualcuno con cui vive da sempre.. E a te.. Piccola.. Mi dispiace così tanto." Sussurra fermandosi dal continuare ad andare verso il soggiorno. "Ti prometto, su qualsiasi cosa tu voglia, che torneremo a casa, da Hanna, da Jill... Dio, se vuoi andremo a finire gli studi alla Douglas. Ma non lascerò che altri dei nostri facciano la fine di Sean." Mi sorride prendendo il mio viso tra le mani e volgendolo verso il suo.

"Mi fido di te." Sussurro. "E, da un po' a questa parte, hai sulle tue spalle anche la fiducia che usavo mettere su Sean. Lui vive in te. Eravate gemelli in pratica."

Sorride quasi commosso. "Unica differenza: io faccio schifo a ballare." E ridiamo.

"Forza, non c'è altro tempo." Lo sprono prendendogli la mano e dirigendolo verso la porta del soggiorno.

"Secondo voi hanno deciso seriamente di andare?" Chiede nonna. "Insomma.. Ero così felice di averli tutti qui, la casa sarà vuota." E tira su con il naso.

Sheol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora