Capitolo 15

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Siamo seduti ad ascoltare il giudice che dice cose incomprensibili, l'unica cosa che riesco a fare è mangiarmi le unghie e sbattere ripetutamente il piede a terra.
E.C:"Hai finito o vuoi anche le mie di unghie?" Lo guardo male e incrocio le braccia dandogli una gomitata.
Don Salvatore ancora non è entrato ed io non so se essere felice così non ho il suo sguardo addosso o essere triste perché magari significa qualcosa di brutto.

Giudice:"Fate entrare l'imputato, Salvatore Ricci." Ingoio un groppo in gola e stringo la mano a Ciro, ha tanta paura quanto me.
C.R:"Andrà bene?" Chiede guardandomi.
Io:"Andrà bene." Dico stringendo ancora di più la sua mano.
Giudice:"Salvatore Ricci, lei è accusato di diversi reati: associazione a delinquere, istigazione alla prostituzione, spaccio, omicidio e istigazione alla violenza. Inoltre, ci sono due testimoni pronti a parlare."
Avvocato:"Signor giudice, non le sembra abbastanza strano che i due testimoni siano Ciro Ricci ed Edoardo Conte? Insomma, uno è il figlio del mio assistito mentre l'altro è il suo migliore amico, mi sembra ovvio che si siano messi d'accordo."
Vedo il giudice pensarci su, ma veramente crede ad una cosa del genere?
Pubblico Ministero:"Signor giudice, mi sembra evidente che le argomentazioni dell'avvocato siano abbastanza circostanziali. Insomma, qua si parla di un camorrista che ha la lista di crimini lunga una decina di pagine, inoltre se due persone così legate a lui hanno deciso di parlare significa che queste accuse non sono così false, quindi facciamo parlare i ragazzi." Il giudice annuisce e chiama per primo Ciro.

Giudice:"Signor Ricci, mi sa dire cos'è successo la sera del 19 marzo 2016?" Guardo Ciro per dargli forza e lui inizia a parlare.
C.R:"Era la sera del diciottesimo compleanno di mio fratello maggiore Pietro, io mi stavo divertendo con i miei amici quando ad un certo punto mi ha chiamato mio padre. Ci siamo seduti ad un tavolo e lui mi ha detto che nella nostra famiglia c'era un infame. Nel gergo camorrista intendeva una persona che ha iniziato a spacciare droga che non proveniva dalla nostra famiglia. La persona di cui parlava mio padre era il mio migliore amico, Francesco Russo, mi ha detto che avrei dovuto ucciderlo."
Giudice:"E lei cos'ha fatto?"
C.R:"Io l'ho fatto, il giorno dopo. Mi sono incontrato con Francesco in una vecchia tenuta di famiglia e gli ho sparato, uccidendolo. Per questo reato  sono finito all'IPM di Nisida."
Giudice:"Va bene signor Ricci, può andare. Chiamo alla sbarra Edoardo Conte." Ciro torna a sedersi più tranquillo, mentre vedo Edoardo un po' nervoso, guarda Carmela che annuisce e lui abbassa lo sguardo.

Giudice:"Signor Conte, lei cosa c'entra con la famiglia Ricci?"
E.C:"Sono da sempre un amico del figlio Ciro. Il signor Salvatore mi ha preso sotto la sua ala quando ero piccolo, mi ha fatto da padre. Quando sono cresciuto ha iniziato a farmi fare dei lavoretti per lui, dicendo che così sarei diventato a tutti gli effetti parte della famiglia. Mi faceva spacciare e mi mandava a chiedere il pizzo ai commercianti, per questo anche io sono stato arrestato e portato in carcere." Lo vedo nervoso, sembra stia sudando e non capisco il motivo, sapevamo da tempo che avrebbero dovuto fare una cosa del genere ma la cosa che più mi preoccupa non è questa, ma l'espressione di Salvatore Ricci che sembra voglia ucciderci tutti quanti.
Il giudice fa andare via Edoardo e poi si ritira per deliberare dicendo che l'udienza riprenderà tra un paio d'ore.





Giudice:"Tornare in aula, l'udienza riprende." Come una mandria di bufali ci alziamo tutti insieme rientrando nell'aula, il comandante e la direttrice ci guardano scuotendo la testa perché anche loro hanno capito che, anche se sono passati anni, siamo sempre quei ragazzini rumorosi che si farebbero riconoscere ovunque.
Ci sediamo tutti quanti aspettando la sentenza del giudice ma, proprio quando sta per parlare, a Rosa si rompono le acque.
R.R:"Oddio! Aiuto!" Inizia a piangere e tutti si pietrificano, così io, la direttrice e Liz prendiamo in mano la situazione: la prima chiama l'ambulanza e noi cerchiamo di far calmare Rosa anche se non ci riusciamo.
Dopo una decina di minuti noi ragazze siamo in ospedale ad aspettare che nasca la bambina, solo Carmine ovviamente è venuto con noi, gli altri sono rimasti in tribunale.
Quando mi sto per addormentare sulla sedia ecco che un pianto meraviglioso riempie la sala d'attesa, così mi alzo e vado a guardare la bambina, è stupenda.
C.D.S:"Ciao zie, io sono Nina, Nina Di Salvo." Scoppio a piangere perché le ha dato il nome del suo primo amore, proprio come ho fatto io, spero che per lei però ci sia un epilogo diverso.



Pov's Ciro

Giudice:"Con le testimonianze reperite dai testimoni e con i capi di accusa già imputati a Salvatore Ricci, dichiaro quest'ultimo colpevole dei reati di cui è accusato e lo condanno alla pena dell'ergastolo senza riduzione di pena e al regime di carcere duro. Così deciso, l'udienza è tolta."
Ce l'abbiamo fatta, dopo anni di sottomissioni, di soprusi, bugie, omicidi, minacce, ricatti finalmente siamo liberi.
Abbraccio Edoardo ed entrambi scoppiamo a piangere, noi siamo la prova che anche se nasci difettato puoi sempre trovare una scappatoia e ricominciare la tua vita in modo diverso.

Dopo essere usciti dall'aula ci siamo diretti tutti quanti in ospedale, sono diventato zio e questa volta di sangue!
Io:"Allora? La bambina? Mia sorella? Carmine? Come stanno? È andato tutto bene? Mi somiglia?"
M.S:"Ciro calmati che sembri un esaurito. La bambina sta bene, è stupenda e si chiama Nina. Tua sorella anche sta bene, ora sta riposando mentre Carmine ha portato Futura a conoscere la sorellina."
Mi butto su una sedia stanco morto e felice come una pasqua.
K.H:"Com'è andata a voi?"
E.C:"Nel migliore dei modi, ergastolo e 41bis, siamo liberi!"
Tutti urlano di gioia ed io guardo Margherita, è stata la mia ancora di salvezza dal primo momento in cui ha messo piede in IPM, è come se mia mamma da lassù mi avesse mandato un angelo per salvarmi.
Senza di lei non ce l'avrei mai fatta, è la mia salvezza.







Ciao a tutt*, perdonatemi per l'assenza vi prego🥹
Ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia!❤️‍🩹

Le forme dell'amore 2/Ciro RicciWhere stories live. Discover now