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Pov:Italia
Entrai allegro in macchina, mi misi la cintura e partimmo, dopo neanche 15 minuti sentii russare mi girai e vidi san marino addormentato con la testa su un lato e la bocca apera, sorrisi, poi spostai lo sguardo alla sua sinistra, anche Vaticano dormiva con la testa appoggiata sul seggiolino dell'altro, spostandomi ancora vidi spagna con le cuffiette collegate al telefono con un aria triste ma anche arrabbiata, nn gli avevo ancora detto niente dopo l'episodio con america, e fidanzarmi con Germania per lui é solo stata la ciliegina sulla torta, ma a me nn importava, nn avrebbe rovinato nient'altro, nn glielo avrei permesso.

_itaaaa sveglia_ mi urlò mio padre dal piano di sotto, lentamente mi alzai e feci mente locale <allora, alle nove devo stare in aereoporto per andare in Marocco con i miei amici> aprii gli occhi lentamente, e allungai la mano verso il comodino per accendere il telefono, controllai l'ora, le 6:00...
COAAASA LE 6:00
_PAPÁ MA SO' LE 6:00_
_ITA SCENDI CHE CI SONO GERMANIA E RUSSIA_
cosaaaaoaooaoaoa, improvvisamente nn avevo più sonno mi alzai e corsi verso le scale, mi fermai, ero senza maglia. Tornai di corsa in camera e mi misi una maglia bianca, corsi sulle scale e le scesi velocemente
_ITAL- ah eccolo_
C'erano Germania e Russia sull'uscio della porta sorridendi, felice gli saltai addosso per abbracciarli
_che cosa ci fate qui?_
_sorpresaa_  esclamò Russia
_volete qualcosa da mangiare?_ chiese mio padre
_no grazie siamo apposto_ rispose gentilmente Germania
_nn fate troppi complimenti_ disse mio padre e gli mise un biscotto in mano
_ahah grazie_ sorrise Russia
Così ci accomodammo a tavola, sentimmo uno sbadiglio dalle scale e vidimo vaticano che assonnato si avvicinava a noi, prese una tazza di latte e si sedette a tavola, si accorse dopo che c'erano ospiti, li guardò _ciao..._
_ciao_ rispose Germania
Lui lo squadrò con lo sguardo e poi continuò a mangiare i biscotti. Dopo qualche minuto spagna uscì dalla camera senza parlare, guardò per un attimo Germania e Russia, poi si avvicinò alla cucina e si preparò un caffè senza fiatare e si appoggiò con la schiena al bancone. Lo ignorai
_ho finito torno subito_ e corsi in camera a prepararmi, la valigia era già pronta. Mi misi dei bermuda neri e una maglia viola a maniche corte. Presi la valigia e scesi, Germania e Russia erano già pronti a partire li raggiunsi, salutai fasci e diedi un bacio sulla testa a Vaticano che era un po' contrariato dal gesto, poi guardai spagna, lui guardò me, ero ancora arrabbiato
_salutami marino papà_
_certo, ciao tesoro_
Gli sorrisi e uscimmo, una volta fuori chiusi la porta
_Ahhhh che tensione_ si rilassò Germania
_mammamia ahah_ affermò di nuovo
Io gli sorrisi e gli diedi un bacio a stampo sulle labbra lui mi sorrise
_mi sento il terzo in comodo_
Disse Russia, tutti scoppiammo a ridere.
Prendemmo un taxi arrivammo in stazione, poi presimo il treno per arrivare in aereoporto.
Una volta arrivati Russia chiamò america
_Don de stass_
E poi silenzio
_pronto?_
Neanche feci in tempo a chiedere cosa fosse successo che da dietro di noi spuntò un america iperattivo che ci saltò addosso facendo perdere l'equilibrio a Russia che cadde per terra.
_CIAOAOAOAOAOAO_
_Ahia..._
_HAHAHAHAH SCUSA_
così si rialzarono
_SONO FELICISSIMO NN VEDO LORA_
_SISISISIIIII_ risposi anch'io entusiasta, dopo quasi un'ora riuscimmo a salire sull'aereo, io ovviamente, mi misi vicino a Germania e Russia e america si sedettero dietro a noi.

{Angolo scrittrice}
580 parole HAJSNDBOAJDNDJDLA
💓💅🏻🌻

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