A Broken Soul ||Dramione|| [SOSPESA]

Study

Era un evento più unico che raro, un alunno che si distraeva continuamente durante la lezione di Trasfigurazione. La severità della McGranitt era sufficiente a far sì che tutti gli studenti fossero sempre attenti alle sue spiegazioni; o almeno non mostrassero apertamente il loro disinteresse.
Ma quella mattina, Hermione continuava a pensare alla lezione di Combattimento.
Quella ragazza...Andrea...era strana. Simpatica. Non come le altre serpeverde.
E Draco? Perché si era comportato così?
Le sarebbe piaciuto stare in coppia con lui... Aspetta, cosa? Perché aveva pensato così? Non aveva senso! Lanciò uno sguardo in direzione di Ron, seduto nel banco dietro accanto ad Harry; i due amici stavano chiacchierando serenamente.
Tuttavia Hermione non si soffermò su di loro, distratta da un bagliore proveniente dall'ultimo banco. Si voltò e rimase basita. La piccola luce che aveva visto proveniva dallo schermo di un lettore musicale che Andrea stava passando sottobanco a Draco. Il quale aveva una sola, sottile lacrima che gli rigava la guancia.

-Hermione Granger, cosa ho appena detto?
La ragazza sbatté le palpebre, e si ricordò solo allora di essere a lezione.
Grazie al cielo sapeva l'argomento (lo aveva letto la notte precedente come ripasso), e rispose correttamente.
-La Trasfigurazione di sé stessi è forse uno degli incantesimi più complicati da eseguire, anche dai maghi più esperti. Non si tratta di essere Metamorfomagus o un Animagus, bensì di assumere una determinata forma mediante un controllo assoluto e preciso del proprio corpo. Molti Metamorfomagus, infatti, hanno dei cambiamenti spontanei nel loro corpo.

-Bene, signorina Granger. La prossima volta non si distragga, e metterò 5 punti a Grifondoro. Ora sarebbe inutile, dato che gliene toglierei 5 perché non stava attenta- la McGranitt strinse le labbra con disappunto.

Hermione pensò un attimo se essere cattiva o no, poi sentì l'inconfondibile risata di Draco e disse ferma: -Ma professoressa, anche Quinn e Malfoy si sono distratti!

-Da loro me lo sarei aspettato. Ma non da lei, signorina Granger. Meno cinque punti a Grifondoro per l'insolenza che ha mostrato.

La ragazza rimase di sasso. S'immusonì e iniziò a leggere le pagine che erano state assegnate.

"La "Trasfigurazione di sé stessi" non è, come molti pensano, un unico ramo della Trasfigurazione. Sia la teoria che la pratica di questa "arte" sono estremamente complicate, e richiedono una forte volontà. Per semplificare, la si divide in tre categorie:
• Trasfigurazione volontaria di sé: molto simile ai poteri di un Metamorfomagus, permette di cambiare il proprio aspetto in maniera temporanea ma d'effetto. Il principiante avrà non pochi problemi a restare concentrato anche solo per cinque minuti; infatti l'incantesimo ha effetto solo fin quando il mago o strega ha chiaro in mente ciò che vuole essere.
Difficoltà: tre bacchette e mezzo (per cambiamenti parziali)"
[pagine 35-50 la versione integrale]"

Hermione si ripeté nella mente ogni frase, già studiando e portandosi avanti. L'unica cosa che la richiamò alla realtà fu la professoressa che le disse: -Mi dispiace di averle parlato in modo così diretto, signorina Granger. So quanto lei sia già preparata sul programma, e non dubito che la distrazione di oggi possa influire sulle sue prestazioni. In ogni modo, considerato che questo argomento specifico richiede alla base un'enorme capacità di concentrazione, esigo da ognuno degli alunni la massima serietà.

Hermione annuì, sempre abbastanza scocciata, e si diresse verso la porta; ormai tutti erano usciti, diretti alla mensa. In quel momento, Andrea entrò velocemente nell'aula.

-Professoressa McGranitt, posso parlarle ora?
-Si accomodi, signorina Quinn.

La ragazza si spostò il ciuffo nero dalla fronte e si voltò verso la mora, aspettando che si decidesse ad uscire dalla stanza.
Quest'ultima si diresse nella sala grande, domandandosi che cosa avesse la serpeverde di così importante da dire alla professoressa.