Fallen Angel | Andy Black

Epilogo

Quache anno dopo...
Era arrivato finalmente quel momento. Il mio vestito tutto bianco aderiva al mio corpo come fosse un guanto, e la corona di rose bianche che reggeva il lungo velo di tulle decorava la mia testa, facendomi sentire come in un sogno: il sogno di una piccola Ryan che voleva la sua favola Disney a lieto fine.

<<Sei divina>> disse Nikki mentre finivo di prepararmi. <<Come ti senti?>>

<<Ho un'ansia assurda di arrivare davanti a quell'altare>> risposi torturando le mie povere mani. I miei occhi corsero in su fino a quando non vidi i punti delle mie baccia che, una volta, erano coperti di bende: ora al loro posto c'erano solo tanti segni chiari, leggermente in rilievo. Guardai poi la mia migliore amica in abito pastello: anche lei sarebbe stata la mia damigella d'onore, come lo ero stata io per il suo giorno speciale. Una volta pronta, feci un respiro profondo, poi mi alzai dalla sedia davanti allo specchio e uscii dalla stanza con la mia migliore amica.

Salimmo sulla Bentley nera che ci stava aspettando, in cui c'era già seduto mio padre, che nel vedermi si commosse dicendo: <<Sei bellissima, figlia mia>> Feci un sorriso teso in risposta, al quale Nikki reagì afferrandomi la mano.

Il viaggio da casa mia e di Andy fino alla meravigliosa chiesa gotica che avevamo scelto per la cerimonia sembrò quasi infinito, e quando arrivammo Nikki precedette me e mio padre, poi iniziammo a camminare con le braccia intrecciate. Quando varcammo la soglia della chiesa ricca di stupende vetrate, tutti quanti si girarono a guardare quella breve sfilata. Vidi che sparsi tra i banchi c'erano moltissimi membri del gruppo del prof Might, lui compreso, che sorridevano. Lanciai poi un'occhiata ai miei genitori e a mio fratello, che erano in prima fila: mio padre sorrideva trattenendo le lacrime, mentre mia madre già stava piangendo tenendo la mano a mio fratello. Quando Andy mi vide, si commosse: mi aveva raccontato che aveva sognato tante volte il giorno del suo matrimonio e nel vedere quel sogno coronarsi si era emozionato. O forse era anche perchè finalmente, da quando il pazzo maniaco era stato incarcerato, mia madre lo considerava sempre di più come un figlio? Potrebbe essere anche per quello, ma non ne sono poi tanto sicura.

Quando fui vicina a lui, meraviglioso nel suo completo corvino, mi sussurrò le parole: <<Sei stupenda amore>> facendomi arrossire. Non era cambiato di una virgola questo mio aspetto, nonostante fossi cresciuta (e mi fossi anche, incredibilmente, diplomata).

La cerimonia sembrò non finire mai, nell'attesa della tipica domanda di rito, che il prete finalmente annunciò: <<Vuoi tu, Andrew Biersack, prendere come tua sposa Ryan Smith, e amarla ed onorarla finché morte non vi separi?>>

Andy guardò in direzione dei suoi amici, vicini all'altare, che alzavano i pollici per supportarlo, quindi disse guardandomi negli occhi: <<Lo voglio>>

Il prete allora pose la stessa domanda anche a me, a cui io risposi allo stesso modo. Mia sorella poi, insieme a Daredevil e alla piccola Hope, la figlia di Nikki e Luke (che stava accompagnando il terzetto) ci portò le fedi, posate su un cuscino di velluto rosso, ed io, quando appoggiò davanti al prete il cuscino, accarezzai dolcemente il viso di mia sorella sorridendole. Andy ed io subito dopo ci scambiammo gli anelli, e al sentire pronunciare le parole: <<Ora puoi baciare la sposa>>, mi sentii trascinare verso mio marito per la vita, e poi sentii le nostre labbra toccarsi dolcemente, e io accarezzai il suo viso, mentre un boato di felicità esplodeva nei muri alti e sottili della chiesa, mentre fuori da quel posto ci aspettava un futuro fatto di tour: dopo che sia io che Andy e il suo gruppo, i Black Veil Brides, avevamo postato sui social alcune canzoni originali, eravamo diventati famosi entrambi. Non vedevo l'ora di andare in tour insieme a mio marito e ai suoi amici.

Ora eravamo legati per sempre, sigillati da quel legame sacro. Ora era il mio salvatore, il mio angelo caduto.