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Stiamo andando verso Mordor accompagnati da quell'essere, Gollum.
Ci sediamo su una roccia, é quasi buio e decidiamo di accamparci qui.
Sam apre lo zaino e tira fuori della roba: -Pan di via... E qui? Indovinate... altro Pan di via...- ne lancia un pezzo a me e uno a Frodo, -Di solito non amo il cibo straniero ma questo è ottimo- dice masticando.
Sorrido -Nulla ti abbatte mai di spirito-
-Quelle nuvolacce si- guardiamo il cielo nero.
Mi sveglio durante la notte, ho una strana sensazione addosso.
Apro un occhio e mi rivolgo a Sam, sdraiato a qualche metro da me.
Sorrido: -Sarebbe meglio se dormissi invece di fissarmi Sam- dico e mi rigiro verso di lui.
-Co... Cosa... Sto dormendo infatti- va nel panico, devo averlo colto in flagrante.
-Strano- affermo aprendo del tutto gli occhi.
Non è la prima volta che lo sorprendo a guardarmi di nascosto.
Non dice niente, ascolto il suo respiro irregolare e mi metto a pancia in su, guardano le stelle.
-T/n- sussurra per non svegliare Frodo.
-Si?- giro la testa verso di lui, guarda il cielo.
La luna si riflette nei suoi occhi chiari.
-Lo ammetto, ti stavo guardando-
Ridacchio.
-E ammetto anche che non è la prima volta-
-Lo so Sam-
-Scusa- bofonchia.
-Non scusarti- gli metto una mano sulla guancia.
Rabbrividisce poi posa la sua mano sulla mia.
-Anche io ti guardo a volte, quando sei distratto- confesso sorridendo.
-Perché mai t/n?- domanda seriamente confuso.
Frodo borbotta qualcosa nel sonno poi riprende a russare.
Rido.
-Tu perché?-
-Perché la luce crea dei bei riflessi tra i tuoi capelli e il tuo sorriso è splendente- sorride e mi lascia un bacio sulla mano.
Vorrei scoppiare a ridere e gridare alla valle che lo amo.
"Datti un contegno t/n" mi ripeto mentalmente.
-Anche tu- dico, rendendomi conto solo dopo che è una frese senza senso.
-Anche io cosa?- aggrotta le sopracciglia.
-Anche tu mi piaci- dico con fare ovvio.
Lui non esita un secondo ad avvicinarsi a me e baciarmi dolcemente.
Sorrido contro le sue labbra.
-Se l'avessi saputo prima te lo avrei detto- dice senza interrompere il bacio.
-Magri avresti dovuto-
Mi allontano un po' e lo guardo, i suoi capelli chiari sono toccati dalla luce bianca della luna, è ancora più bello così.
Mi guarda con occhi sognanti.
Sento le farfalle voltarmi all'impazzata nello stomaco.
Mi avvicino a lui, aderendo al suo fianco e posando la testa sul suo braccio disteso.
-Sono felice- dico euforica.
-Anche io- mi lascia un bacio sulla spalla.
Mi addormento così: guardano il fuoco che scoppietta, cullata dal suo respiro, tra le sue braccia.
