Capitolo 12

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Mi accertai che nessuno fosse nel corridoio e uscì in fretta e furia da quel bagno mentre Riccardo correva dietro di me urlando il mio nome.
"Serenaa,fermatii"
"Taci,non ti voglio più ascoltare"
Cominciai a correre ma lui era più veloce di me,mi raggiunse e mi poggiò sul muro così da bloccarmi meglio.
"Fermo,lasciami!"
"Basta fare i bambini,ora mi spieghi cosa diavolo ti è preso!"
"Ti piace così tanto essere desiderato dalle altre, allora perché non vai con loro,eh?"
"Ma che stai dicendo?!"
"Guarda che ho visto quel sorrisino che ti è spuntato sul viso quando Elisabetta ha parlato di te!"
"Ma sai cosa mi importa di quella?
Chissà a che età si è fatta sverginare,non mi piace per niente"
"Certo,come no"
"Sery lo sai che mi piaci solo e soltanto tu"
"Le ricordo che lei è il mio professore quindi mi chiami per cognome,grazie"
"Ah facciamo le preziose ora"
"Buona giornata professor Tierro"
Mi slegai dalla sua presa e corsi verso casa,in fondo sapevo che a lui non importava nulla di lei però quel suo sorrisetto mi aveva irritata parecchio.
Salutai mia madre che stava preparando il pranzo ma mentre stavo per salire le scale che portavano alla mia camera,lei mi fermò.
"Signorina allora come è andata la giornata di ieri"
Ah già le avevo detto che ero da un'amica...
"Benissimo mamma,ci siamo divertite un sacco"
Finsi mentre pensavo alla sera precedente,se mai venisse a conoscenza di ciò potrei definirmi una ragazza morta.
"Cosa avete fatto di bello?"
Uff...ma che gliene frega?!
"Siamo uscite e abbiamo fatto i compiti mamma,niente di che ora vado sopra ho un sacco di cose da fare"
"No no aspetta,raccontami tutto"
Fortunatamente lo squillo del telefono mi salvò dal "quarto grado" di mia madre.Era Patriza che mi ricordava della serata in discoteca,per fortuna mi aveva riavvisato,me ne ero già dimenticata.
"Mamma senti io stasera vado in discoteca"
"Sei sicura di riuscire a fare tutti i compiti prima di andarci?"
"Si si tranquilla"
"Vedremo,quando arriva tuo padre ne riparleremo"
Uff dice sempre così.
Andai su,salutai mio fratello Luigi e mi buttai sul letto,era così comodo.
Arrivarono le 18:00 e con loro anche mio padre.
Mia madre gli riferì che sarei andata in discoteca quella sera,inizialmente non me lo permise ma dopo averlo pregato cedette e mi lasciò andare.
Continuai a svolgere i compiti nel modo più veloce possibile e quando finalmente finì decisi cosa avrei indossato.
Gonna nera a vita alta,una maglia bianca e nera e tacchi neri abbinati,decisi di piastrarmi i capelli e lasciarli sciolti,come trucco invece decisi di usare un rossetto rosso carminio per le mie labbra carnose e un filo di eye-liner con tanto mascara per gli occhi.
Salutai la mia famiglia e uscii di casa,Patriza e gli altri mi stavano aspettando in macchina.
Arrivammo in discoteca,essa strabordava di persone:chi fumava,chi si baciava,chi ballava;
c'era un caos terribile.Sara mi portò in pista e cominciammo a ballare su una canzone di Skrillex,in seguito le altre ci raggiunsero.
"Raga,vi state divertendo?"
"Tantissimo"
Gridammo tutte insieme,per farci ascoltare da Angelica
"Marco e Vincenzo dove sono finiti?"
"Sono al bancone stanno prendendo qualcosa da bere"
"Li raggiungo"
"Vengo anche io Sara"
Alla fine rimanemmo solo io e Angelica.
"Beh Sery hai trovato qualche principe azzurro?"
Disse ridendo
"No,no FOREVER ALONE"
Si forever alone,come no,se sapesse...
"Lo sai che hanno messo a disposizione una camera,che schifo fanno di tutto per ricevere soldi"
"Davvero?Dov'è?"
"Mmm...sei interessata,che c'è ci vuoi andare con qualcuno eheheh?"
"Finiscilaa è solo curiosità"
"È infondo a destra"
Colta dalla curiosità andai verso la porta,ma sentendo dei passi e poi il rumore di una chiave mi nascosi dietro una colonna.
La porta si aprí e un uomo uscì.
NON POTEVO CREDERCI ERA...

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