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Gemma's Pov
Rimango immobile,ancora,vicino al bancone. Rimango sola,quando Ashton va via,mentre fisso il suo numero sul tovagliolo.
Per tutto questo tempo,i miei genitori mi hanno nascosto l'esistenza di una zia. Per lo più sorella di mio padre e continuo a pensare che lei sia l'unica persona che potrà raccontarmi qualcosa in più su di lui. Mi alzo dallo sgabello e mi faccio spazio tra la gente in questo locale,per poi salire dai ragazzi.
(Panic at the disco- This is Gospel)
Le loro risate riempiono il piano superiore,quando noto Evan completamente estraneo ed assente dal gruppo,mi si stringe il cuore. Vedo James continuare a bere,mentre la voglia di parlarci per sapere sul rapporto che aveva la madre nei confronti di mio padre sale sempre di più. Ma so benissimo che,in questo preciso istante,ho più bisogno di confidarmi con il mio migliore amico.
"Puoi venire un attimo con me?" Domando ad Evan,piegandomi verso di lui per afferrargli il polso. Mi fissa per qualche secondo,con gli occhi rossi. Occhi pronti a scoppiare in un pianto. Mi volto per camminare con lui,quando tira via il suo polso dalla mia presa e rimane seduto.
"Evan?" Chiedo confusa. Credevo che si alzasse.
"Non ho voglia." Sputa,portando lo sguardo verso il Drink.
"Gemma,tutto bene?" Domanda preoccupata,Camila.
Annuisco solamente alla ragazza dal fiocco blu,dopodiché mi avvicino a lui.
"È importante,ti prego." Gli sussurro,quando noto Reag fulminarmi con lo sguardo.
Che cavolo si guarda? Ritorna a fare la gatta morta con Ed.
"D'accordo." Sbuffa,alzandosi ed infine indossare la giacca di pelle. Scendiamo le scale distanti,fino ad arrivare al parcheggio. Si appoggia alla sua auto ed incrocia le braccia,mentendo una distanza con me.
"Guarda." Gli porgo il tovagliolo,per poi ritornare al mio posto.
"Brava,ora vai a corteggiare anche i ragazzi?" Scatta,mentre decide di buttarmelo contro al petto.
"Porca puttana Evan! Lasciami parlare!" Alzo il tono,dopo un paio di secondi,mentre gli occhi iniziano a pizzicare.
"È il nome del capo di questo Pub. Era un amico di mio padre e di mia madre! Ed ho scoperto che James è il figlio di una vecchia amica di mio padre." Sputo tutto insieme,mentre continuo a fissare quel numero.
"Figlio? Di chi?" Domanda agitato.
"Una certo Taylor Swift." Commento,portando lo sguardo verso il suo.
Non riesco a capacitarmi,non riesco a capire come faccia a rinunciare tanta bellezza.
"Voglio parlare con James e chiedergli di organizzare un appuntamento con lei." Continuo, avvicinandomi ad Evan,esattamente al suo fianco appoggiandomi alla macchina.
"Penso che sia un idea stupida." Si lascia accendere una sigaretta.
"Io penso che sia una stupenda idea!" Alzo gli occhi al cielo.
"Io dico che è stupida e non ti appoggerò per questo." Confessa,lasciando uscire il fumo.
"Perché è FOTTUTAMENTE STUPIDA! E se andrai da quella donna,sappi che perderai qualsiasi rapporto con me." Si agita nervosamente,buttando la sigaretta sul cemento e spegnerla con la scarpa. Lo vedo andare via,mentre le lacrime escono senza fine e non so spiegare il motivo.
So solo che più passa il tempo e più ho paura,ma nello stesso momento voglia,di scoprire tutto su mio padre.
Evan's Pov
"Devi stare fottutamente lontano da Gemma!" Arrivo di corsa al piano superiore,afferrando James dalla maglia per poi sbatterlo contro al muro.
"Evan! Sei diventato pazzo?" Urla Lauren spaventata,mentre il resto del gruppo mi guarda strano.
"Che c'è? Hai paura che possa scoparmela oppure che scopra qualcosa?" Ride,con la faccia piena di soddisfazione.
"Bastardo!" Urlo,lasciandogli un pugno sulla guancia destra.
I ragazzi mi allontanano da lui,mentre il biondino si pulisce il sangue con la mano sinistra.
"Sappi che questa me la paghi." Sputa,mentre Camila gli porta un tovagliolo avvolto con una bottiglia ghiacciata.
"Evan andiamo a casa." Consiglia Reagan afferandomi la mano.
(once in lifetime - One Direction)
"Perché non ti vai a scopare Ed?"Le sussurro all'orecchio. Mi sistemo la giacca e scendo al parcheggio.
È lì,ancora vicino alla mia auto,con il viso basso verso le scarpe,mentre stringe le braccia al petto.
"Andiamo." La richiamo.
"Dove?" Domanda confusa,mentre asciuga le lacrime.
"Qualsiasi posto,basta che non sia questo." Rispondo,entrando il auto.
Gemma's Pov
Evan continua a guidare,mentre le canzoni dei The Fray risuonano nell'auto.
Dopo quasi un'ora l'auto si ferma e usciamo da essa. Scendiamo diverse scale,quando i miei occhi brillano alla vista del mare di notte.
Quel mare e quella spiaggia che vedevamo ogni anno insieme ai nostri genitori.
"Siediti." Mi dice,posando la sua giacca sulla sabbia.
Faccio quello che dice,portando le gambe verso il petto,mentre lui si stende completamente.
"È sempre bellissimo stare qui." Spezzo il silenzio,fissando la luna piena.
"È il posto migliore quando vuoi scappare." Mormora,mentre mi volto verso di lui. Occhi chiusi,braccia dietro al capo e labbra unite. Quei ricci che scendono sul suo viso rendono tutto così perfetto.
"Mi aiuterai?" Domando,stendendomi con il capo sul suo petto.
"Gem..." Sospira.
"Evan,ho bisogno di capire." Poso la mano sulla sabbia,per reggermi e porto lo sguardo verso il suo viso,mentre lui lascia ancora gli occhi chiusi.
"Cosa devi capire Gem? È tuo padre,non hai bisogno di sapere altro!" Sbuffa,alzandosi a metà busto,come me.
"Evan,io mi sento che c'è qualcos'altro." Confesso questo tormento che porto da tempo dentro di me,mentre pulisco la sua guancia con un po' di sabbia.
Sospira,portando le gambe al petto.
"Ti prego. Ho bisogno del tuo appoggio." Inisisto.
"D'accordo,ma voglio ricordarti...-" risponde,ma non posso far a meno di abbracciarlo. Cade sulla sabbia,mentre mi ritrovo su di lui.
"Sei il migliore amico di questo mondo!" Inizio,con voce entusiasta.
"Già." Sorride, mostrando le sue fossette.
Rimaniamo fermi,lo sguardo fisso nel mio e il rumore del mare è il suono più perfetto che possa esserci in questo momento.
Evan alza il viso,toccando le sue labbra con le mie. La sua lingua entra in contatto con la mia,mentre le sue mani toccano le mie guance.
"Dillo,ti prego." M'implora,quando ci stacchiamo ed appoggio la mia fronte sulla sua.
"Evan..." Sospiro.
"Ti prego Styles,dillo. Ho solo bisogno di sentirtelo dire." Continua.
"Ti amo Horan." Confesso. E dentro di me mi sento più leggera. Era inutile nasconderlo.
Le sue labbra formano un sorriso e afferra di nuovo il mio viso,rotolando sopra di me.
"Ti amo anch'io Styles!" Risponde felice,lasciando uno dei nostri baci.

N/A
Peerdooonatemi per questa lunga assenza,ma sto lavorando sui capitolo poiché la situazione qui è abbastanza complicata. Posso ufficialmente dire che dai prossimi capitolo inizierà una vera e proprio avventura per la nostra Gemma in compagnia di Evan :).

Pubblicherò il capitolo solo se questo arriverà a 25 stelline!

P.s Sto scrivendo una storia è assolutamente estrania dai 1D e le LM
Si chiama Scared :). Mi farebbe piacere se passasse ❤️.
Ah! Passate anche per il profilo di @LontanadaHood ha molte storie :), date un'occhiata.

Mistake /Sequel Little Me /(#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora