Oh iubirea mea

cincisprezece - Don Miliik

Cos'ha fatto?Uno dei suoi tanti guai suppongo...
<< Si è fatto male? >>
Mi guardò nelle pupille degli occhi.
<< Vieni,subito.Non devi fare
domande. >>
Quindi dovevo andare da una parte senza motivo?

Dannazione,la mia curiosità...
Lo seguì fuori,entrò in uan macchina al posto del guidatore,io dietro.
Al posto davanti c'era Alexandra.

<< Blake posso almeno sapere dove andiamo? >>
Alexandra sbuffò.
<< Bea...hanno picchiato Vincent. >>
Cos-cosa?!
Com'era possibile che un uomo come lui fosse malmenato.

<< Stiamo andando da lui,vero? >>
Fece cenno di si col capo,ma io ero ansiosa per Vincent.
Spero non sia nulla di grave.
<< Zeița,rimani qua.Bea vieni. >>
Parcheggiò per poi scendere dalla macchina.

Perchè io?Alexandra sapeva più di ne,perchè io e non lei?
C'era qualcosa che non andava.
Lo seguì più velocemente possibile,fin quando entrò in un palazzo.

Era difficile stare dietro Blake,camminava troppo velocemente.
<< Forza! >> Disse.
Quando riuscì ad arrivare al suo fianco,Blake si fermò davanti una porta blindata.

Vincent era qui...
Bussai,senza pensarci due volte.
Aprì la porta,un omone abbastanza grande.
Ma con Blake e Vincent non c'erano paragoni.

<< Avanti. >>
Io e Blake avanzammo.
<< Vincent! >> Era legato ad una sedia,era malconcio.
Davanti ad essa c'era una poltrona,dove su si trovava un uomo anziano.

Anello al mignolo
Mafioso.

<< Sedetevi. >> Ordinò.
Non mi sembrava ora di non seguire gli ordini.
<< Perchè l'hai portata qua! >>
Urlò Vincent.

Era vero,forse non dovevo essere qua.
<< Che cazzo di problemi hai,Blake! >>
Una donna,accanto a lui gli diede uno schiaffo forte sulla guancia destra.
Non dissi niente,non potevo.

Mi sedetti,guardai quella figura davanti a me.Cosa voleva?
<< Che cosa volete da Vincent...cosa? >>
Dissi,probabilmente era il tono sbagliato,considerando la reazione di quello li.

<< Non ti hanno insegnato l'educazione i tuoi genitori? >>
Si mi hanno insegnato anche a tirare calci nei coglioni.
<< Don Miliik,cosa possiamo fare per risolvere la situazione...? >>
Domandò Blake.

Ero così che dovevo rivolgermi a lui?
Va bene,tutto.
<< È entrato nel mio territorio,non ci deve mettere più piede. >>

Blake.

Era impossibile volesse solo questo.
Avevamo un prezzo da pagare.
Se solo Walker so fosse stato al sul posto.
MERDA.

<< Ma,c'è un prezzo da pagare. >>
Lo sapevo.
Lo sapevo diamine.
<< La ragazza.Nel mio letto.10
minuti. >>

La reazione di Vincent fece perdere qualsiasi risposta,era no palese.
<< Non toccarla,tutto ma non lei. >>
Disse arrabbiato.

Non avrebbe dovuto torcere un capello a Beatrice.
<< Cos-cosa dovremmo fare
10 minuti? >>
<< Che cazzo stai dicendo? >>

Io e Vincent pronunciamo insieme quelle parole.
Vincent non le avrebbe mai fatto fare una cosa del genere,non si sarebbe prostituta per lui.
Non dopo-

<< Zitti.Don Miliik,s-se io vengo con lei...libererà Vincent? >>
Non era vero...non ci potevo credere.
Vincent cercò di liberarsi dalle corde.
Era così agitato.