Un sogno diventato realtà

Capitolo 14

"Ma t...tu che ci fai qui?"

"Non posso stare lontano da te!" mi disse con quel sorriso e in tono ironico.

"Ah ah ah simpatico..." dissi abbracciandolo. "Ma che i fai qui e come sei entrato?"

"Sono qui perché volevo stare ancora un po' con te, e poi sono entrato dalla finestra, non è tanto difficile ho i miei metodi" detto ciò scoppio a ridere ed io lo segui.

"Non puoi stare,devi andartene già sono le 3 passate e poi se ti vedessero qui... meglio non rischiare! Su, vai alzati e scendi dalla finestra"
Dissi pensando a ciò  che avrebbe fatto mio fratello se l'avrebbe visto qui, o mio dio Mariano, lui sarebbe andato su tutte le furie soprattutto dopo quello che successo prima.

"No, non ci penso nemmeno. Scendere da quella maledetta finestra è molto faticoso e poi la macchina non mi parte  più, è finita la benzina. Quindi principessa, devo rimare qua, sempre se tu non mi vuoi fare andare a casa a piedi di notte, con il freddo e il buio."

"Signor Gregg Sulkin, la prossima volta prendi scuse più convincenti!" gli feci l'occhiolino e andai in bagno a cambiarmi. Quando ritornai gli prestai un cambio di mio fratello e andó in bagno. Io mi coricai e lo aspettai.

Gregg' s pov

Vederla così tranquilla mentre dorme, mi da felicità. Ero tornato dal bagno e lei già dormiva, allora mi posizionai dall'altra parte del letto e per non svegliare feci il più piano possibile. In tempo di 5 minuti e mi addormentai anch'io, lì accanto a lei!

Anna''s pov

Mi sveglio grazie ad un raggio di luce che entra dalla finestra, girandomi noto che sono proprio attaccata come un koala a Gregg. Ecco perché ho dormito così bene stanotte. Mi sposto leggermente, ma rimango sempre coricata. Guardai l'orario ed erano già le nove. Dovevo sveglialo perché se sarebbe salito qualcuno e l'avrebbe visto sarebbe successo di tutto.      Piano piano iniziò a scuoterlo e a chiamarlo, ma non si sveglia, fa dei lamenti e si gira dall'altro lato, è così tenero! Sento bussare alla porta, e subito mi alzo dal letto di scatto. Poi sento la voce di mio fratello che mi chiama.

"Ehi Anna! Apri so che sei sveglia. Ehi posso aprire?? Su dai dobbiamo andare con gli altri"
Sicuramente sapeva che ero tornata, gliel avrà detto Mariano. Continuava a bussare prima piano e poi aumentava sempre di più.

"Si aspetta, arrivo!" Gli risposi, mentre cercavo di chiamare  Gregg. Iniziò a fare dei lamenti, ma gli tappi subito la bocca e si svegliò,

"Cavolo Gregg, alzati su! C'è mio fratello dietro la porta che aspetta che io gli apra, non ti può vedere qua, ti ucciderebbe quindi dai Nasconditi... Sotto il letto" gli sussurrai

"Buongiorno anche a te principessa, ma sotto il letto non mi nasconderei mai" mi rispose

"Ehi Anna, vuoi aprirmi ?" Bussò nuovamente mio fratello che stava perdendo la pazienza

"Si aspetta, mi sto... Cambiando" gli dissi mentre io e Gregg girovagavamo per tutta la stanza per trovargli un nascondiglio.

"Entra qui, ti prego non fiatare. La nostra vita è nelle tue mani, quindi non uscire da qui e non parlare, non fare rumori..."

"Anna mi sto preoccupando, apri!!" Disse mio fratello che dal tono di voce sembrava molto preoccupato .

"Si si aspetta 2 secondi"
Mi girai verso Gregg e mi rassicurai che capì cosa doveva fare, anzi cosa non doveva fare.