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Erano passati diversi mesi. Louis ed Harry erano ormai una coppia ed uscivano, si divertivano e riuscivano a dividere il lavoro dalla vita privata anche se per loro era molto più difficile rispetto a qualcuno con un lavoro "normale". Andava tutto bene, dopo ogni missione si ritrovavano uno tra le braccia dell'altro a parlare a bassa voce di quello che era capitato scambiandosi ogni tanto dei baci.

La cosa più difficile era il non poter stare insieme durante le missioni: Zayn aveva dovuto metterli in squadre diverse perché sapeva che certe situazioni avrebbero fatto saltare la copertura e oltre che mandare in fumo la missione avrebbe potuto mettere in serio pericolo la vita dei suoi agenti.

"Lou..." stava mormorando Harry ancora mezzo addormentato mentre il fidanzato stava prendendo in bocca la sua erezione. Piaceva ad entrambi quando le giornate pigre cominciavano in quel modo.

"Dimmi tesoro." si alzò e lo guardò, con i suoi occhi limpidi e vispi alzando un angolo della bocca. "No no, non volevo..." il riccio sbuffò "...potresti continuare per favore? Mi stava piacendo." finì la frase con un gemito sentendo la sua erezione nuovamente tra le labbra morbide del ragazzo. I sospiri e i leggeri lamenti del ragazzo più giovane facevano da sottofondo alle mani che violavano l'apertura di Harry facendolo inarcare.

"Mh Lou ti prego..." sentiva tutte le sensazioni che gli davano le mani e la bocca del fidanzato. "Tesoro posso scoparti o ti fa ancora male da ieri sera?" chiese Louis con premura. La sera prima non ci erano andati leggeri, c'erano state corde e mani che avevano stretto, bende, manette, dildi e si erano addormentati sfiniti ma felici. 

"No, puoi, ti prego fallo." supplicò Harry avvicinando le labbra della spia alle sue così da poterle baciare e assaggiare e rubare il fiato da esse mentre l'erezione di Louis si faceva strada dentro di sé. 

"Vorrei così tanto che ti potessi vedere, sei sempre così bello, così bello." gli sussurrò sulla bocca spingendosi direttamente sulla prostata del ragazzo "E sei sempre così disponibile per me, mi piaci tantissimo Harry." i gemiti mischiati alle parole mandavano in confusione il riccio che venne in poco tempo seguito da Louis.

Si fecero coprire dal lenzuolo e si abbracciarono e baciarono. Harry prese la parola "Lou..." lo chiamò per avere gli occhi azzurri puntati su di sé "...ti amo." Louis aprì di poco le labbra, sfarfallò le ciglia e sorrise "Ti amo anche io piccolo." lo abbracciò stretto e cominciò a lasciargli baci su tutto il viso "Ti amo, ti amo, ti amo." fece ridacchiare Harry che confessò "Non pensavo saresti stato così affettuoso sai? Eppure..."

"Che vorresti insinuare amore?" assottigliò gli occhi senza perdere il sorriso. Come poteva farlo? Harry gli aveva detto che lo amava.   

"Nulla, ti amo e sei fantastico." sorrise di rimando mostrando le fossette. Rimasero a coccolarsi e a parlare finché non sentirono qualcuno bussare alla porta della camera.

"Ragazzi, Zayn ha chiesto di vedervi in ufficio, dice che è una questione di massima importanza." li avvisò Ashton. Harry rispose "Certo, arriviamo subito."

Si vestirono velocemente e arrivarono da Zayn che li fece sedere. La sua espressione era leggermente più triste del solito "Ragazzi devo parlarvi." prese un respiro "Ci hanno affidato una missione importantissima e posso far andare solo uno di voi, e di certo farò andare te Louis." guardò il fascicolo che sarebbe stato tra le mani del liscio poco dopo. "Ovviamente si tratta di una missione sotto copertura ma non sarà semplice, è una missione complicata che occuperà anni." 

Sollevò il viso e vide cambiare l'espressione dei ragazzi davanti a sé: i loro visi elettrizzati si erano trasformati in tristezza e shock.

"Tra quanto partirò?"

"C'è pochissimo preavviso ma partirai domani Louis. Non avete idea di quanto mi dispiace." cercò di dire Zayn ma Harry lo interruppe quasi "No beh è lavoro, è giusto così. Scusate." riuscì ad uscire dalla sala prima che le lacrime fossero visibili.

"Mi dispiace sul serio Lou. Avrei voluto evitarlo ma è un caso enorme e mi fido solo di te tanto da mandarti in una missione del genere." Louis annuì e si guardò le mani "Harry ha detto che mi ama." aveva un sorriso triste e un sentimento dolce-amaro nella voce e nel petto.

"Sono contento per voi." disse prima di abbracciare il suo amico "Mi dispiace Lou, non hai idea." "Va tutto bene Zay, ora vado a parlare con Harry." 

Uscì dall'ufficio e dopo svariate ricerche nella base lo trovò al poligono. Era così concentrato che non si accorse del fidanzato fino a che non sentì le sue mani sui fianchi e il suo profumo nel naso.

"Haz-"

"Non dire nulla. Io ti amo ed è giusto che parti perché è il nostro lavoro in più è un'ottima occasione, mi dispiace aver fatto quella scenata." si stavano guardando negli occhi che cercavano di dirsi tutto quello che non avrebbero avuto il tempo di dire.

Louis lo abbracciò di slancio e lo tenne stretto, rimasero lì per un tempo indefinito, solo abbracciati solo per sentire il corpo dell'altro.

"Taylor mi ha detto che stasera vogliono prepararti una cena perché, parole sue, non si sa quando mangerà qualcosa di decente di nuovo. Secondo me esagera ma promettimi che stasera dormirai con me e che domani mattina te ne andrai prima che io mi sia svegliato." chiese Harry con voce tremante, gli venne lasciato un bacio a fior di labbra "Tutto quello che vuoi amore."

La serata andò benissimo e nonostante l'atmosfera riuscirono a divertirsi e come promesso Louis si ritrovò abbracciato ad Harry per quasi tutta la notte. Prima che si addormentassero però Louis richiamò l'attenzione dell'altra spia "Tesoro prima che io me ne vada voglio che tu sappia alcune cose. Ci ho pensato tutto il giorno: intanto non dimenticarti che ti amo, perché questo è un dato di fatto che non cambierà mai..." gli lasciò un bacio "...poi, questo è più complicato da dire...voglio che tu sia felice, sempre, sia che sia con me, sia che sia senza di me..." Sentì un singhiozzo.

"No no tesoro..." gli raccolse la lacrime con le dita accarezzandogli il viso che tanto amava "...non so quanto starò via o se tornerò ma...ma tu..." la sua voce tremava a vedere l'amore della sua vita piangere così disperatamente "...tu Harry sei il mio cuore okay? Tu sei quello che non pensavo di meritare...sei la parte migliore di me e ti amo...però se..." i singhiozzi li scuotevano entrambi e non si capiva dove iniziasse l'uno e finisse l'altro.

"Se ci sarà qualcun' altro che ti fa stare bene, qualcuno che ami io lo sopporterò perché ti amo troppo per non vederti felice, devi promettermelo. Promettimi che sarai felice anche senza di me." Non era un imposizione, con tutta quella tristezza era una supplica, una speranza che l'altro avrebbe continuato a vivere senza di lui.

Harry cercò di prendere fiato e rispondere "No, no io non te lo posso promettere. Ti amo, ti amo Lou. Io non posso stare con qualcun' altro che non sia tu, anche tu sei l'amore della mia vita e non mi posso dimenticare di te."  

Lasciarono cadere l'argomento per poter stare stretti per l'ultima volta probabilmente per l'ultima notte della loro vita che avrebbero passato insieme.

La mattina seguente prima che Louis se ne andasse gli lasciò un biglietto 'ti amo <3 ' nulla di più e nulla di meno, per gli anni seguenti Harry avrebbe tenuto quel pezzetto di carta nella cover del suo telefono per tenere il ricordo di quel ragazzo sempre con sé.

-Zayn's Angels- l.s.Where stories live. Discover now