Come i Creepypasta mi hanno salvato la giornata... e la vita.

Capitolo 9: Pausa.

Siamo appena usciti dalla stanza di E.J. e Gold mi sta ancora tenendo il braccio con le sue mani invisibili. Sento Masky, Hoodie e E.J. che stanno ancora discutendo. Ho combinato un disastro, vero?

-Ehm... ehy, Gold, posso riavere il mio braccio indietro?

Ok, la battuta ci stava. Lui arrossisce e mi lascia il braccio. La situazione è imbarazzante. Perché? Perché lui continua ad arrossire e io sto cominciando a farmi qualche domanda...

-Ti... ti piacciono i pokémon?

-Ovvio che si!

-E qual'é il tuo preferito?

-Domanda difficile... non penso di averne uno. Intendo dire, non posso scegliere un pokémon preferito, perché mi ricrederei subito. Ad esempio, mettiamo che il mio pokémon preferito sia, che ne so, Banette. Dopo poco ne trovo un altro più forte e mi dimentico di Banette. Ne trovo un altro e dimentico quello forte, e così via....

Gold mi sta fissando incredulo.

-Ehy, non mi guardare così!

-Ma stai dicendo delle cose ignobili!

-Guarda che per me i pokémon sono sempre stati un videogioco! Non ho mai avuto un VERO pokémon! Forse se lo avessi avuto il mio pensiero sarebbe stato diverso.- piccola pausa.- Senza forse...

-Capisco...

Ha un'aria esterrefatta e allo stesso tempo delusa, ed i suoi Unown non sono da meno. Perché, perché ho detto quelle cose?!

-Ti... ti piacerebbe avere un pokémon tutto per te?

-Scusa?

-Se vuoi posso entrare in un gioco di pokémon e posso portartene uno.

Scherzi amico?! Seriusly? Non che io non ne voglia uno, ma se io avessi un pokémon, anche tutto il resto del mondo dovrebbe averne uno. Anche perché poi il mio si sentirebbe solo.

-No... non ce n'è bisogno. Grazie lo stesso.- e gli rivolgo il miglior sorriso che potessi fare.

-Ehy Gold! Ehy nuova arrivata!- Smettetela di chiamarmi tutti così! Vediamo, dove ho gia sentito questa voce? Ah, giusto. Ciao Toby.

-Hai ritrovato le tue asce, Toby?- chiede Gold.

-*tic* Si, le ho trovate. Erano sotto il letto.- Mi sta fissando. Non riesco a vedere tutto il suo viso a causa degli occhialoni e quella specie di maschera,  ma sotto le lenti gialle intravedo i suoi occhi che sembrano quelli di un troll in questo momento. E no, non intendo i troll verdi e brutti, bensì i meme che si trovano, come posso dire, OVUNQUE su internet.

-Che fai, ci provi, Gold?

TOBY SEI UN DEFICIENTE! Ma  cosa gli gira in testa a questo?! E anche Gold ci mette del suo, dato che la sua pelle bianchissima ora sembra una ciliegia! Ma quanto può essere timido un Creepypasta?

Fulmino Toby con un'occhiata che può competere con quella di Rufy quando è incazzato, e lui di tutta risposta dice:

-Stavo solo *tic* scherzando, nuova arrivata, calmati.

-Io sono calmissima.- (come no)- Comunque, puoi smettere di chiamarmi nuova arrivata, per favore?

-E come ti dev*tic*o chiamare?- Ma stavi ascoltando quando ho detto il mio nome o stavi su Marte?

-Erika. Chiamami Erika.

-Ok, Masked Erika.- come, scusa?- Ah, comunque Gold, ti sei d*tic*imenticato che oggi è il tuo turno? Devi andare a prepararti *tic*.

-Come?! Ma sono appena le tre!

-Non prendertela con me! Sono ordini di Slendy.

Gold sembra piuttosto irritato. Si sta dirigendo verso il corridoio dei maschi borbottando parolacce seguito dai suoi pokémon.

"E rimasero in due".

-Dove hai messo il tuo zaino?

-È nella stanza delle ragazze. Perché?

-Niente, volevo solo *tic* vedere. Perché non ti rimetti la maschera?

-Perché?

-Ti aiuterà a sen*tic*tirti normale qui. Capisco che per una ragazza normale non è facile sentirsi bene in questo posto, ma *tic* magari la maschera può aiutarti.

È una sciocchezza talmente stupida che sembra quasi logica. Ma... perché no? Può essere un'idea.

-Perché no? Aspetta qui.

Mi dirigo verso la camera. Entro e vedo che c'è un mazzo di rose sul letto di Jane. Strano. Prendo il mio zaino ed estraggo la maschera, il coltello (per sicurezza) e.... cacchio,  ecco dov'era finito il cellulare! Prendo anche quello.

-Uh uh! Ammiratori per Jane!

E questa voce di chi è? Mi giro e sbatto contro la pancia di qualcuno. Ha la canotta (o quel che è) di lana marrone. Trenderman.

-Pardon, mi scusi.

-Fa niente cara. E lasciami fare i complimenti per la tua splendida felpa blu.

Probabilmente si riferisce a quella che Sally ha messo ad asciugare. A proposito, dov'è finita Sally?

-Ehm...grazie. Ma perché sei qui? Voglio dire, questa è l stanza delle ragazze.

-Oh, avevo solo dimenticato una cosa qui quando Clockwork mi ha chiesto di sistemarle in guardaroba. Niente di che.- detto questo si avvicina all'armadio.

-Oh, bhe...ok. Allora io vado e non ti do noia....

-Va bene, a dopo.

Per quel che so io Trender non ha mai fatto del male a nessuno. Allora perché è qui? L'ho sempre visto come una brava persona. Forse un po' distaccata, magari.

Prima di uscire lo guardo attentamente. Sta cercando qualcosa nell'armadio. Tutto sembra fuorché un mostro. Non lo conosco bene, ma soffro per lui, perché col suo aspetto non passa certo inosservato e viene cacciato via ingiustamente dalle altre persone normali.

O sbaglio?