•𝑾𝒉𝒆𝒏𝒆𝒗𝒆𝒓, 𝑾𝒉𝒆𝒓𝒆𝒗𝒆𝒓• 𝑫𝒓𝒂𝒓𝒓𝒚♡

Capitolo 11

⚠️ATTENZIONE⚠️
QUESTO CAPITOLO CONTIENE ALCUNE SCENE DI SESSO DESCRITTIVO, SE NON VI ANDREBBE DI LEGGERLE METTERÒ UN PALLINO ROSSO A INIZIO E FINE SCENA SMUT
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Quasi due mesi.
Passarono quasi due mesi da quel Natale al Malfoy Manor, e Draco era ancora addormentato profondamente.
Lucius ricevette una condanna di circa un anno ad Azkaban, e forse era meglio così.

Un pomeriggio di febbraio, Harry era seduto nella sala d'attesa del San Mungo, aspettando che il medimago lo chiamasse.
Si stava rosicchiando le unghie dal nervosismo, picchiettava insistentemente il piede a terra.
Trascorsero vari minuti, il medimago entrò nella saletta.
«Signor Potter,» Harry si voltò, «volevo darle gli ultimi accertamenti, mi dispiace, ma se il signor Malfoy non si svegliasse potrebbe... Mor-, va bene, penso abbia capito» Harry perse un battito, avvertì una lacrima rigargli il volto.
«Sa, non è la prima volta che il ragazzo venga afflitto da una maledizione Cruciatus» continuò il dottore.
«Posso vederlo? La prego...» mormorò Harry, gli occhi colmi di lacrime, e il dottore annuì.
Harry si alzò dalla sedia e raggiunse la stanza dove riposava Draco.
Si sedette sul letto di fianco a lui, e gli prese la mano delicatamente.
Il medico, intanto era rimasto fuori.
«Draco, amore, sono quasi due mesi che sei caduto in un sonno profondo e non ti svegli... Avevo appena ripreso a sorridere, e adesso mi ritrovo qui, a piangere sul tuo corpo inerme e privo di sentimenti...
Sono stato un bambino, lo ammetto, perché al posto di proteggerti ti ho lasciato soffrire amaramente, e non mi perdonerò mai questo...
So che non puoi sentirmi, ma spero che almeno tu stia sognando me e te in una seconda vita, insieme.
Ultimamente mangio di meno, sto sempre da solo e l'unica persona a farmi compagnia è tua madre...
Draco, non c'è la faccio più, ho bisogno di te assolutamente, ho aspettato fin troppo per amarti liberamente e adesso... Ti amo Draco, ti amerò all'infinito, per sempre...» reprimette un singhiozzo alla fine, cercando di fermare le lacrime amare che gli solcavano le gote.
«Ti amo anch'io Harry...» Harry sentí una voce roca, era la voce di Draco, allora l'aveva sentito?.
«Draco!» Harry singhiozzò, gettandosi fra le braccia del suo amato, che ancora indolenzito lo strinse forte a sé.
Harry si stacco leggermente dall'abbraccio e baciò delicatamente le labbra di Draco, che sorrise leggermente.
«Come stai?» disse il moro, Draco gli asciugò le lacrime.
«Bene, abbastanza, te? Mio padre ti ha fatto qualcosa?» chiese il biondo allarmato, mentre prendeva le mani del ragazzo.
Harry negò con la testa, tirando su col naso, Draco gli scoccò un bacio sulla fronte e lo attirò a sé.
«Vado ad avvertire il medimago, torno subito» Harry si alzò andando fuori dalla stanza, posizionandosi sull'uscio della porta.

Draco si sedette meglio sul letto, e osservò il corpo di Harry da dietro, soffermandosi sul fondoschiena, immaginando di toccarglielo, ma poi scosse la testa per annullare quel pensiero sconcio.

La sera arrivò, Draco stava bene, e i medimaghi dissero a lui ed Harry che sarebbero potuti ritornare ad Hogwarts il giorno dopo, e fu così, difatti si smaterializzarono ad Hogsmeade per poi ritornare alla Scuola di Magia e Stregoneria.
Arrivati al castello, Draco portò Harry nei sotterranei, più precisamente nella sua stanza.
Harry aggrottò lievemente le sopracciglia.
«Stasera stai con me» disse Draco, un piccolo sorriso gli comparve in volto.
Harry cercò di reprimere un urletto di gioia, sprofondando la faccia nel petto del suo fidanzato, che ridacchiò.
«Però non ho niente qui» disse Harry staccandosi un po'.
«E che fa, i libri li passi a prendere domani mattina e ti presto una mia divisa e un mio pigiama, se vuoi» Harry annuì sorridendo.
Draco prese due pigiami, e ne porse uno ad Harry, che timidamente si tolse il maglione che indossava.
Draco osservò Harry senza la maglia, tolse la sua e senza farsi notare sileziò la stanza con un incantesimo e disfò il letto.

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Draco si avvicinò di più ad Harry, prendendolo per fianchi e baciandogli il collo da dietro.
Harry rabbrividí e curvò il collo lateralmente per dare a Draco modo di baciarlo meglio.
Draco spostò le mani dai fianchi al fondoschienda di Harry, che desiderava toccare da tempo.
Harry inarcò leggermente la schiena, mentre Draco gli mordicchiava la pelle del collo.
Poi, Draco si staccò da Harry, facendo stendere quest'ultimo sul letto e allargandogli le gambe per mettersi fra esse.
Fecero incontrare le loro labbra, Draco chiese l'accesso con la lingua, che non gli fu negato.
Le loro lingue si incontrarono, Harry curvò la schiena, e Draco, dopo un po', riprese a baciargli il collo, lasciandogli segni violacei, poi scese più in basso, stuzzicando i capezzoli ad Harry, che si irrigidirono a quel contatto.
Draco gli sfilò i pantaloni, e li sfilò anche a lui stesso, facendo sfiorare appena le loro erezioni.
Harry divenne rosso, e sentí il suo membro pulsare.
Harry era vergine, non sapeva cosa si provasse facendo sesso, e Draco lo notò.
«Non ti senti pronto, piccolo?» sussurrò Draco allontanandosi un po'.
«Non l'ho mai fatto, questo è il punto, ma mi sento pronto, solo che...»
«Solo che...?»
«Fai piano...» rispose Harry, Draco annuí.
«Prima farà un po' male, però ti abituerai, e se ti faccio male dimmelo, mh?» disse Draco, Harry fece di sì con la testa piano.

Draco tolse i boxer ad Harry, scoprendo così il suo membro, poi aprí uno dei cassetti del comodino e prese del lubrificanti, che si spalmò sulle tre dita di mezzo della mano destra.
Per tranquillizzare Harry, lo bacio dolcemente, nel frattempo che gli portava l'indice all'apertura.
Inserí il dito ed Harry emise un gemito soffocato dal bacio.
Draco iniziò a muovere molto lentamente le dita dentro Harry, che cercava di trattenere dei gemiti.
Dopo un po' Draco aggiunse un altro dito, Harry parve già più tranquillo, ma quando inserí un ultimo dito si lascio scappare un forte gemito.
Il sedere gli pulsava tantissimo, ma imprecava Draco di continuare, che non esitò.
Dopo un po' tolse le dite, ed Harry si riversò, venendo con un lungo gemito.

Draco si sfilò i boxer, e la punta della sua l'erezione, che stava per esplodere, sfiorò l'apertura di Harry, che si mise a cavalcioni su Draco facendolo sedere, le loro erezioni si toccavano appena.
«Sei sicuro?» sussurrò Draco, un tono sensuale si aggiunse alla sua voce, Harry fece di sì con la testa e Draco entrò dentro di lui.
Harry muoveva lentamente il bacino sul corpo di Draco, le mani sul suo petto, e gemeva sia dal piacere che dal dolore.
Draco aveva le mani sulla schiena di Harry, e di tanto in tanto si lasciava scappare qualche gemito anche lui.
«Sto per venire amore...» disse Harry, riversandosi fra i loro corpi subito dopo e gemendo.
Draco, invece, venne dentro Harry con un gremito soffocato in gola, e si stesero sul letto nudi, ma felici.
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«Per essere la tua prima volta ci sai fare» disse Draco facendo accollare Harry sul suo petto, dove poteva sentire i battiti del cuore.
«È un complimento?» sussurrò.
«Sì, penso» disse Draco accarezzandogli i capelli.
Harry sorrise leggermente, e Draco coprí sia se stesso che Harry, siccome quest'ultimo stava tremando per il freddo.
«Ti amo Harry»
«Ti amo anche io Draco».

*Spazio autrice*
Perdonatemi se fa schifo la scena smut, ma è la prima volta che ne scrivo una.
Comunque, che belli loro😭

Baci, Jenny <33