Capitolo 9

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Oggi c'è il diploma. Mi svegliai e in casa c'era un vero e proprio casino. Mia zia che era arrivata ieri sera che aiutava mia cugina a vestirsi, Ilaria e i suoi genitori erano messi in un angolino, sicuramente perché lei doveva ripetere e mi fratello con Nicola e Mariano erano andati a prendere la colazione e ora la stavano distribuendo a tutti. Mio fratello si stava avvicinando per darmi un cornetto, ma Mariano lo ha preceduto e con quel suo bellissimo sorriso mi auguró il buongiorno.
Era sempre così dolce, io adoravo questo ragazzo. Lo abbracciai e ricambiai il saluto. Poi da dietro vidi mio fratello che ci fulminó con lo sguardo. Non sapevo che aveva infatti gli avrei parlato, perché è da un bel po' che mi guarda così, e quasi quasi non mi calcola tanto.

Mia cugina era bellissima, aveva un vestito celeste lungo e aderente, e anche Ilaria era bellissima aveva un vestito lungo tutto diamanti di colore lilla. Tanto dopo il diploma si toglievano l'uniforme e avevano il vestito.
Io salii in camera mia e mi andai a preparare.
Mi misi un vestito rosso fuoco lungo fino al ginocchio e a maniche lunghe,tutto in pizzo ed era aderente fino al busto e poi si allargava. Mi misi delle decoltè nere e una borsetta a busta argentata. Mi misi un filo di eye-liner e un rossetto rosso fuoco e ai capelli feci dei boccoli.
Ok ero pronta! Scesi giù dove tutti erano pronti

Mariano's pov

Eravamo tutti nel salone, ancora si dovevano preparare Anna, sua zia e mia madre che hanno perso tempo aiutando Ilaria e Stephany.
Facevo avanti e indietro mille volte, non a riuscivo smettere, ero proprio nervoso. Sia perché la mia sorellina si sarebbe diplomata e anche perché non vedevo l'ora di vedere Anna.
Non feci in tempo a finire questo mio pensiero che la vedi scendere dalle scale. O mio dio. Ma che cos'era? Era stupenda. Quel vestito le stava alla perfezione. Rimasi a fissarla per un bel po' di tempo e credo che se ne accorse perché arrivata davanti a me si mise a ridere.

"Chiudi la bocca perché non voglio che ti entrino delle mosche!" Disse lei ridendo.

"Eh?? O si. Sei bellissima Anna" le dissi dandole un bacio sulla guancia.
Eravamo tutti allora partimmo, abbiamo affittato due macchine. In una c'erano la mia famiglia, Ilaria, Stephany e sua madre. Nell'altra eravamo io, Anna, Dario, Nicola, e il padre di Stephany. Volevo guidare io, ma non sapendo la strada si ci mise il padre di Stephany. Allora mi misi dietro insieme ad... O no, Anna si era messa davanti con suo zio.
Vabbè sarei stato con lei per la cerimonia.

Anna's pov

Mio zio era troppo simpatico. Abbiamo fatto tutto il tragitto a ridere e a fare battute.
Mi è mancato troppo, perché lui lavora qui a Londra e non lo vedevo mai.
Arrivati tutti entrarono e io andai subito da mio fratello, dovevo sapere che aveva.
Vidi Mariano avvicinarsi a me, forse voleva parlarmi, ma io dovevo andare da Dario e ora, non potevo perdere altro tempo.
Parlammo per un bel po', mi disse che era geloso di Mariano e che l'avrebbe sostituito e che ormai mi sarei stata sempre con lui.

"No, ma che dici? Io e Mariano siamo solo amici, e mai e nessuno ti potrà sostituire, sei mio fratello e ti voglio un bene dell'anima non ne dubitare mai. Può essere che sono stata di più con Mariano in questi giorni, ma è perché abbiamo ricominciato la nostra amicizia. Quindi ora la smetti di pensare queste cose e godiamoci la giornata." Dissi io abbracciandolo
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Il tempo passó molto velocemente, il diploma è stato fantastico io mi sono commossa, e subito mio fratello mi ha consolata. Mariano l'ho visto poco perché ogni famiglia aveva un posto diverso e noi eravamo distanti. Ora erano mezzanotte così e io mia cugina, mio fratello, Ilaria, Nicola e Mariano stiamo andando ad un pub a bere e divertirci un po' . Era carino il locale, era tutto pieni di studenti appena diplomati e non solo. Iniziamo subito a bere tutti gli alcolici, di tutti i tipi. L'unico che non beveva era Mariano che poi doveva guidare. Era troppo dolce, gli davo un bicchierino e lui lo posava ahahah. Io ho bevuto un po di tutto, infatti per ora mi gira un pochino la testa, ma sto tranquilla perché io so tenere l'alcol. Io e mia cugina andammo a ballare un po' visto che ci avevano lasciate solette con Mariano perché Nicola e Ilaria chi sa dov'era o e che facevano, mio fratello era con una ragazza che avevo visto un altra volta con lui e noi eravamo sole. Allora iniziammo a ballare come le pazze. Io e mia cugina non potevamo ballare insieme perché facevamo di tutto, eravamo scatenate. Vedevo da lontano Mariano che ci controllava e io ogni tanto gli sorridevo. Lui era un santo.
Mentre ballavamo sentii due ragazzi avvicinarsi a noi e uno ha iniziato a ballare molto, ma molto vicino a me e mi toccava la schiena che avevo scoperta. In quel momento me ne fregai di tutto, mi volevo divertire.
Inizió ad avvicinarsi sempre di più, non era male, era molto carino. Aveva i capelli castani, degli occhioni e un sorriso bellissimo era anche muscoloso. Mentre ballavamo sentii un caldo che dovetti uscire fuori nel terrazzo, naturalmente questo ragazzo venne con me e si avvicinó cosi tanto che sentivo il suo respiro sulla mia pelle. Non mi dava fastidio. Inizió a baciarmi il collo e stava per salire quando sentii gridare dalla porta e poi lo vidi per terra.

Un sogno diventato realtàWhere stories live. Discover now