capitolo 12

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Per tutta la settimana non ho fatto altro che pensare a cosa ho detto in spiaggia a Ken, al quasi bacio con Trevor e al fatto che questo stronzo non ha fatto altro che evitarmi dopo quella nottata.
A oggi che è venerdì, Trevor lo stronzo mi ha solamente detto un misero "ciao" il lunedì mattina.

Mi alzo e vado verso l'armadio per decidere cosa indossare.

Opto per dei semplici jeans strappati risvoltati e una felpa gigante nera, che dovrebbe essere di mio fratello.

Vado in bagno e mi lego i capelli in una coda alta.

Noto che stamattina ho delle occhiaie spaventose per via della nottata in bianco che ho passato, quindi applico una grande quantità di correttore per coprirle.

Infilo le mie air-max bianche ed esco di casa senza salutare nessuno.

Apro il garage e vado verso la mia moto dal momento che oggi non ho voglia di andare a piedi.

Mi metto il casco e parto subito ad alta velocità.

Percorro la strada ad una velocità elevatissima che i camionisti e i conducenti d'auto mi imprecano contro.

Il semaforo è rosso ma io e una macchina azzurra passiamo lo stesso.

Non mi ci vuole molto per capire che è la macchina di Trevor.

Fortunatamente oggi pomeriggio ho gli allenamenti in palestra, e così mi farò dire il perché mi ha evitata per tutta la settimana.

Arrivo a scuola e quando parcheggio Clarissa, la ragazza che si occupa del gossip della scuola, mi inizia a fare un casino di domande su me e Ken e Trevor.

<<Demi...come mai avete rotto tu e Ken? Come fai a conoscere Trevor?di chi è stata la colpa della rottura? Sei dispiaciuta? >> mi chiede lei tutta di fretta.

Prendo un respiro e comincio col rispondere <<allora...sì è vero io e Ken abbiamo rotto perché semplicemente abbiamo capito che non ci amiamo più.

Trevor lo conosco perché è il cugino del mio allenatore di boxe.

La colpa della rottura è stata completamente mia e....non sono affatto dispiaciuta. >> Clarissa intanto prende nota sul suo quaderno.

<<allora ma tu e...>> comincia a riformulare un'altra domanda ma io la interrompo dicendo. <<Clarissa...basta domande. Fatti una TUA vita>> sottolineo bene la parola tua.

Entro nella scuola e tutti mi guardano restando a bocca aperta e i ragazzi stanno sbavando.

Mi sento come una Dea che tutti venerano.

La squadra di football mi passa accanto e resto sorpresa quando ci trovo Trevor davanti e con la divisa da capitano.

Cerco con lo sguardo Matt e lo trovo con gli altri compagni con una semplice divisa.

Possibile che Trevor sia qui da solo 1 settimana e sia diventato già il più popolare a scuola?

Vado avanti verso il mio armadietto dove ci trovo Kim e Lexy che stanno parlando.

<<ciao ragazze>> dico e entrambe mi sorridono.

<<che materia abbiamo ora? >>
Chiedo.

<<matematica>> risponde Kim sorridendo. Ammetto che in quest'ultima settimana ho cambiato idea su di lei.

Mi è stata vicina perché pensava che ero triste per la rottura di Ken e abbiamo riso tantissimo insieme.

Annuisco e prendo il libro.

Chiudo l'armadietto e iniziamo ad avviarci verso la classe.

<<allora vieni alla festa di stasera? >> mi chiede Lexy emozionata. Non sapevo che oggi ci sarà una festa. Di chi poi?

<<quale festa? >>

<<quella che ha organizzato Trevor in una discoteca bellissima...non lo sapevi? >> mi informa Kim.

<<non mi ha invitata...ma sai che farò? Ci verrò lo stesso. Voglio vedere la sua faccia da Stronzo quando mi vedrà>> dico arrabbiata.

<<calmati Demi...e comunque se vieni passa a casa mia alle 5 di pomeriggio così ci prepariamo insieme>> dice Lexy.

Entriamo in classe <<non ho voglia di fare matematica...poi sono completamente indietro col programma e...>> si lamenta Lexy ma io smetto di ascoltarla quando vedo la scena davanti a me.

Trevor che sta baciando Rose. Non ci posso credere...prima cerca di baciare me poi cosa fa? Bacia le altre.

<<Demi mi ascolti? >> dice Kim riportandomi sulla terra <<ehmm...si ero distratta>> mi giustifico.

<<distratta a guardare quei due giusto? >> dice Lexy.

<<sai cos'è la cosa più fastidiosa? Che prima dice che io gli piaccio e tanta di baciarmi...poi mi evita per tutta la settimana e ora questo. È solo un coglione>> dico continuando a guardarli e appoggiandomi alla cattedra.

<<dicevo che la festa comincerà alle 9...ma non so se verrai alla fine>> dice Kim.

<<si che verrò>> confermo ed entra il professore.

Torniamo tutti ai nostri posti e vedo Rose che mi sorride soddisfatta.

Mimo con le labbra un 'vaffanculo' così lei alza la mano e con la sua voce fastidiosa dice <<professore....Dallas mi ha mandata a quel paese senza motivo>> lui si avvicina a me e mi urla <<DALLAS iN PRESIDENZA>> sbuffo e vado verso la porta.

Mi volto e dico a Rose <<sai cos'è l'unica cosa che hai di vergine? Il cervello perché non ci è mai entrato un cazzo>>

Tutti scoppiano a ridere per quello che ho detto e vedo Trevor che sorride. <<DALLAAAAS>> il prof sclera.

Esco dalla classe e vado in giardino per prendere una boccata d'aria.

Rimango li fino a che non arriva la ricreazione.

Tutti gli studenti escono e in lontananza vedo Rose con le sue amichette venire verso di me.

<<ascoltami bene, so benissimo che sei invidiosa di me perché sono più popolare di te e...>> comincia a dire ma io la interrompo <<no tesoro mio, non sei popolare tu, ma le tue parti lo sono.>>

lei prende un respiro profondo e dice <<senti se dobbiamo parlare di questo tu non sei da meno...non sono io quella che si mette con uno per le sue capacità di darti piacere, quindi qui quella che si regala sei tu!>>

<<Oh mio dio...Rose mi hai veramente fatto paura con le tue parole inutili...guarda sto tremando>> la prendo in giro.

<<sia chiara una cosa: stai alla larga dal mio ragazzo>> dice scendendo bene le parole.

Un momento...il suo ragazzo? Si è messa con Trevor?

<<che sia chiara a te una cosa:non parlarmi mai più in questi modo o finisci male >> la minaccio e noto che lei rabbrividisce.

Non sa più cosa dire quindi si gira e se ne va. Meglio così.

FATALITY 1Where stories live. Discover now