Come i Creepypasta mi hanno salvato la giornata... e la vita.

Capitolo 23: Salto temporale...

E' passata ormai una settimana e mezzo da quando sono entrata in questa gabbia di mostri. Nell'arco di questo tempo ne sono successe tante di cose: Jane ha riassunto il suo aspetto normale, Masky ha dato un pugno sul grugno a Toby dopo l'ultima rottura di scatole, Ben mi ha fatto giocare con lui ai videogiochi....ho pure compiuto gli anni! Tanti auguri a me! Però ho passato il mio 14esimo compleanno senza mamma e babbo.... Mr. Slender e gli altri non hanno la minima intenzione di lasciarmi andare, ne ora, ne mai. Mi dicono sempre che i miei genitori stanno bene...e loro come fanno a saperlo, scusate?! Devo andare a salvarli! Non mi interessa cosa dicono i Creepypasta!

Comunque, avete presente quando ho detto che mi rifiutavo ad abituarmi alle atrocità e alla vita qua dentro? Quando ho detto che sarei scappata prima di abituarmici? Ecco, troppo tardi. Ho scoperto che queste cose sono all'ordine del giorno (bhe, insomma....lo sapevo di già), e ormai non mi impressiona più di tanto vedere un nuovo cadavere trascinato sul pavimento, o una nuova ragazza violentata e poi uccisa appesa al soffitto, o la testa di un qualche malcapitato bimbo rotolare qua e là mentre ci giocano Smile o Rake. E QUESTO NON VA BENE! NON VA BENE PER NIENTE! Soprattutto perchè il Mr. ha detto che devo iniziare a lavorare pure io, se capite cosa voglio dire...

-Quindi presto *tic* nascerà la Creepypasta di Masked-Erika!

-E' un nome di merda, Toby, te l'ho già detto. Senza offesa....

-Eddai, ti sto solo *tic* prendendo un pò in giro.

-Lo vedo.

-Quindi, Erika, quale pensi sarà il tuo *tic* nome d'arte?

-Io veramente farei a meno di averne uno...anzi, farei proprio a meno di "lavorare"! Sai che sono contro la violenza!

-Oooooh, quanto la *tic* fai lunga! Ormai sei qua dentro, non ti resta che *tic* diventare ufficialmente una di noi.

-Spiacente, Toby, ma non accadrà...

Io e Toby, in questo momento, stiamo passeggiando senza meta per i corridoi della casa, chiaccherando. E' sera tardi, e tutti gli altri o stanno dormendo, o sono a lavoro. Noi non abbiamo sonno, quindi eccoci qui, a chiacchierare, girando in cerchio nella sala. Ad un tratto una foto cade dalla cornice. Ma fissatele 'ste foto un pochino! La raccolgo. Ma guarda chi si rivede, la foto della famiglia Slender con la donna senza più la testa. Mi fermo un attimo a guardare il viso del bambino: più lo guardo, più mi rendo conto che ci sono TROPPE somiglianze tra me e lui.

-Ehy, che stai *tic* guardando?

-Non ne ho la più pallida idea...Toby, quest'uomo nella foto era il Mr. prima dell'incendio?

-Yep.

-E quello è suo figlio?

-*tic* Doppio yep.

-Ok...e la donna?

-Bhe....*tic* non ne ho idea. Slendy non ha mai parlato *tic* di quella donna. E si che gliel'hanno chiesto tutti qua dentro! *tic*

-Chiaro...

-Ehy! Che state facendo ancora in piedi voi due?

Clock ci viene incontro visibilmente incazzata.

-Oh, ehy Clocky!*tic*

CLOCKY?!?! Mi giro e guardo spiazzata Toby. WTF TOBY?!

-Ehm....si.... Comunque, perchè sei così arrabbiata, Clock?

-Non eri a letto e ho pensato che tu fossi scappata di nuovo, per questo mi sono spaventata. Poi ti ho vista girare tranquilla qua attorno....seriamente, cavolo, mi hai fatto prendere un colpo!

-Oh....scusami tanto, Clock. Vado subito a letto. A domani Toby.

Mi dirigo verso la stanza delle ragazze. Intanto quei due cominciano a discutere.

-Oh dai, Clocky, non ti sembra di *tic* esagerare? Non stava facendo *tic* nulla!

-Toby, non hai idea del colpo che mi sono presa!

-Clocky che *tic* si affezziona? Ma dai, Clockyyy! Non mi *tic* una cosa simile da teee!

La voce cantilenante di Toby viene interrotta da un sonoro "CIAF" come quello di uno schiaffo tirato bene, ma bene bene bene!

Entro nella stanza delle ragazze, mi lavo i denti in fretta e furia e mi metto il pigiama che Sally mi ha prestato: una vestaglia bianca con pizzo e fiocchi. Sembra più il vestitino di una damigella di un matrimonio che una camicia da notte! Ma vabbè...time to go to sleep!

......

[ErIkA...]

Oh no....

[La mAsCheRa...]

Non ci penso proprio!

[iNdoSsA QuElLa MasChErA...]

MAI E POI MAI!

[aCceTTa iL TuO De....]

CHIUDI IL BECCO BRUTTA COPIA AFFUMICATA!!!

Mi sveglio. Brutta copia affumicata? Seriamente, cosa diavolo mi è venuto in mente?? Mi alzo e mi avvicino al letto di Clock, che sta ancora dormendo. A giudicare dal suo occhio-orologio, è mattina presto....mattina presto??? Ma che cazz....? Ma se ho dormito si e no 30 secondi?! No, vabbè, mi arrendo al soprannaturale.

Hm....a quest'ora dormono ancora tutti...posso provare a scappare! Prendo il mio zaino, ficco dentro tutta la mia roba alla bene e meglio e, vestita da bambola di porcellana scalza, comicio a correre fuori dalla camera, fuori dal corridoio, su per le scale e fuori dalle balle! Ok, sono quasi in cima alle scale, quasi alla porta! Sono libera! Sono porca paletta libera!! Afferro la maniglia....

-Gnnn....gnaaaccidenti, è chiusa!!! Come diavolo è possibile?!

Se c'è una cosa che ho imparato è che questi tizi non usano chiavi. Seriamente, ho anche provato a cercarle, le chiavi, ma non ce n'è una manco a pagarla! ALLORA COME CAZZO E' POSSIBILE CHE LA PORTA E' CHIUSA?! Aaaaaargh! Riporto lo zaino in camera col morale sotto ai piedi, lo metto sotto al letto e torno nella sala. No, non ho sonno, nè sono stanca. Mi butto a peso morto sul divano e guardo le mie mani, poi le braccia e le gambe: sto diventando pallida a forza di stare chiusa in questo buco. Guardo il soffitto dal quale penzolano budella e corpi ormai a secco di sangue. Questa sembra una sala di un castello, ma se alzi lo sguardo in sù ti viene da vomitare. A me no, ormai mi sono abituata. Comincio a mugolare come un cane bastonato. Voglio uscire di qui!

Ad un tratto vedo qualcosa svolazzare sopra di me, un cosetto rosato con un occhione gigantesco: ma non è un Celeby Shiny, quello? Guardo meglio: ma che... è diviso a metà!!

MA CERTO! E' uno dei Pokèmon di Gold! Ed è pure uno tra i più importanti! Mi chiedo solo perchè non si sia fatto vedere fino ad ora.

-Ehylà, piccino! Che stai facendo tutto solo a quest'ora?

Si, si, lo so che non mi risponderà mai (o meglio, risponderà col suo verso, ma io non lo capisco...). Il piccolo Celeby mi svolazza attorno curioso, poi si mette a fare le finte: ma vuole giocare o cosa?

-Cos'è, vuoi giocare?- detto questo mi alzo e gli vengo dietro. Si, il piccolino vuole giocare: ridacchia! Io lo rincorro per tutta la sala, senza riuscire ad acchiapparlo, quando ad un tratto...PAM!! Panciata a terra!

-Ohi ohi...che botta....

Il piccolo Celeby mi gironzola intorno preoccupato e io gli faccio un segno come per dire "Tutto ok!", per tranquillizzarlo. Mi rialzo e mi pulisco via la polvere e il sangue secco rimasti impigliati nella camicia. Oh oh...sento dei passi e una porta che si apre!! La mia panzata ha svegliato qualcuno!!!! Il piccolo Celeby torna velocemente a nascondersi tra i cadaveri appesi, ma io non so dove andare! Mi sgamerebbero se tornassi nella stanza delle ragazze!

E ora cosa faccio?!?!