Capitolo 14

62 1 0
                                    

'Come mi devo vestire?' penso, mentre mi faccio un breve doccia.
'Di solito prendo dall'armadio dei vestiti a caso e, senza prestarci grande attenzione, li indosso, ma oggi è una grande occasione.'
Alla fine, quando mi ritrovo davanti all'armadio, scelgo una semplice T-shirt e dei pantaloni rossi, perché sono quasi sicura che in qualsiasi modo io mi vesta, mi sentirò comunque fuori luogo a Diagon Alley, perciò tanto vale essere me stessa.
Mi metto anche degli orecchini colorati, per aggiungere un po' di vivacità al mio aspetto.
Poi, vado in cucina e faccio colazione con tutta la mia famiglia.

...

Ora mi trovo davanti al Paiolo Magico, o meglio, sto fissando le rovine di un vecchio bar, pur sapendo che lì dietro, fuori dal locale, c'è un muro speciale, che, se toccato nel punto giusto, ti permette di accedere ad un mondo completamente magico.
Guido la mia famiglia fino alla porta del locale e la apro. Il mio stomaco si contorce per l'emozione, il mio cuore batte all'impazzata, il mio corpo, soprattutto le mie mani, trema come una piuma in mezzo ad una bufera.
Non appena varco la soglia, percepisco un profumo davvero particolare: è dolciastro, ma un po' frizzantino.
'Deve essere Burrobirra' penso d'istinto.
Sfortunatamente però, questo non è il momento di sedersi ad un tavolo ad assaggiare tutte le delizie che ho sempre sognato.
Sono sicura che avrò tempo per farlo, in futuro!
Io e la mia famiglia, ci facciamo strada tra la folla raccolta in capannine in tutto il bar.
Una volta arrivati al piccolo cortile posteriore, dovremo fare quella specie di incantesimo per poter raggiungere la Gringott e tutto il resto.
Temo che quella sarà un'operazione molto difficile; ho cercato di memorizzare, mentre riguardavo il filmato di Hagrid che compie quella magia, i movimenti esatti, ma temo che non sarà comunque semplice per me.
Con mia grande sorpresa, mentre ci avviciniamo alla porta sul retro, riesco a delineare una figura gigantesca che, nel cortile, sta trafficando con un oggetto rosa.
Accelero il passo.
'Vuoi vedere che quello è...'
Una volta uscita, il mio pensiero si realizza: quell'uomo è proprio Hagrid, il mio mezzo gigante preferito!
Tremo, tremo più di prima e sento le ginocchia davvero molto deboli.
Mio papà, vendendo il mio strato fisico, mi cinge la vita con un braccio, per aiutarmi a non cadere.
Non so dove si trovino mamma ed Eliza, ma credo siano ancora all'interno.
Hagrid si volta un secondo, ci sorride, facendo accelerare ulteriormente il mio battito, e poi inizia a ripetere la tipica sequenza di colpi sul muro.
Sono ancora sconvolta e sento le lacrime premere contro i miei occhi, che però non cedono e le contengono tutte: non si sa mai che mi offuschino la vista in questi attimi così straordinari!
A questo punto, mio papà, cogliendomi del tutto alla sprovvista, interviene: "Mi scusi, lei è Hagrid, non è vero? Piacere di conoscerla, noi siamo nuovi in questo mondo"
Il mezzo gigante, si gira verso di noi ed aggrotta le sopracciglia, confuso, perciò il papà prosegue: "Lei è una delle mie figlie...è una strega"
È molto strano sentirmi definire in questo modo è sentire mio padre pronunciare la parola strega, senza allusioni a libri o film.
"Ma noi siamo tutti, beh, Babbani"
Hagrid, avendo capito la situazione, esclama: "Oh, un'altra giovane strega che ha letto di me! Volete un passaggio o la signorina si ricorda la sequenza?"
Mi fa l'occhiolino ed io sento le mie labbra allargarsi nel sorriso più largo di sempre. Inoltre, credo di avere gli occhi rossi, con tutte le lacrime che sto trattenendo.
"Non...non so se me la..." balbetto, imbarazzata.
"Giusto, non sei autorizzata, ancora. Sarà per la prossima volta"
Cerco lo sguardo di mia sorella, per condividere con lei questo momento, mentre Hagrid picchia i mattoni con l'ombrello, compiendo la prima magia che io abbia mai visto avvenire.
Io e Eliza ci guardiamo e ci sorridiamo.
Mentre il muro si trasforma, vedo comparire davanti a me la via più stupenda ed allegra del mondo,
Diagon Alley.

Prima la lettera ed il gufo,
poi la risposta della professoressa McGranitt,
e poi ancora il Paiolo Magico, il profumo della Burrobirra, Hagrid, l'incantesimo ed ora l'unica, vera Diagon Alley.
Il mio sogno si sta avverando.
Sono una strega e sono pronta per andare ad Hogwarts.

Una Lettera Per HogwartsWaar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu