Due anime

Cap 37

Erano passate svariate ore da quando faccia di ratto era uscito dal laboratorio spruzzando dello strozzalupo nella gabbia di Lucas, e lui ancora non si era ripreso, vinta dalla stanchezza emotiva e desiderosa di recuperare tutte le mie energie per poter elaborare un buon piano di fuga, non ci misi molto ad addormentarmi nuovamente. Quando mi svegliai, quasi dimenticai di dove mi trovavo grazie alla mano di Lucas che attento a non sfiorare le sbarre, mi stava accarezzando dolcemente i capelli. Mi  misi a sedere e mi avvicinai il più possibile a lui che dopo aver abbandonato i miei capelli, aveva preso a disegnare lente spirali con il pollice sulla mia spalla. Quel minimo contatto bastò a rilassarmi ed a schiarirmi le idee.
Purtroppo la tranquillità non durò a lungo, dato che un rumore di tacchi a spillo rimbombò nei corridoi avvicinandosi sempre di più, poco dopo dall'arco della porta vedemmo spuntare una donna sulla cinquantina, con lo stesso camice da laboratorio di faccia di ratto/scienziato pazzo. Studiai attentamente la donna e la cosa che più mi colpì fu il suo sorriso, che abbinato ai suoi occhi caldi e marroni trasmetteva un non-so-ché di materno, i capelli fini e scuri mostravano come il passare degli anni li avessero segnati tingendoli in alcuni punti di grigio.
"Oh no, il dottor Derrick si diverte ancora ad abusare del proprio potere, gabbie, solo lui poteva utilizzarle" alle sue parole Lucas smise di tracciare figure sulla mia spalla, e sentì la mancanza delle sue dita sulla pelle.
"So che il vostro arrivo non è stato uno dei migliori, ma non dovete temere con me, mi presento sono la dottoressa Rancon e provvederò subito al problema delle sbarre."
Così dicendo estrasse anche lei un telecomando dalle tasche e dopo averci armeggiato per qualche istante gli sportelli delle gabbie si aprirono tutti contemporaneamente con uno scatto secco
"Sono molto paziente, tuttavia devo chiedervi di non provare ad aggredirmi altrimenti sarò costretta a premere questo tasto-
riferì indicando un pulsante del suo telecomando- che inonderà la stanza di aconito, ora vi chiedo di seguirmi gentilmente e di sedervi con me per discutere" Essendo ancora scioccata dall'occasione di fuga presentatasi, ci impiegai un po' ad elaborare le sue parole, ma quando lo feci subito mi catapultai fuori dalla gabbia non potendone più della sensazione di claustrofobia che trasmetteva. La dottoressa ci guidò ad una scrivania all'angolo della stanza che precedentemente non avevo notato, doveva essere stata posizionata lì mentre dormivo, così come le numerose sedie in legno che stonavano con l'ambientazione asettica della stanza.
Incerta mi avvicinai ad una delle sedie e quando al dottoressa ci disse di accomodarci esitai un po' prima farlo. Mi girai a guardare i miei compagni di sventure e sorrisi quando notai che Allison e Ky si tenevano per mano, con un gesto quasi involontario mi allungai anch'io per prendere quella di Lucas e ricevere un pò di conforto dalla sua stretta, salda e sicura anche in una situazione del genere.
"Voglio dirvi che qualunque spaventoso discorso vi abbia fatto il mio collega non dovete ascoltarlo, se mi date due minuti vi spiegherò perché siete qui" "Abbiamo altra scelta?" replicò Jason ironico "Beh in effetti no quindi vi conviene ascoltare" apostrofò la dottoressa senza scomporsi, poi fece un sorriso che riscaldò la stanza e prese a parlare "Dopo aver studiato un pò i vostri dossier, sono giunta alla conclusione che voi siate licantropi pacifici, vivete a stretto contatto con gli umani e riuscite a tenere a bada il vostro spirito animale, mi sbaglio?"
Alla sua domanda un coro di "No" si riversò nella stanza.
"Ora dovete capire che non tutti i cambiaforma hanno buone intenzioni, sapete quante rivolte abbiamo dovuto reprimere sul nascere e quante uccisioni di massa abbiamo dovuto seppellire a causa di vostri simili che si erano montati la testa?"
Dopo una breve pausa ricominciò
"Quello che cerco di dirvi e che non possiamo certo permettere che dei pazzi se ne vadano in giro ad uccidere persone innocenti, capite? In sostanza, voi qui non siete prigionieri e potrete tornare alle vostre vite semplicemente scegliendo di collaborare, ora la vera domanda è ... Siete disposti a collaborare?"

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copertina?

Questo capitolo lo dedico a @AuroralaMonica
Probabilmente senza la sua insistenza questo capitolo sarebbe arrivato domani o dopodomani ;) ahahahah

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I love you all <3