Capitolo 24

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Il volo fu abbastanza tranquillo, io e Niall avevamo dormito durante quasi tutto il viaggio, beh lui, io ero rimasta a fissarlo mentre si riposava, con quel rossore sempre presente sul suo viso che amavo tanto.
Arrivammo e con la macchina di Niall, rimasta all'aeroporto di New York, ci dirigemmo prima verso casa mia, dove mia sorella mi aspettava fremente.
-è stata una delle vacanze più belle di sempre, grazie Niall- dissi mentre lui accostava nel parcheggio dell'appartamento
-anche per me, sono stato benissimo, mi sono sentito ancora più a casa- sorrise e si avvicinò, mi fece desiderare un suo bacio poiché mi slacciò soltanto la cintura per poi guardarmi e subito dopo scendere dall'auto.
Mia sorella era già nel già nel vialetto, aveva un'aria stanca
-Cara!- esclamò quando Niall mi mise seduta sulla sedia a rotelle per poi spingermi fino alla porta di casa -Bet!- esclamai anche io prima di riabbracciarla

Baciai dolcemente  Niall e lo salutai, rimanemmo d'accordo che domani ci saremmo rivisti prima dell'inizio del college
Mia sorella subito ne approfitto per  riempirmi di domande -hai una bella cera, cosa è successo in Irlanda?- disse guardandomi complice -nulla di quello che la tua mente malata si immagina- risi per poi raccontarle di quanto fosse bello là e del fatto che un giorno magari ci sarei ritornata; le avevo chiesto anche come mai avesse quella espressione così persa quel giorno, disse che me ne avrebbe parlato un'altra volta, dato che a momenti sarebbe arrivato Louis

Arrivó la tarda sera, ero in camera che ripensavo a quello che io e Niall avevamo fatto in Irlanda, al fatto che ero riuscita ad alzarmi per la prima volta da quando sto su questa sedia, la mia paralisi mi aveva tolto il piacere di fare molte cose, anche le più semplici che adesso però sembravano la più ardua delle imprese.
Venni distratta dai miei pensieri non appena bussarono alla porta della camera, per poi intravedere la figura di Louis farsi largo nella stanza
-Louis finalmente- dissi per poi abbracciarlo, mi strinse
-Cara, ti trovo bene- sorrise -allora questa vacanza?- chiese poi
-è stata una delle più belle di sempre- sorrisi e abbassai lo sguardo
Gli raccontai dei particolari e  anche del bagno che Niall mia aveva fatto, era una cosa abbastanza intima, ma con lui potevo avere questo tipo di discorsi, con mia sorella no, era troppo maliziosa, mi metteva in imbarazzo
La sua espressione cambiò radicalmente, da felice diventò cupo, quasi arrabbiato, non capii questo suo sbalzo d'umore
-perché non te lo sei scopato direttamente- rispose amaro, rimasi scioccata  da ciò che disse
-sai che c'è, fatti tuoi non mi interessa - continuò
-L-Louis- provai a parlare ma non ci riuscì, avevo un groppo in gola, si avvicinò pericolosamente a me per poi guardarmi dritto negli occhi, il suo sguardo glaciale mi bloccò, apri la bocca per parlare ma non ci riuscì
- scusami - disse allibito abbassando lo sguardo e rendendosi conto delle parole che mi aveva rivolto qualche minuto prima -non so cosa mi sia preso davvero, non volevo- si passò ripetutamente le mani tra i capelli facendo avanti e indietro per la stanza
Non sapevo come comportarmi in un situazione del genere
-ho fatto una cazzata- ammise -scusami davvero - disse sedendosi sul letto
-tranquillo Louis, è tutto apposto- dissi insicura, non avevo mai visto Louis così, forse non era la sua giornata migliore
Era una situazione alquanto imbarazzante, non sapevo cosa fare
-non avrei dovuto dire quelle cose, sono un pessimo amico- disse con gli occhi lucidi
Mi avvicinai di più a lui con la sedia, e gli misi una mano sulla spalla
-davvero queste sono le tue prime esperienze e dovrei appoggiarti invece di fare il bambino-
-forse è solo una giornata no, passerà vedrai, sta tranquillo, non ce l'ho con te, facciamo finta di nulla- continuai per calmarlo
Mi abbracciò e lo strinsi a me, si scusò altre innumerevoli volte, ma lo tranquillizzai
Era il mio migliore amico, mi dispiaceva vederlo così
Ci salutammo e prima  però lui mi baciò la testa -scusa ancora, mi farò perdonare- disse per poi andar via definitivamente
Rimasi a pensare alla sua reazione e al perché fosse stata così violenta, ma proprio non trovavo risposta

Augurai la buonanotte a mia sorella per poi chiamare mia mamma, e da quel che avevo sentito al telefono, era strana anche lei
Non ci capivo più nulla così mandai un messaggio a Niall per poi addormentarmi subito dopo.
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Lo so che questo capitolo non è il massimo, proverò a fare di meglio, scusate ma sono un po' stanca in questi giorni
Se la storia vi annoia ditemelo senza alcun problema, così la farò un po' più complessa
Grazie per aver letto
Alla prossima

Disabled ~n.h~Where stories live. Discover now