Capitolo 31)

626 28 2
                                    

Avevamo finito di mangiare e stava per esserci uno spettacolo con delle ballerine abbastanza giovani, persino più di me.
La musica attaccò e chi aveva finito di mangiare iniziò ad andare a ballare, in mezzo alla pista e fra i Na'vi che iniziarono a ballare assieme vidi Jake e Neytiri, erano così belli.
Avrei voluto avere un'amore come il loro, avventuroso e che anche dopo anni la fiamma ardeva ancora.
Ad interrompere i miei pensieri era Tsireya che mi tirava in mezzo alla folla e così iniziammo a ballare.
Ballavamo quasi in modo sensuale,non so spiegarlo e nel mentre ci muovevamo a tempo io sentivo il suo sguardo bruciarmi sulla pelle, ne ero sicura ma decisi di girarmi comunque per avere la conferma, e lo vidi, i nostri sguardi si incontrarono facendomi spuntare un sorrisetto che nascosi rigirandomi di spalle.
<<ehy bellezze>> Lo'ak arrivò da noi e poi diede un bacio alla sua ragazza ormai, non me l'aspettavo e rimasi per un attimo a bocca aperta.
<<okk.. io vi lascio soli>> dissi sorridendo mentre andavo ad un banchetto per prendere da bere ma delle grandi mani calde si posarono sui miei fianchi facendomi sobbalzare.
Mi girai e vidi Neteyam sorridermi con un sorrisetto quasi pervertito.
<<ma che fai..>> dissi quasi in un sussurro mentre mi spostavo.
Lui si avvicinò pericolosamente a me, sentivo il mio respiro infrangersi sul suo petto ed il suo proprio sul mio viso.
<<sei bellissima stasera>> mi disse con voce roca, non mi reggevano le gambe per la troppa pressione che stavo provando e così poggiai una mano ad uno scoglio che si trovava dietro di me.
<<anche se questi vestiti starebbero meglio sul pavimento..>> quel fottutissimo tono di voce.. mi disse lui mentre chinava la testa verso il mio collo strofinandoci leggermente il naso per poi lasciarci dei baci umidi.
Mi stava mancando la terra da sotto i piedi, la situazione mi eccitava alquanto ma non glie l'avrei fatta passare liscia.
Con tocco delicato lo allontanai da me e gli rivolsi un sorrisetto soddisfatto prima di tornare alla festa.

<<ma dov'eri finita? ti stavamo cercando per andare a vedere le stelle!>> Kiri mi strattonò velocemente tirandomi verso gli ikran.
Ad aspettarci li c'erano già Lo'ak, Tsireya ed anche Neteyam, ma come ha fatto ad essere già li.
Ognuno salì sul suo ikran solo che Tsireya si trovava dietro Lo'ak e Tuk assieme a Kiri.
Aonung e Roxto ci avrebbero seguiti con gli ilu dato che si rifiutavano di andate dietro Neteyam e me, a dire la verità era Aonung che si rifiutava di stare dietro Net, a Roxto invece non dispiaceva, che pervertito.

Iniziammo a volare in un'isola non molto lontano da questa, era proprio li vicino e noi la ritenevano come se fosse quasi del nostro gruppetto.
Mettemmo finalmente tutti piede sull'isoletta ed iniziammo a prendere posto.
Lo'ak e Tsireya erano abbracciati mentre si indicavano delle stelle, Tuk litigava con Roxto per quale stella fosse più bella, sembravano 2 bambini.
A mi sorpresa Kiri ed Aonung erano vicini che ridevano e scherzavano.
Mancavano solo in 2: io e Neteyam.
Eravamo seduti vicini, le nostre mani si sfioravano creando una leggera intesa fra di noi che però misi subito ds parte per osservare il cielo.
I miei nonni mi di cevano che la stella più grande e luminosa era la mia mamma che mi guardava da lassù, avrei voluto dirle così tante cose,avrei voluto stringerla fra le mie braccia ma tutto ciò era solo immaginazione, un sogno.
Trovai la stella della mamma e i miei occhi si ricoprivano da un leggerissimo, quasi impercettibile strato di lacrime che però a Neteyam non passò per nulla inosservato, anche perché mi afferrò la mano che poco prima si sfiorava alla sua e poi, avvicinandosi lentamente verso di me mise la mano sulle mie spalle ed io ormai indebolita poggiai la testa sul suo petto mentre continuavamo a guardare lo splendido cielo stellato sopra di noi.
Il mio sguardo però lo catturò il viso di Neteyam che guardava ammirato il cielo.
Si accorse che lo stavo guardando e anche lui puntò i suoi occhi sui miei, avvicinò il suo viso al mio ed alternò il suo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.
Avevo voglia di baciarlo, una voglia matta.
<<mi dispiace..>> mi sussurrò guardandomi ancora le labbra.
Non ci pensai due volte e pochi secondi dopo lo baciai.
Non se l'aspettava e per pochi secondi rimase immobile per poi baciarmi con passione.
Mise una mano sul mio viso e le dita arrivavano dietro al mio collo, le usò per avvicinarmi ancora di più a lui.
Eravamo dietro a tutti e nessuno avrebbe potuto vederci.
Dopo ore e ore che guardavamo le stelle la stanchezza si faceva sentire e così decidemmo di tornare a Metkayna direttamente il mattino seguente e così ci addormentammo tutti la.

𝒾𝓁 𝓂ℯℊ𝓁𝒾ℴ 𝒹ℴ𝓋ℯ𝓋𝒶 𝒶𝓃𝒸ℴ𝓇𝒶 𝒶𝓇𝓇𝒾𝓋𝒶𝓇ℯ.. // Neteyam Sully Where stories live. Discover now