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Fa velocemente colazione. Va a scuola senza vedere Ray, come il resto della settimana tranne la domenica. Va a scuola a piedi e arriva alle otto in punto. La prima prova scritta che deve affrontare è quella di italiano. Ha quattro ore a disposizione. Deve scegliere se fare una delle due tracce del tema o una comprensione del testo. Decide di scrivere il tema. Consegna all'ultimo dopo aver controllato più di mille volte. Arriva a casa alle dodici e mezza, dove vede Ray seduto sul divano che guarda la televisione. Posa lo zaino sul tavolino che si trova all'ingresso. Prende il dizionario e prova a metterlo sulla mensola che c'è in salotto accanto alla televisione. Non ci arriva. Lo spazio è troppo piccolo per farci passare una sedia. Si gira verso Ray. Lui non la sta degnando di uno sguardo. Lo guarda per un po', poi lascia il dizionario sul tavolino che c'era di fronte a Ray. Va in camera sua e posa lo zaino accanto alla scrivania. Dopo cinque minuti va in cucina e inizia a preparare la tavola mentre lui è ancora sul divano. Apre il frigo per prendere l'acqua e vede che i toast di Ray sono lì.

- Perché ieri sera non hai mangiato...?

- E' molto semplice. Perché l'hai fatto tu.

Lei abbassa gli occhi. Chiude il frigo dopo aver preso l'acqua e dei pomodori per farsi un'insalata. Si siede e inizia mangiare senza guardare Ray. Dopo un po' inizia a parlare sempre con la sua vocina flebile.

- l'esame di italiano è andato bene...

Lui la ignora letteralmente e Noemi continua a mangiare. Dopo un po' Ray si alza e inizia a prepararsi della pasta. Lei nel mentre si alza per andare a posare la sua ciotola ormai vuota nel lavandino e a che è lì prende delle posate e un bicchiere per Ray. Poi li mette a capotavola. Lui li butta a terra

ù cogliendola alla sprovvista. Noemi chiude gli occhi per lo spavento appena preso e dopo essersi ripresa un po' si china per raccogliere i pezzi di vetro sul pavimento. Li va a buttare e poi corre in camera sua. Si siede davanti alla scrivania e prende i libri e penna per ripassare. L'indomani c'è lo scritto di matematica ma lei non riesce proprio a concentrarsi sullo studio.

Butta la penna sul manuale di matematica, più precisamente algebra, e va a prendere un foglio, della gomma-pane e varie matite da disegno. Inizia a tracciare delle linee a caso, per sfogarsi. 

My cold husbandWhere stories live. Discover now