capitolo 2

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Suona la sveglia del telefono e pigramente lo prendo per rimandare di mezz'ora.

Mi squilla il telefono <<pronto? >> rispondo.Ma chi è il fottuto idiota che chiama alle 5:30 del mattino? <<Dallas dove sei? Sono le 6:30>> Stephan grida.
Oh no.Per sbaglio ho rimandato la sveglia di 1 ora. Mi alzo di colpo e vado verso l'armadio.<<ehmm....sono per strada...mia madre mi ha intrattenuta perché non voleva che io venissi>> mi invento una scusa e intanto tiro dall'armadio una maglia termica nera e dei pantaloncini azzurri <<muoviti Dallas. Se non sarai qui entro 10 minuti me ne vado>> dice e riattacca.

Dopo 5 minuti esco di casa e non so nemmeno io come ho fatto a metterci così poco tempo per vestirmi, lavarmi la faccia, pettinarmi e truccarmi.

Corro velocissimo mentre ascolto con le cuffiette la canzone Stiches di Shawn Mendes.

Finalmente arrivo al parco e vedo Steph arrabbiato
<<mi sono svegliata tardi e....>> mi interrompe subito dicendo <<fai 10 giri di corsa veloce intorno a questo enorme parco,1 di respirazione,poi un'altro con un piede solo e un'altro ancora con l'altro piede>> mentre mi elenca tutte queste cose rimango a bocca aperta <<stai scherzando vero? >> dico incredula <<no>> <<tu intanto che farai?>> gli chiedo...se mi dice che andrà a prendere un caffè giuro che lo mando a quel paese<<andrò a prendermi un caffè>> risponde. Lo sapevo. <<vai a fanculo>> sorride e mi dice di iniziare.

Già al secondo giro sono morta ma non posso fermarmi perché devo cercare di imparare a resistere di più. Mentre guardo il telefono per selezionare una canzone qualcuno mi viene in contro e cado per terra. Quando alzo lo sguardo noto che c'è un ragazzo alto moro con gli occhi azzurri e un fisico pazzesco ma peccato che mi sta già antipatico.<<stronzo la prossima volta stai attendo a dove vai>> gli dico irritata mentre mi alzo <<ma che cosa vuoi da me ragazzina? Sei tu che non eri attenta a dove metti i piedi>> mi risponde altrettanto irritato. Come osa chiamarmi ragazzina? <<non chiamarmi ragazzina>> <<sennò che mi fai? Mi picchi ragazzina? >> dice mentre ridacchia. Alzo la mano per tirarli uno schiaffo ma lui mi afferra il polso velocemente <<se fossi in te non mi azzarderei>>mi minaccia mentre si avvicina di più a me <<non ti conviene>> continua. <<sennò che mi fai? >> gli rispondo ridacchiando. Lui allenta la presa del mio polso senza lasciarlo del tutto...improvvisamente lo stringe fortissimo facendomi molto male <<ecco cosa faccio>> dice e lascia andare la mia mano e si volta per andarsene. Senza pensarci 2 volte lo raggiungo lo faccio girare e gli tiro lo schiaffo che si merita. Lui non dice niente ma è rosso dalla rabbia <<sei fortunata che sei una ragazza.Vai che è meglio>> mi dice cercando di mantenere la calma. Sicuramente non mi sottometteró ai suoi ordini quindi rimango lì immobile <<VAI>> urla. Io sbuffo e mi volto ma dopo qualche passo mi rivolto verso di lui <<che sia chiaro me ne vado non perché me lo hai chiesto tu ma perché ho dei giri di corsa da finire e non ho altro tempo da perdere>> dico e mi giro iniziando a correre <<RAGAZZINA>> lo sento dire <<COGLIONE>> rispondo senza voltarmi e continuo il mio giro.

Per il resto dei giri a sto ragazzo lo incontrato un paio di volte perché corriamo in direzioni opposte. La prima volta mi ha guardata e io ho fatto lo stesso mentre la seconda mi ha squadrata e quando gli sono passata avanti con la coda dell'occhio ho visto che si è fermato per guardarmi.

<<DALLAAAS>>mi chiama Steph e io lo raggiungo<<cambiamo esercizio fai 30 flessioni,poi 10 con una mano sola e 10 con l'altra>> mi elenca le cose da fare e io sbuffo mentre mi metto a terra per iniziare. Stephan è rimasto lì per controllare che io li faccia bene <<TREVOR>> Lo sento dire con una nota di stupore e quando mi volto vedo lo stesso ragazzo di prima...che a quanto pare si chiama Trevor.
I due si abbracciano immediatamente e quando Trevor mi guarda ricomincio con le mie flessioni <<quanto tempo fratellino...come mai sei qui a Los Angeles?>>chiede Stephan continuando ad abbracciarlo. È suo fratello..ecco spiegata la somiglianza. Tranne che per il colore degli occhi perché Steph c'è li ha verdi e Trevor azzurri. <<mi sono strasferito ieri..e starò per un po' credo>> risponde sorridendo. Allora c'è l'ha un cuore che sorride. <<come stanno gli zii?>> chiede preoccupato il mio allenatore. Ma non erano fratelli? Mi sto confondendo.

Loro continuano a parlare per un po' mentre io continuo con le mie flessioni..che sicuramente ne avrò fatte una sessantina <<Demi...vieni...ti presento mio cugino Trevor Haley>> dice Stephan facendo il segno di avvicinarmi <<ci conosciamo già>> dice Trevor squadrandomi da capo a piedi<<come? Quando?>> chiede Steph sorpreso...giuro che Trevor mi sta troppo antipatico sto ragazzo...sono cugini ma sono completamente l'opposto <<prima ci siamo scontrati mentre correvano>> gli rispondo. <<comunque lei è Emily Dallas>> mi indica Steph aspettando che io risponda...ma cosa posso dire a uno a cui ho tirato uno schiaffo?Il mio allenatore da una gomitata a Trevor che lo guarda male <<Ehmm...io sono....sono Trevor Haley>> si presenta nervosamente passandosi una mano fra i capelli.<<comunque Demi è una ragazza che alleno nella mia palestra...magari domani puoi passare a dare un'occhiata>> propone Steph. Oh no no no no per favore fa che sia un no << vabene>> accetta mentre continua a guardarmi<<toglimi una curiosità perché ti fai chiamare Demi se ti chiami Emily? >> chiede ma si vede che è disinteressato ma lo dice solo per far piacere a Steph.Ne sono sicura. <<perché inizialmente mi chiamavano Emy ma poi un giorno la mia migliore mi chiamò Demi perché il mio cognome comincia con la "D">> <<interessante>> risponde strafottente. <<okay...ci vediamo domani...io invece continuo ad allenare questa piccoletta>> dice io mio allenatore sorridendomi <<ragazzina>> commenta Trevor sbuffando <<Haahaah guarda che questa "ragazzina" è la mia allieva migliore>> mi difende divertito Steph....
ma mi fa piacere che pensa che sono la sua migliore allieva...ora capisco perché ci tiene così tanto alla mia carriera e perché mi sprona sempre a fare il meglio di me. Lui è veramente un allenatore bravissimo e lo ringrazieró per tutta la vita, ed è strano da parte mia ammirare un persona dal momento che ammetto di essere una ragazza stronza, orgogliosa ed egoista.
<<se lei è la tua migliore allieva non oso immaginare quanto sia scarsa la tua palestra>>commenta Trevor. Lo odio. <<non sei divertente stronzo>> mi difendo <<okok...basta così..ciao Trevor ti chiamo sta sera>> lo spintona Stephan capendo ovviamente la situazione.

Dopo che se ne è andato continuo il mio allenamento.

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