Con un sospiro Miss Bahun poggiò le dita sul pomolo del corrimano, preparata a riprendere il suo quieto vivere per i tre giorni a seguire, peccato che un suono di serratura richiusa le fece volgere il capo in direzione del corridoio che stava abbandonando. Il dubbio che Lux potesse aver dimenticato di dirle qualcosa o le stesse correndo dietro le sorse spontaneamente, sennonché, del tutto inaspettatamente, i suoi occhi scorsero qualcos'altro, una figura che lì stonava quanto, se non più, di lei.
Il cuore d'improvviso le si bloccò in petto. L'aria parve rarefarsi per un solo, breve istante nel momento in cui fu certa di riconoscere la silhouette slanciata, familiare in quella postura quasi goffa a cui veniva costretta dall'altezza. Dovette sbattere le palpebre diverse volte, ma quando anche l'altra persona si girò nella sua direzione, mostrando dettagli inconfondibili del volto e il suo medesimo stupore, misto a una più evidente preoccupazione, fu certa di non sbagliarsi.

«Voi?» le sfuggì in un sussurro che dubitò potesse essere udito da quella distanza, ma che di certo Julius doveva averle letto sulle labbra. La mascella gli si contrasse, la postura si fece meno timida rivelando la sua natura più seria - quella che non si sarebbe mai fatta sfuggire una frecciatina, che minacciava, che avrebbe sfilato lo spadino dal bastone e trafitto senza alcun rimorso le carni di un Maligno.
Katarina compì qualche passo titubante verso il collega. Era palese fosse lui, nessuno sano di mente si sarebbe mai fatto vedere in giro con baffi così lunghi e ben arricciati - ma cosa ci faceva lì? Beh, dal modo trasandato con cui si era sistemato la camicia nelle brache e il panciotto non era stato allacciato, vi era ben poco da supporre.

Lord Terry fece un cenno con il capo, mimando un saluto. Si muoveva in modo stanco, eppure rigido come era certa sarebbe capitato a lei. Per un breve istante i suoi occhi nocciola si socchiusero, quasi stesse incassando un colpo non propriamente inaspettato, poi li riportò sul viso di Miss Bahun con una nuova consapevolezza. Qualcuno lo aveva scoperto. Qualcuno poteva mettere a rischio la sua reputazione se non, addirittura, la vita. Il Codice degli Illustri Vânător di Transilvania, quello su cui si basavano tutti i rami dell'Ordine, dopotutto era abbastanza chiaro, anche se di certo non sarebbe stato il primo cacciatore per cui si sarebbe potuto fare uno strappo alla regola.
«Miss... che insolita sorpresa trovarvi qui. Posso domandarvi quali affari vi abbiano condotta in questo infimo luogo? Non credo si addica alla vostra persona.»
Katarina avvertì una strana sensazione sfiorarle il collo e la guancia, una carezza di cui volle dimenticare subito il contatto. Non era disagio, men che meno paura o preoccupazione, piuttosto una sorta di compatimento che conosceva bene - perché anche Julius doveva avere come lei demoni da combattere, altrimenti non sarebbe stato lì.

«E alla vostra?»
Lui lanciò un'occhiata oltre la spalla, quasi a controllare che nessuno fosse acquattato nell'ombra. Miss Bahun si accorse solo in quell'istante, mentre il suo collo si tendeva, che il collega non portava la spilla con la Voglia della Vergine sul colletto della giacca. Provò a cercarla in qualche altro dettaglio: sulla camicia, sui bottoni del panciotto, ai polsi come gemelli - ma non la vide. Ciò di cui si accorse però, oltre all'assenza di quel piccolo ornamento, fu che in nessuna delle mani stringeva l'elsa del proprio bastone. 
«No, non dovrebbe nemmeno con la mia, eppure eccoci entrambi qui.» Tornò a fissarla, studiandola come lei aveva fatto con lui, poi tese un sorriso: «Permettetemi di scortarvi fuori da questo bordello e offrirvi una colazione ristoratrice. Ho il sospetto di non essere il solo a necessitarne.»
Stavolta, la sensazione provata da Katarina le solleticò lo stomaco, facendolo torcere. Non era certa d'essere pronta ad approfondire la conoscenza con Lord Julius Terry, eppure non riuscì a negargli il braccio quando lui le si fece accanto, invitandola come un vero gentiluomo.
«È stata una nottata impegnativa, credo abbiate ragione» si concesse di rispondere. In silenzio, poi, scesero lungo la scalinata che divideva i due ambienti del bordello. Uscirono da lì come se fosse un'attività commerciale qualunque e loro non avessero infranto una delle tante regole che il loro voto imponeva. Si confusero tra le case, le vie e le persone che già a quell'ora del mattino le animavano. Divennero sagome prive d'identità in mezzo alle strade di Londinium, mute e sfuggenti quasi fossero a caccia. Le loro falcate scoordinate batterono un tempo che sembrò infinito e in quell'istante Katarina si chiese se Julius avrebbe giocato sporco riferendo della sua scappatella a chi di dovere. Chissà se si rendeva conto che entrambi stavano tenendo il coltello dalla parte del manico, che dove periva lei, sarebbe caduto anche lui. A quel pensiero le sfuggì un sorriso. Sarebbe stata una sfida allettante, ne era certa, ma sapeva anche che in ballo c'era la sua possibilità di trovare Dracul. Se il Clero l'avesse giudicata colpevole di tradimento avrebbe anche potuto morire e, di conseguenza, non sarebbe più stata in grado di portare a compimento il proprio obiettivo. Con la coda dell'occhio scrutò il suo accompagnatore, il profilo reso strambo da quei baffi, basette e ciuffi rossi come un'albicocca troppo matura, lo sguardo imperturbabile rivolto verso una destinazione a lei sconosciuta. Avrebbe dovuto temere il peggio? Forse. Dopotutto sia l'incognita della loro meta, sia i cambi repentini di personalità di Lord Terry erano fattori a lei sfavorevoli.
Cautamente si sfiorò la coscia, dove si assicurò esserci la propria pistola a ruota pronta per l'uso. Per quanto un vânător potesse apparire come una persona rispettabile, di buone maniere, famiglia o aspetto, fidarsi di loro era l'errore peggiore che si potesse commettere - e Miss Bahun lo sapeva per esperienza diretta, ovviamente. E Julius non doveva essere da meno, nemmeno se quel suo fare da tonto lo rendeva innocuo per la maggior parte del tempo. Di certo, anche senza il suo pregiato bastone da passeggio, o spadino da battaglia che dir si voglia, avrebbe potuto rivelarsi un avversario temibile.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Aug 03, 2023 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Miss Bahun: caccia ai vampiriWhere stories live. Discover now