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Pov: Italia (sempre suo il primo pov haha)

_ita, ita svegliati!_ sentì urlare dal piano di sotto, _svegliati che farai tardi al tuo primo giorno di scuola!_ mi rigirai nel letto e immersi la faccia nel cuscino _si arrivo..._ bofonchiai ^ASPETTA CHE?!^ mi illuminai,
era il mio primo giorno di scuola!?
di già!?
Scattai in piedi ma me ne pentí subito di averlo fatto così velocemente e persi l'equilibrio, mi aggrappai alla lampada che (ovviamente) nn resse il mio peso e me la portai dietro insieme a tutto il comodino.
^Ottimo inizio come primo giorno di scuola^ pensai già scoglionato
_PAPÁ MARINO MI HA RUBATO DI NUOVO LA BIBBIA!_
_PAPÁ NN É GIUSTO PERÒ VATI MI INFASTIDISCE_
eccoli ^mi ero scordato che avevo 3 fratelli e una sorella^
_Marino ridai la bibbia a tuo fratello e chiedigli scusa, anche tu vaticano, nn sei un santo_
Senti Marino ridare la bibbia al piccoletto e chiedergli scusa, allora questo la prese avidamente, successivamente con esitazione si scusò anche lui.
Sorrisi, avevo proprio una bella famiglia
_ITALIA NN VOGLIO FARE TARDI PER TE, SCENDI!_
Sbuffai, che palle era Francia, lasciai stare, rimisi in piedi il comodino e mi vestì, nn avevo la più pallida idea di che cosa mettermi, insomma, era il mio primo giorno all'università, al liceo mi sono sempre messo la prima cosa che trovavo, nn avevo voglia di pensarci troppo e mi misi una felpa bianca con il cappuccio, cavolo se mi stava grande quella felpa, me ne fregai e mi misi dei bermuda di jins sotto.
Scesi velocemente, nn volevo sentire altre lamentele da Francia, ne avevo abbastanza.
_eccomi_ dissi _buongiorno ita_ disse mio padre, Italia fascista, avvolte penso a quanto fu stato stronzo in passato da far in modo che io venissi bullizzato per anni sempre dagli stessi tizi, ma alla fine nn mi importava, era mio padre, e gli volevo bene.
Sorrisi a quei pensieri, e notandomi spagna (ovviamente) commentò
_Gia sogni ad occhi aperti, magari é la volta buona che ti fidanzi_ lo fulminai con gli occhi, nn avevo nessuna intenzione di findanzarmi
_ok ok scusa haha_ rise spagna.
Mangiai in fretta delle squisite fette biscottate con marmellata di prugne e mi misi le scarpe, io ovviamente andai a piedi era vicinissima la scuola, si trovava a roma, al contrario spagna e francia venirono in aereo, che goduria in 20 minuti io già c'ero e loro ci avrebbero messo più di 2 ore ad arrivare, si sono cattivo lo so ma nn sapete com'è subirsi francia vantarsi della gioconda (CHE RUBÒ A ME) e per nn parlare di tutte le ramanzine di spagna... ^cavolo^ mi venne un colpo al cuore ^ma Francia sarà la mia prof di francese^ quasi nn svenni dalla realizzazione che feci dopo 20 anni che sapevo che sarei venuto in quella scuola un giorno, piango.

{Angolo scrittrice}

Buonsalve a tutti voi, ecco a voi la mia prima storia, sono arrivata aaaa più o meno 490 parole sulle 500 che mi ero impostata ma vb
Spero che questa storia vi stia piacendo, se vi piace mettetemi una stellina🌟
(Se state leggendo sappiate che vi amo)
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