Disabled ~n.h~

Capitolo 27

La mattinata era stata molto movimentata.
Non avendo più la sedia a rotelle, prima di dirigerci verso il college, io a Niall eravamo dovuti andare nel centro di New York per comprarne un'altra, e fortunatamente, ne trovammo una ad un prezzo conveniente.

Successivamente passano a casa mia; dovevo prendere i vestiti, e la roba necessaria per il college.
Avevo deciso di rimanere un paio di giorni a casa di Niall, ne avrai discusso a scuola con mia sorella, dato che non era nell'appartamento, doveva essere già al college.
Non avevo intenzioni di rivolgerle nemmeno uno sguardo, ma dovevo pur sempre avvertirla.
Mancava poco alla otto di mattina, dovevamo sbrigarci se volevamo arrivare in tempo a scuola, così solo per quell'occasione, decidemmo di prendere un taxi
Fortunatamente arrivammo con cinque minuti di anticipo, giusto il tempo di salutare tutti
<< Ciao bella gente>> esclamò Niall con la solita allegria presente nella sua voce
<<Buongiorno a tutti>> salutai io, notando Louis alle spalle di Zayn, che appena senti la mia voce si voltò e venne ad abbracciarmi, non ce l'avevo con lui per quanto successo qualche giorno prima, ero solo ancora un po' scossa.
<<Avete passato delle buone vacanze?>> domandò gentilmente Harry, annuimmo tutti in risposta, era un ragazzo davvero cordiale
<<Io e sophia abbiamo fatto faville>> ammiccò Liam, scossi la testa divertita dall'espressione della ragazza
<<Non entrare nei dettagli Payno>> disse divertito Louis per poi dargli una pacca sulla spalla
Venimmo tutti distratti dal suono della campanella che determinava l'inizio della prima ora, ci salutammo, stabilendo che ci saremo ritrovati durante la pausa.
Niall mi accompagnò in classe per poi lasciami con un casto bacio, mentre con la coda dell'occhio vidi Louis sorridermi sulla soglia della porta della sua aula per poi entrare
Già dalla terza lezione ebbi un'ora di buco, così decisi di andare un po' in biblioteca, tanto dopo ci sarebbe stato l'intervallo

Stavo vagando tra le librerie, e all'improvviso mi venne in mente il giorno in cui incontrai Niall, e al modo in cui mi colpì sin dal primo istante in cui lo vidi. Venni distratta appena il mio nome fu pronunciato da una voce alle mie spalle, girandomi fui sorpresa nel trovare Sophia che mi rivolgeva un grazioso sorriso
<<Anche tu qui?>> mi chiese
<<Beh si, non c'è nessun professore, quindi..e poi mi piace passare del tempo qua giù, è così tranquillo>> sorrisi
<<hai perfettamente ragione>> mi fece l'occhiolino
Ognuna di noi prese un libro e poi insieme andammo a sederci su una delle poltrone, beh lei si sedette, io restai come al solito nella mia sedia
<<Sai ci conosciamo solo da qualche mese, ma se hai bisogno di parlare di qualcosa, sarei grata di ascoltarti>> disse notando il mio sguardo perso
I miei pensieri si erano fermati nel ricordare la litigata avvenuta con mia sorella, e al fatto che se non avrei trovato una soluzione al più presto, sarei dovuta andarmene da qui; Sophia studiava psicologia, quindi le stavano molto a cuore le questioni e i problemi delle persone.
Decisi di parlare << Forse non potrò più frequentare questo istituto>> sospirai abbassando lo sguardo <<dovrò affrontare un'intervento ad Aprile, e mio padre è totalmente in disaccordo, così ha deciso di non iscrivermi al prossimo anno>> risi amaramente << dice di non avere possibilità economiche, ma so bene che non è così, già la mia condizione di paralisi ha segnato il mio futuro, ora ci mancava mio padre che non vuole farmi continuare gli studi>> finì lasciandomi sfuggire una lacrima, che asciugai subito
<<mi dispiace davvero Cara, non meriti questo>> mi mise una mano sul ginocchio
<<stavo pensando di trovarmi un lavoro, ma cosa potrebbe fare una come me?>> dissi avvilita
<<tu hai grandi potenzialità, indipendentemente dallo stato in cui ti trovi, puoi fare grandi cose, come tanti altri, non lasciarti demoralizzare da nessuno, vedrai che l'intervento andrà bene>> disse per poi abbracciarmi
La ringraziai per le belle parole

Sophia's Pov
Volevo fare qualcosa per Cara, mi dispiaceva che una ragazza così giovane avesse il futuro già segnato, così mi venne in mente un idea, lo avrei fatto con piacere.
Ero a casa di Liam, e c'erano tutti i ragazzi, eccetto Niall che era nel suo appartamento con Cara, erano adorabili quei due.
I ragazzi stavano guardando la televisione, così d'un tratto mi alzai e la spensi
<<Perché lo hai fatto?>> disse Louis con tono sorpreso
<<devo parlarvi di una cosa seria>> ricevetti l'attenzione da parte di tutti
<<il padre di Cara non è più intenzionato a dare soldi alla scuola per farle continuare gli studi, mi ha detto che le piacerebbe trovare lavoro per pagarsi i corsi da sola, ma purtroppo non può fare grandi cose..>>
I ragazzi si scambiarono degli sguardi
<<non mi aveva detto nulla..che strano>> disse Louis a bassa voce
<<lo so, non lo avrebbe detto nemmeno a me se non l'avessi spronata, così ho pensato di fare una colletta, per pagarle il prossimo anno di college>>
Si presero un attimo per pensare, e alla fine decidemmo la cosa giusta da fare
<<Facciamolo>> disse Louis senza bisogno di spiegazioni, era deciso, teneva molto a Cara
<<Può essere un'idea>> pensò Zayn
<<Che cervello che ha la mia psicologa, anche io , ci sto>> si alzò Liam per poi baciarmi la testa, gli sorrisi
<<è un gesto bellissimo, ma chi lo dice a Niall?>> chiese Harry
<<Dopo puoi chiamarlo e dirglielo>> evidenzio Zayn
<<d'accordo lo chiamerò io>> disse Harry
<<Cerca di non farti sentire da Cara però>> continuai io
<<E quando lo diremo a lei?>> chiese con entusiasmo Liam
<<Potremo farlo il 16 Febbraio, il giorno del suo compleanno >> sorrise Louis felice
Perfetto, la mia idea aveva avuto successo.