-Zayn's Angels- l.s.

8

La mattina dopo Harry si svegliò nella sua stanza con un sorriso. Scese le scale ed incontrò Louis nella cucina e si sorrisero. C'era silenzio nella sede, probabilmente erano tutti in missione.

"Ho saputo che ieri sera hai preso un assassino." disse Louis sorridendo alle sue stesse parole.

"Si, sono stato molto bravo." Harry prese una capsula di caffè e la inserì nella macchinetta, prese una tazzina e poi si girò verso il liscio "Ho addirittura avuto un appuntamento che dovrei riscuotere ma devo capire quale di questi giorni possiamo andare." 

"Ah si? Beh questo ragazzo deve essere molto fortunato." constatò Louis avvicinandosi al corpo di Harry ed intrappolandolo tra lui ed il bancone "Dovresti chiedergli quando vuole andare." sussurrò vicino a lui.

Il riccio sorrise fissandogli le labbra e deglutendo "Ti prego baciami, mi mancano le tue labbra." 

Ed in un attimo le loro labbra furono fuse insieme, la lingua di Louis si fece spazio tra le labbra di Harry ed il ragazzo gemette tenendolo più stretto a se stesso. 

"Ok ok." disse il riccio con il fiato corto spostandosi dal viso dell'altro giusto il minimo per parlare "Quando sei libero?"

"Che ne dici di stasera?" chiese Louis con lo sguardo sulle labbra rosse che Harry non riusciva a smettere di mordicchiare.

"Penso sia una buona idea. Ma ad una condizione." 

Il liscio confuso lo guardò inclinando leggermente la testa "Quale?" 

"Ci andiamo a preparare separatamente e poi uno dei due va a bussare alla porta dell'altro come un vero appuntamento e non come se vivessimo insieme." il minore fece un broncio che il liscio baciò. "Va bene tesoro ma passeremo tutta la giornata insieme."

E così fu: si prepararono la colazione, si allenarono e poi si accoccolarono sul divano a guardare un film.

Niall, Luke, Perrie e Zayn rientrarono da una missione ma Louis ed Harry era come se fossero chiusi nella loro bolla di tenerezza fatta di braccia calde che stringevano dolcemente e baci rubati alla luce della televisione.

Niall si girò verso Zayn e disse "Era solo questione di tempo." e poi ognuno sparì nella propria stanza per rilassarsi e riprendersi dalla missione.

Ad Harry il film stava piacendo nonostante lo avesse scelto Louis, aprì il telefono per vedere che ore fossero ed annunciò "Io vado a prepararmi." e controvoglia si districò dall'abbraccio del liscio che protestò per la mancanza di calore.

"Forza andiamo a prepararci, ci vediamo tra pochissimo." Il riccio lo lasciò con un bacio a fior di labbra e i passi, simili ad una corsetta, che raggiungevano la sua camera.

Louis sospirò e si alzò dal divano. Come era arrivato ad essere così fottuto di quel ragazzo? Non era passato neanche troppo tempo e lui già immaginava il suo futuro con lui. Con questi pensieri per la testa raggiunse la sua camera per prepararsi.

Ebbe il tempo di farsi una doccia e trovare dei vestiti decenti per un appuntamento che sentì dei colpi sulla porta. Ovviamente era Harry ma non si aspettava quello di certo.

"Harry ma cosa-"

"Sono dei fiori per te." e il sorriso, i fiori e i ricci del ragazzo lo fecero sporgere per un bacio sentito.

"Grazie, sono bellissimi. Che fiori sono?" chiese curioso.

"Sono iris, significano positività. Te li ho regalati perché sei sempre imbronciato ed in più risaltano i tuoi occhi." ed Harry continuava ad avere un sorriso sul suo viso che era uno spettacolo e Louis si dimenticò di tutto: i fiori, l'appuntamento, com'erano vestiti...