Country humans

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pov: Italia
"gli alunni sono pregati di recarsi in piazza per un'annuncio del preside" sentimmo annunciare dall'autoparlante, allora curiosi fecimo come ci disse
"ok, ora che ci siete tutti sono qui per annunciare l'arrivo di nuovi alunni, hanno cambiato scuola, perciò sono già di secondo o di terzo, adesso li annuncerò, spero che li includiate nelle classi" ok? ma perché un'annuncio?
"quest'annuncio è stato richiesto dai professori dato che nessuno ha fatto girare la circolare delle classi a questi alunni." ma perché la nostra scuola era così disagiata?
"allora, martial law nella 3H, Brasile nella 2C..." iniziò a presentare il preside
"Argentina... sempre 2C, filippine 3I e infine Croazia in... 3F"
COS, AVEVO SENTITO BENE?
un ragazzo alto con i capelli rossi si avvicinò al preside insieme a tutti gli altri per stringergli la mano, ok era decisamente lui. sbiancai, sbarrai gli occhi e con la bocca aperta per lo stupore guardai i miei amici che erano sbalorditi quanto me, sopratutto Germania che mi prese il braccio, riguardai il ragazzo per vedere se magari mi fossi sbagliato, lui si mosse per un'attimo e i nostri sguardi si incrociarono, nn ero molto pronto ad un eyes contact in quel momento ma cercai di fare la faccia più indifferente che riuscii, lui fece un piccolo sorrisetto beffardo, finito quel momento di panico mi rigirai dai miei amici
"NO, OK? NO. QUEST'ANNO SI STA RIVELANDO DI MERDA DAL PRINCIPIO"
"o cazzo..." disse Germania portandosi una mano in fronte disperato
"ce ne andrà una bene oggi?" aggiunse america distrutto.
"ok, adesso andate a sistemare le vostre cose in camera, veloci" ci disse il preside già stufo dell'esistenza di altri ragazzi nel mondo.

pov:Germania
dai, che oggi è una bella giornata, nn solo un pazzo è resuscitato da chissà dove, anche l'ex di Italia si è fatto vivo.
"meglio fare come ci dice..." dissi ai miei amici distrutti dalle belle notizie che ci arrivarono nell'arco dei precedenti 10 minuti.
così ci avviammo nelle nostre camere, accompagnai Italia fino alla sua, lo salutai e poi raggiunsi la mia, entrai, mi feci un doccia e iniziai a sistemare le mie cose, nel frattempo pensai a come avrei potuto mai affrontare uno scontro con croazia, insomma forse avrei potuto gestirlo... ma come potevo nn arrivare a menarlo dopo quello che è successo con Italia?
troppi pensieri mi frullavano per la testa, poi qualcuno bussò alla mia porta, aprii lentamente per assicurarmi di chi era, scorsi i capelli scapigliati e il viso fine di Italia perciò gli presi il polso e lo feci entrare.
"lo sai che hanno vietato che un maschio e una femmina possano stare nella stessa stanza?" mi riferì
"che considerazione scontata" gli sorrisi, poi gli presi il mento e lo baciai
"sono venuto qui perché ho bisogno di parlarti ok?"
mi bloccai, lo condussi sul letto e mi sedetti a gambe incrociate, lui si mise davanti a me
"per Croazia... ok io nn credo di essere pronto a un confronto, quando gli scrissi l'ultima volta nemmeno mi rispose perciò..." mi disse giocherellando con il laccio dei pantaloni
"qualsiasi cosa ti dica, se esagera o succede qualcosa di eccessivo vieni da me, penso di sapere come gestirlo" lo rassicurai
lui mi annui guardando il laccio che si rovinava arrotolato nelle sue dita,
"ma perché è dovuto venire? nn poteva cessare di esistere e bastaaaa" si disperò Italia senza sapere più che cosa fare, poi si butto sul letto, io allora accanto a lui, guardai l'orario, le 10:00
"a mezzogiorno torna in camera tua per prepararti che mangiamo a 12:30 ok?"
"mhmh" mi annui, nei minuti successivi continuai a pensare a una discussione con Croazia o martial law finché nn mi scoppiò la testa e decisi di addormentarmi

{Angolo scrittrice}
aspetto guys un momento e ci siamo alle cose belle, ho un sacco di idee ma mi devo gestire con i tempi :>
630 parole... shhhhhhh
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