Greta

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Continuo a girarmi e rigirarmi nel letto. Oggi sono più pensierosa del solito, quel incontro è stato così strano e magico allo stesso tempo. Non avevo mai visto una persona bella tanto quanto maleducata e offensiva.
Prendo Maya dalla sua cuccia e la porto nel letto con me, da oggi sarai la mia confidente perciò dimmi tutto quello che ti passa per la testa.
-Maya mi osserva con quella faccia buffa e le dico hai ragione sono io quella che dovrebbe parlare-
Voglio confidarmi con te ma, ascoltami bene.
Sì dice che il mondo è bello perché è vario e a volte è così ma, siamo arrivati ad un punto in cui le persone si sentono il diritto di offendere gratuitamente come se quello che gli sta davanti sia una pezza su cui può pulirsi le scarpe, non curandosi che quella persona ha dei sentimenti e potrebbe reagire stando attaccato ad una bottiglia di alcool, mangiare finché non scoppia, entrare in depressione, smettere di mangiare e addirittura arrivare ad un gesto estremo e per chi? Per uno che non vede bella la sua vita, se la trovasse bella perché commentare gli altri. Non ti piace? Passa oltre, invece, no cerca di tutto per dedicargli tempo. Cosa che non capirò mai! E sai amore mio..
Mi giro e trovo Maya che russa!
Mi metto il cuscino in faccia e dico ma per quale motivo ho fatto un discorso così serio per uno che mi ha offesa per un po' di caffè.
Perché puntualmente ci devo rimanere male, potevo essere meno emotiva?
Per fortuna che oggi è il mio giorno libero altrimenti non avrei retto.
*Nuovo messaggio da Stefi*
"Ciao tesoro, sto arrivando a casa tua con un po' di popcorn"
Le rispondo subito con :" popcorn?"
"Si, tesoro. Dato che non mi hai scritto il buongiorno come al tuo solito ho dedotto che tu sia un po' giù di morale. Quindi Stefi la salvatrice sta arrivando da te e non dire che non è vero perché ti conosco da molti anni. Prepara un bel film che io porto i popcorn e una birra".
"Ma Stefi è mattina"
"Oh. Giusto. Allora facciamo così prendo due bei cornetti, due cappuccini per colazione e i popcorn e la birra per la sera, perché starò tutto il giorno con te"
Cosa avrò fatto mai per meritarvi un angelo di amica.
Senza che io le dicessi nulla, lei aveva già intuito le mie intenzioni, cioè starmene a casa guardando film d'amore, drammatici e molto emotivi.
Le rispondo con solo un cuore seguito da un ti aspetto.
Suona il campanello. E' lei
"Buongiorno bellezza, senti che profumo che c'è tra le mie mani. Mano destra c'è tutta la nostra gioia, il caffè. Mano sinistra, c'è tutta la nostra ammirazione, il cornetto più burroso del mondo. Non vale scegliere solo il caffè, te lo dico"
Scoppio a ridere. "Dai entra"
Ci sediamo al tavolo in cucina e inizio a parlare, le racconto cosa è successo ieri e lei sembra non aver colto il mio stato emotivo. Mi osserva e risponde  "un Dio greco, avevi un Dio greco e tu l'hai fatto scappare con il caffè. Devo provare anch'io con i miei colleghi pesanti" e ride.
"Sono seria"
"Anch'io. Sui colleghi"
"Stefiiiii. Per favore"
"Oh tesoro, non devi rimanerci male per qualcuno che ti ha offeso, evidentemente aveva anche lui la sua giornata no. Un po' come tutti. Vedi anche il futuro ereditario della Thompson"
La osservo stranita "Chi?"
"Come chi? Stiamo parlando del famoso Lee figlio di Richard Thompson proprietario della casa editrice più grande di tutta NYC, se non erro, una settimana fa è apparso in tv attaccando il padre"
"Mi dispiace. più tu parli più io non so di chi tu stia parlando e non mi interessa nemmeno, neanche seguo il gossip. Ho già i miei pensieri e la mia tristezza se dovessi pensare ad altri o addirittura ai milionari, scoppierei".
"Tesoro posso solo dirti di non rimanerci male per così poco perché questo è solo l'inizio. Sai quante volte mi insultano perché cammino lenta sulle strisce pedonali? E per questo dovrei starci male? Io ci rido e lo faccio ancora più apposta"
Ha ragione dovrei evitare di rimanerci male, le persone sono così e io devo smetterla di pensare che c'è ancora qualcuno buono.
La giornata è passata in fretta, Stefi è andata via e io vado a mettermi a letto.
È stata una giornata strana.
"Nuovo messaggio Signora Donald"
-Buonasera Mia cara,
Mi scuso per l'orario, ma volevo comunicarti che i proprietari della nostra amata libreria hanno deciso di presentare il libro di un nuovo promettente scrittore. Domani seguono istruzioni. Una buona serata-
Non so cosa dire è la mia prima presentazione e dovrò organizzarla io insieme alla signora Donald. Che emozione

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