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pov: Italia
ci preparammo per andare a marakech, e decisamente nn vedevo l'ora.
andammo in macchina con Canada e ucraina che avevano una macchina abbastanza grande a 7 posti.
una volta arrivati loro si divisero da noi mentre io Germania, america e russia fecimo un giro per il mercato, dopo qualche minuto mi guardai attorno e vidi dei ragazzi probabilmente nn del posto che si avvicinarono a noi per chiedere penso indicazioni
"scusate per caso sapete dov'è-"
"oh, noi nn siamo del posto ma se-" mi bloccai quando li vidi allontanarsi spaventati dicendo cose come "oddio ma è lui? il figlio del traditore?" sperai di aver sentito male, ma poi un marocchino che li aveva sentiti si avvicinò a me
"io nn..." cercai di spiegare
"se sei qui in Marocco per creare altro danno di quanto nn ne hai già creato in passato sei pregato di andartene da qui"
mi minacciò
"hey vattene tu, tornate a casa"
aggiunse un'altro
"sono famoso pure in Marocco?" cercai di vincere quella discussione con la nn curanza,
"ita..." mi prese il polso Germania
io gli sorrisi, perciò ci rinunciai e andammo avanti. ormai ne basta uno che mi riconosce per creare casino.
così andammo dove nn c'erano molti turisti ma solo stranieri che nn mi conoscevano.
"scusate... ne basta uno che mi conosce che succede un casino" dissi io ironico, tutti mi guardarono tristi
"nn... a me nn da fastidio" li rassicurai
america mi sorrise poi vide una bancarella con del cibo del posto
"LO ASSAGGIAMO?" esclamò
io mi girai
"OH SI" 
appena arrivati davanti alla bancarella america mi guardò serio
"un giorno che nn li picchi tu, li picchio io ita"
"...ma nn serve, insomma hanno anche un po' ragione..."
"ma nn con te, tu che cosa centri? se è stato tuo padre perché il problema si riversa su di te?"
"anche con russia è così... nessuno gli si avvicina e tutti lo temono"
"si ma è ben diverso da 'tutti mi odiano' 'ovunque io vada vengo bullizzatp'"
"dai ame, nn mi da fastidio te lo giuro"
quanto lo adoravo?
"va bene... lo sai che nn ci credo ma va bene"

dopo qualche ora risalimmo in macchina e ci diressimo verso Casablanca, poi a fez e infine ci fecimo un giro nel deserto.
tornammo a casa esausti. cenammo, mi cambiai e mi buttai sul letto esausto.
Germania fece lo stesso accanto a me ma in pancia in giù
"ma, oggi per quella cosa che è successa a Marrakech... ne vuoi parlare?"
"...in realtà no..." gli risposi sincero
"ma in realtà a me nn ha dato fastidio, insomma alla fine nn hanno tutti i torti..."
"ma stai scherzando ita vero? tu che cosa centri?" si mise seduto e io feci lo stesso di fronte a lui
"si dai... alla fine mio padre lo stronzo lo ha fatto..."
"ma tu che cosa centri nn ha senso Italia"
si girò verso di me
"mhhggg dai gerrr" mi buttai sul cuscino  infastidito
"un giorno di questi ti meno" disse poi mi avvolse la vita con un braccio e ci addormenammo esausti.

{Angolo scrittrice}
520 paroleee, ok penso che con questo sta gita è finita e tra poco torneremo a scuola.
Madonna se ho idee fantastiche

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