Prologo

379 16 0
                                    

Volevo precisare che questa è la mia prima fan fiction e non sono ancora molto pratica
Spero possa piacervi
Buona lettura .xx
#

Ed eccomi qua, come ogni mattina, sdraiata sul letto a guardare fuori dalla finestra le primi luci del sole in attesa che mia madre venga ad aiutarmi ad alzarmi.
Oramai sono quattro anni che sono costretta a stare su questa sedia a rotelle, ci ho fatto l'abitudine.
Purtroppo a causa del grave incidente fatto insieme a mia sorella, le mie gambe si sono paralizzate, i medici dicevano che c'erano delle piccole possibilità sul fatto che potessi tornare a camminare, ma da allora sono passati quattro anni, e sono ancora seduta qui.
Dicevano che sarebbe dipeso tutto da me, dalla mia volontà e dalla mia forza d'animo, cose che sono completamente sparite dopo il giorno dell'incidente.
Fortunatamente quel giorno mia sorella se la cavò con solamente la frattura del braccio destro.
Ma comunque, ormai mancavano poche settimane alla fine dell'estate e sinceramente non mi dispiaceva più di tanto, prima era tutto diverso, amavo l'estate, andavo sempre in spiaggia, facevo lunghi bagni e correvo sempre sul lungomare con il mio migliore amico Louis.
Oh Louis, beh lui c'è sempre stato per me, mi è stato accanto da sempre e mi ha dato forza quando ero in ospedale.
La cosa che mi piace più di Louis è il fatto che in qualsiasi momento, che sia bello o brutto, riesce sempre a trovare un lato positivo e a farti ridere con una delle sue solite idiozie.
Ora è partito da poco, è andato a New York, tra due settimane inizierà il secondo anno di college, quel college che avrei da sempre voluto frequentare.
Da un anno non vado a scuola, i mie ultimi anni di liceo li finii a casa, con una professoressa privata, mi sembrava una cosa da viziate ma per colpa della mia condizione non potevo più muovermi come prima.
Non che a scuola fossi popolare anzi, per colpa della mia timidezza venivo sempre messa da parte, ed è per questo che Louis ha voluto conoscermi, perché secondo lui ero diversa dalle altre, almeno così mi disse.
Comunque smisi di guardare fuori dalla finestra e mi distolsi dai miei pensieri appena sentii mia madre Susan bussare alla porta e entrare
-buongiorno Cara, dormito bene?- disse con il suo solito dolce sorriso in volto, oggi però, sembrava un po' troppo allegra
-buongiorno mamma, credo di aver dormito bene grazie- risposi io con voce un po' roca
-vieni che ti accompagno in bagno così ti lavi e scendi a fare colazione-disse con un sorriso sul volto.
Detto ciò mia mamma venne da me, mi prese in braccio e mi mise sulla sedia a rotelle e subito dopo mi accompagnò in bagno.
C'era un dolce profumo di vaniglia, mi aveva preparato già tutto; subito dopo mia madre uscii dal bagno e mi lascio da sola, avevano fatto mettere delle staffe di alluminio al quale riuscivo ad aggrapparmi per entrare e uscire dalla vasca.
Finito il bagno mi asciugai e mi aggrappai al sostegno per mettermi seduta sulla sedia, dopodiché mi lavai i denti a mi vesti anche se con la solita difficoltà, ma avevo imparato a cavarmela dopo anni.
Successivamente gridai il nome di mia madre che era nella stanza accanto e scendemmo a fare colazione.
-buongiorno- dissero tutti i presenti a tavola, ovvero mio padre e mia sorella Bet.
Vivevamo in una piccola cittadina distante quattro ore da New York, mio padre era nato lì mentre mia mamma era nata in Italia, quindi si sono mezza italiana.
Comunque erano tutti molto strani quella mattina.
Mangiai velocemente, ero una ragazza che mangiava molto, ero semplicemente me stessa, mi piaceva magiare e non lo nascondevo, avevo un po' di pancia ma ero giusta ne magra ne grassa, forse non si notava perché ero abbastanza alta ma tanto ero costretta a stare seduta quindi..
Finita la colazione ci recammo tutti in salotto.
Tutti iniziarono a guardarsi intorno con sguardo complice; avevo capito che c'era una notizia in arrivo.
#

Spero non sia stato noioso ma questo è solamente l'inizio, la storia diventerà più interessante, beh almeno spero
Non so ancora regolarmi bene sulla lunghezza dei capitoli, spero di migliorare
Comunque indovinate la notizia..

Disabled ~n.h~Where stories live. Discover now