Capitolo 12)

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Kiri mi stava medicando la ferita, un brutto taglio ma nulla di che, c'è di peggio alla fine.
Non avevo intenzione di lasciare il mio corpo da avatar, anche se per un giorno.
Io mi resi conto che amavo essere un'avatar, amavo la vita di pandora e il solo pensiero che sarei tornata di li a poco un'umana e tornare sulla terra mi rattristiva molto.
Anche se, d'altro canto mi spaventava anche l'ipotetica idea di trasferirmi definitivamente in quel corpo, come l'avrebbero presa tutti? e se Jake non mi volesse tra i piedi? lui in quel caso mi avrebbe dovuto prendere sotto la sua tutela, oppure se Neytiri non voleva un'altra persona da "accudire".
Certo io sapevo cavarmela da sola però comunque ormai sarei stata sotto la loro tutela.
Per non parlare dei figli..

Mi risvegliò dai pensieri Kiri quando finì di bendarmi il braccio/spalla, dandomi un bacio sulla benda.
<<grazie Kiri>> le dissi rivolgendole un leggero sorrisetto, ancora un po' pensierosa da prima, e lei sembrò notarlo.
<<ehy Ney, che succede? ti vedo non lo so.. triste>> io feci spallucce, facendola continuare.
<<è perché papà ti ha detto che una nave sta arrivando e che quindi tra poco potrai tornare a casa, sulla terra?>> no aspetta, cosa!
Già era arrivata una nave e sarei dovuta tornare in quel pianeta morente..
<<Kiri ma.. ma che stai dicendo>> le chiesi rattristita.
<<tu non lo sapevi vero? ma Ney'ite dove stai andando?>> mi chiese lei vedendomi alzarmi e dirigendomi verso l'uscita, io non le risposi dato che ero già uscita.
Stavo andando da Jake, volevo saperne di più e volevo chiedergli il perché non mi avesse detto nulla.

<<Sai dov'è Jake?> chiesi gentilmente alla piccola Tuk, e sembrava triste.
<<hai saputo della nave vero?>> lo sapeva persino lei ed io, la diretta interessata no.
<<non andartene perfavore>> mi abbracciò poi lei, la adoravo ma rendeva la situazione più difficile del previsto.
<<Tuk ti prego dimmi dov'è Jake>> lei sbuffò per poi dirmi che si trovava dagli ikran, ed subito andai da lui.
<<Jake?>> lo richiamai gentilmente, e lui si girò con un sorriso verso di me.
<< oh Ney'ite vieni, come stai?>> continuò lui , sembrava sempre meno intento a dirmi ciò che volevo sentire.
<<io bene ma non è questo io punto, Kiri e Tuk mi hanno parlato di una nave umana che viene verso di noi, perché non mi hai detto nulla?>> volevo al più presto delle risposte su cui basarmi.
Il Na'vi sospirò e poi iniziò a parlare con fatica.
<<Ney'ite io credevo semplicemente che tu qua stessi bene, ti divertissi.
Non ti ho detto nulla perché io so che tu non vuoi veramente tornare sulla terra, credi solo sia ciò che è giusto da fare>>
Mi arrabbiai ancora di più.
<<e anche e fosse? io avevo il diritto di sapere che sarei potuta tornare a casa, se io rimango su Pandora chi avrò accanto>> Jake sicuramente pensò fosse una domanda stupids, ma io non la intendevo per nulla come tale.
<<Ney'ite fa la seria, io ti aiuterò, ti aiuterò sempre come ho fatto quando eri bambina, mia moglie ti adora e per non parlare dei ragazzi, siamo come una famiglia Ney'ite, una grande famiglia.>>
aspetta, in che senso come faceva quando ero piccola
<<che significa "come facevo quando eri piccola" Jake?>> mi placai un attimo, volendo sentire con tutto il cuore delle risposte sensate.
All'inizio era titubante ma poi mi rispose.
<<io e tua madre siamo partiti insieme dalla terra, tu eri praticamente appena nata ed io ti stringevo tra le braccia, come se fossi mia figlia oppure mia nipote.
Io ero amico dai tempi delle medie con tua madre e l'ho aiutata quando quel bastardo di tuo padre vi ha abbandonate>> cercò di riprendere fiato, mozzato da.. un pianto sembrava, silezioso ma pur sempre un pianto.
<<io ovviamente non sono tornato sulla terra , ma volevo solamente rivederti, avevo già Neteyam e Lo'ak erano anche loro molto piccoli e non potevo certo lasciarli soli con Neytiri.
Ma i tuoi nonni mi hanno fatto il regalo di mandarmi video e foto di te, così da vedere tutti i tuoi traguardi e la tua crescita.>>
i miei occhi si ricoprivano di un leggero strato di lacrime, lui mi voleva veramente così bene?
<<io Ney'ite ti vedo come una figlia, voglio proteggerti e renderti felice e vederti qui, assieme a me e scherzare con i miei figli mi rende l'uomo più felice del mondo>>
finalmente avevo capito il suo atteggiamento, il perché era così con me ed ora mi era tutto più chiaro.
<<scusa Jake..>> gli dissi a testa ed orecchie basse, capendo che per tutti questi anni lui avrebbe voluto avermi con se, non perché la sua famiglia lo rendeva poco felice è chiaro, ma perché avrebbe avuto con se sempre un ricordo di casa.
<<non scusarti Ney'ite, ho sbagliato e se vorrai tornare sulla Terra allora avviserò subit->>
lo interruppi all'istante
<<Jake io non voglio tornare sulla Terra hai ragione io sto bene qui mi sento a casa, ma non sono pronta a trasferirmi direttamente in questo corpo mi capisci?>>
<<piccola ma per rimanere qui non devi trasferisti per forza in questo corpo lo farai quando te la senti, o addirittura puoi non farlo>> mi disse rassicurandomi, mettendo una sua mano sulla mia spalla.
<<io rimarrò qui>> dissi in un sorrisetto asciugandomi le lacrime
<<vieni qui>> mi disse poi Jake iniziando a scaldarmi in uno splendido abbraccio.

𝒾𝓁 𝓂ℯℊ𝓁𝒾ℴ 𝒹ℴ𝓋ℯ𝓋𝒶 𝒶𝓃𝒸ℴ𝓇𝒶 𝒶𝓇𝓇𝒾𝓋𝒶𝓇ℯ.. // Neteyam Sully Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora