Capitolo 34)

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Si fece tardi e così uscimmo dall'acqua, perlomeno io e Netryam lo facemmo.
Passeggiavamo mano nella mano in riva al mare.
C'era il tramonto che quel giorno sembrava aver preso un colorito sul viola ed il rosa, era mozzafiato.
Adoravo la leggera brezza che accarezzava la mia pelle e che faceva muovere leggermente delle piante creando così un fruscio risultando al mio orecchio, molto piacevole.
Net si fermò e si mise davanti a me prendendomi le mani nelle sue.
<<Ney'ite io ci ho riflettuto molto>> iniziò il suo discorso lui.
<<io.. io ti vedo, Oel Ngati Kameie>> io gli sorrisi come una bambina.
<<Oel Ngati Kameie Neteyam>>
<<e dal momento che io ti amo mi sono reso conto.. che io ora senza di te non vado avanti>> mi stava facendo preoccupare.
Tolsi una mia mano dalle sue e la alzai quanto bastava per poter arrivare al suo viso ed accarezzargli la sua guancia dolcemente con il pollice.
<<Ney'ite io ti voglio come mia Na'vi, voglio che il nostro amore duri per sempre, io ti voglio nella mia vita, come mia guerriera,come mia moglie,come mie migliore amica e come madre dei miei figli>> il mio cuore fece dei salti di gioia, non potevo crederci.
<<o mio dio..>> non resistetti e gli saltai addosso iniziando a baciarlo.
Si staccò di pochi centimetri per riuscire a parlare.
<<quindi è un si?>> mi chiese lui sorridendo
<<è un si>> e poi ricominciammo a baciarci.

Ci stavamo dirigendo verso l'albero delle anime mentre ci rincorrevamo con gli ilu.
Appena arrivammo notammo una spiaggetta e così andammo la.

Appena toccammo terra continuammo a baciarci e lui notando uno scoglio molto grande decise di usarlo a suo favore.
Mi "spinse" facendo si che la mia schiena si attaccasse alla parete rocciosa e poi prese una mia coscia portandosela in un fianco.
<<salta!>> così feci e finì in braccio a lui.
Pur essendo in questa posizione ,oserei dire scomoda, lui non si trattenne dal togliermi i "vestiti" e cosi poco dopo li ritrovai sulla sabbia assieme ai suoi , al posto che sui nostri corpi.

Maledetta me.. mi feci uscire un "ahh" dalle labbra e lui per prendermi in giro e vantarsi soddisfatto del lavoro che stava svolgendo lo ripeté ,cercando di imitare anche la mia voce che skxawng..
I nostri bacini continuavano a scontrarsi nel mentre lui mi dava dei dolci ed umidi baci sul collo. Wow Neteyam.
Tutto molto bello se solo non fosse che la ruvida parete dello scoio iniziava a graffiarmi la schiena e così in mezzo a quelli di piacere uscirono dalle labbra anche qualche gemiti di dolore e lui lo notò.
All'inizio credeva fosse colpa sua e si preoccupò, lo trovai così carino da parte sua.
<<devo fermarmi? ti faccio male?>> io dissi di no con la testa mentre lui mi iniziava a mettere giu. Io indicai lo scoio alle mie spalle e lui capi.
<<allora vieni..>> mi disse con un ghigno pervertito sul volto mentre si dirigeva nella riva per bagnarsi almeno fino al ginocchio, io lo seguì ed arrivai al suo livello, se solo non fosse che essendo più bassa l'acqua mi bagnava anche in gran parte delle mie cosce.
<<sta a vedere..>> disse leccandosi la punta delle dita di una mano bagnandole abbondantemente con la sua saliva.
Era molto educato e quasi.. formale di solito, ma in queste occasioni diventava addirittura volgare, anche se a me creava una certa eccitazione.
Mise la mano asciutta sul mio fianco tirandomi più a se e invece l'altra la mise li sotto..
I suoi movimenti della mano erano sempre giusti. Sembrava conoscesse il mio corpo da anni.
Poggiai la testa sul suo petto mentre lui continuava a farmi impazzire.
Poco tempo dopo tolse la mano e mi diede un bacio.
<<sei pronta?>> disse lui ed io annuii.
Iniziò a prendere la sua treccia ed io lo imitai.
Ci sorridemmo e poi unimmo le nostre trecce.

Le mie pupille si dilatarono per lo strano piacere che stavo provando.
Sentivo la sua forza,il suo coraggio, ma anche la sua vulnerabilità.
Sentivo il suo battito possente e leggermente aumentato.
Teneva le orecchie basse e gli occhi chiusi mentre deglutii un po' di saliva, non si aspettava neppure lui questo effetto.
Appena aprii gli occhi finalmente riuscì a vederlo veramente.
Mi baciò dolcemente mentre incastrò una mano fra i miei capelli.

Quello fu il giorno più bello della mia vita e seppure era ovvio ci fossero stati momento brutti fra di noi, ero convinta che 
il meglio doveva ancora arrivare..

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Spazio Autrice 🫶🏻

prendetemi per pazza, ma adoro questo  capitolo.

𝒾𝓁 𝓂ℯℊ𝓁𝒾ℴ 𝒹ℴ𝓋ℯ𝓋𝒶 𝒶𝓃𝒸ℴ𝓇𝒶 𝒶𝓇𝓇𝒾𝓋𝒶𝓇ℯ.. // Neteyam Sully Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora